Crescono le vendite di notebook ma i desktop restano saldi al 60%

Le crescite di notebook e di pc in generale crescono sopra le aspettative. Secondo le società di analisi la causa non sarebbe però imputabile a Windows Vista o a Intel Santa Rosa: la tecnologia non c'entra
di Fabio Boneschi pubblicata il 02 Luglio 2007, alle 14:21 nel canale PortatiliIntelWindowsMicrosoft
Il mercato dei notebook è in costante crescita e ciò, ormai da qualche anno, non costituisce notizia. Arstechnica.com presenta però un grado decisamente interessante che utilizza quali elementi di valutazione le previsioni di alcune delle principali società che leader nelle ricerche di mercato.
I dati proposti di fatto fotografano un mercato che cresce più del previsto, infatti, secondo iSuppli nel corrente anno verranno venduti 264 milioni di pc, e solo nel primo trimestre del 2007 il mercato dei notebook è cresciuto del 23%.
La crescita globale del mercato dei pc per iSuppli viene stimata in una percentuale pari all' 11,2%, cifra assai simile a quella prevista da Gartner che ipotizza un 11,1%. Alla base di questa crescita vi sarebbe la forte spinta derivante dai paesi emergenti mentre il rilascio di Microsoft Windows Vista non viene visto come una delle cause di questa importante crescita.
Anche il recente aggiornamento dell'architettura mobile di Intel, nome in codice Santa rosa, non viene visto come elemento determinante, anzi, la disponibilità di tali tecnologie nel secondo trimestre 2007 può essere vista come un rallentamento alle vendite del primo periodo di interesse.
Il mercato dei notebook cresce paurosamente ma non va sottovalutato il comparto desktop che, a livello globale, detiene ancora una percentuale pari al 60%. In alcune aree geografiche, generalmente le più evolute, si è già registrato il sorpasso tra soluzioni notebook e desktop ,ma questo non deve far pensare che il comparto mobile abbia universalmente soppiantato le più ingombranti soluzioni da scrivania.
33 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoMi vien da piangere a vedere alcuni miei compagni di università venire a lezione con dei portatili da 15 e passa pollici e collegarli alla corrente per vedersi sul portatile le slides che il professore sta proiettando sullo schermo...
In certi ambiti il portatile è uno strumento fantastico ed insuperabile, ma se supera addirittura i numeri di vendita dei desktop secondo me è solo a causa di un' ignoranza di fondo in materia.
Mi vien da piangere a vedere alcuni miei compagni di università venire a lezione con dei portatili da 15 e passa pollici e collegarli alla corrente per vedersi sul portatile le slides che il professore sta proiettando sullo schermo...
In certi ambiti il portatile è uno strumento fantastico ed insuperabile, ma se supera addirittura i numeri di vendita dei desktop secondo me è solo a causa di un' ignoranza di fondo in materia.
ma che moda e moda
minor ingombro minor consumi miglior silenziosità d'esercizio,niente cavi
è esattamente l'opposto di quello che dici tu, per un uso general
spesso un portatile basta e avanza
dove starebbe l'ignoranza di fondo?
minor ingombro minor consumi miglior silenziosità d'esercizio,niente cavi
è esattamente l'opposto di quello che dici tu, per un uso general
spesso un portatile basta e avanza
dove starebbe l'ignoranza di fondo?
L' ignoranza di fondo è utilizzare un prodotto ottimizzato per determinate operazioni in un modo che non sfrutta le sue peculiarità ma ne esalta i difetti. Se l'uso che si intende fare di un pc è videoscrittura, navigazione in internet ed applicazioni multimediali mi sembra lampante che un desktop sia molto meglio di un notebook. Poi se tu al portatile ci attacchi una tastiera vera, ci metti un mouse a parte, ci metti le casse e lo colleghi all'alimentazione lo puoi anche usare con profitto, ma diventa tutt'altro che un "portatile". Magari non lo hai notato, ma la tastiera di un notebook, il suo "mouse" (
Per quegli usi, tenere un ingombrante PC da casa fermo sulla scrivania, magari in un piccolo appartamentino, ha poco senso, mentre il portatile lo appaggi sul tavolo della cucina, guardi quello che ti serve e poi lo rimetti via dentro un cassetto.
Sembra strano ma questo è l'uso che il 90% della gente fa di un PC a casa.
C'è poi chi lo usa per lavora indifferentemente in ufficio o fuori, magari in albergo, magari portandolo a casa per finire un lavoro, magari in treno, magari all'università durante la settimana corta e poi a casa per il week end.
Stessa cosa per i lavoratori pendolari.
L'efficienza di una worstation casalinga è prorporzionale al numero ore che ci passi davanti, quindi zero se alla sera ti limit a fare un controllo della posta e poi vai a domrire.
Per quegli usi, tenere un ingombrante PC da casa fermo sulla scrivania, magari in un piccolo appartamentino, ha poco senso, mentre il portatile lo appaggi sul tavolo della cucina, guardi quello che ti serve e poi lo rimetti via dentro un cassetto.
Sembra strano ma questo è l'uso che il 90% della gente fa di un PC a casa.
C'è poi chi lo usa per lavora indifferentemente in ufficio o fuori, magari in albergo, magari portandolo a casa per finire un lavoro, magari in treno, magari all'università durante la settimana corta e poi a casa per il week end.
Stessa cosa per i lavoratori pendolari.
L'efficienza di una worstation casalinga è prorporzionale al numero ore che ci passi davanti, quindi zero se alla sera ti limit a fare un controllo della posta e poi vai a domrire.
Quoto, in questi casi è senza dubbio più comodo. Io mi riferivo a quei casi di reale utilizzo, e mi sembra chiaro che per un uso da tavolo sia più efficiente usare un desktop da tavolo, ma sto dicendo un' incresciosa ovvietà!
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