AMD Advantage, i notebook diventano Smart per funzionare al meglio

Il totale rinnovamento dell'offerta mobile con i processori Ryzen 6000 e le GPU Radeon RX 6000S/6000M permette ad AMD di rilanciare l'iniziativa AMD Advantage, qualcosa di simile - seppur in piccolo - a Intel EVO (ex Project Athena).

AMD Advantage prevede una serie di portatili basati totalmente sull'hardware di AMD, ottimizzati sia dal punto di vista del design e del raffreddamento che da quello delle prestazioni. L'obiettivo è quello di offrire potenza al massimo livello pur mantenendo una bassa rumorosità e un'autonomia il più alta possibile, anche per mezzo di una serie di tecnologie "Smart" per consentono all'hardware di lavorare al meglio in ogni situazione.

Con oltre 20 nuovi design in arrivo, AMD Advantage evolve grazie alle seguenti tecnologie:

AMD Smart Access Memory Technology (SAM): già introdotto in ambito desktop, la tecnologia che permette alle CPU di accedere all'intera memoria grafica, arriva anche su mobile, in questo caso permettendo ai processori Ryzen 6000 di accedere alla veloce memoria GDDR6 senza passare per la RAM di sistema in modo da ottenere prestazioni superiori con i videogiochi.

AMD SmartShift MAX Technology: è il nuovo nome di AMD SmartShift, e ne rappresenta una versione migliorata per funzionare con una più ampia selezione di videogiochi. Spostando dinamicamente il budget di potenza tra la CPU Ryzen e la GPU Radeon (e viceversa), la tecnologia SmartShift MAX permette di offrire a un notebook con CPU Ryzen 6900H e GPU Radeon RX 6850M XT fino a due volte le prestazioni (di media e con titoli selezionati) di un sistema con Ryzen 5900H e Radeon RX 6850M XT.

AMD SmartShift Eco Technology: arriverà più avanti nel corso dell'anno e punta a raddoppiare l'autonomia dei notebook in funzione sulla batteria durante il gaming. Ciò è possibile grazie al passaggio automatico dalla grafica dedicata a quella integrata non appena si rileva il funzionamento a batteria.

AMD Smart Access Graphics Technology: è una tecnologia che permette di aumentare le prestazioni di gioco mediamente del 15% in titoli selezionati permettendo alla GPU Radeon dedicata di controllare il display in modo diretto, anziché trasferire l'informazione tramite l'APU Ryzen allo schermo. Si salta quindi un passaggio, guadagnando prestazioni.