Acer Chromebook 14: scocca in alluminio, FHD e 12 ore di autonomia a $299

Acer presenta il nuovo Chromebook 14, un portatile basato su Chrome OS che si presenta al pubblico con caratteristiche di spicco, a partire dalla scocca in alluminio, per arrivare al display FullHD e all'autonomia di 12 ore (14 per il modello con display HD)
di Salvatore Carrozzini pubblicata il 29 Marzo 2016, alle 17:50 nel canale PortatiliAcer
I portatili basati sul sistema operativo ChromeOS appartengono ad una categoria di prodotti indubbiamente di nicchia, meno diffusi in Europa rispetto a quanto non lo siano negli States, e, in senso assoluto sicuramente meno popolari dei modelli basati sul sistema operativo Windows. Si tratta di portatili che hanno sempre puntato al prezzo contenuto per porsi all'attenzione del pubblico, chiamando tuttavia il potenziale acquirente a familiarizzare con un sistema operativo, ChromeOS, che presenta specificità tali da non rendere sempre agevole il passaggio dalla piattaforma Windows. Eppure, esistono prodotti come Acer Chromebook 14, presentato oggi, che sono potenzialmente in grado di catturare l'attenzione dell'utente in cerca di un portatile economico, ma con caratteristiche di spicco.
Si tratta di un modello con display da 14" FullHD (caratteristica non così diffusa tra i Chromebook che utilizzano, spesso, la risoluzione HD), scocca in alluminio - che dà l'idea di essere simile a quella dei dispositivi Mac di Apple - e un'autonomia dichiarata pari a 12 ore. La restante parte della dotazione hardware è caratterizzata dalla presenza della CPU Celeron N3060 dual-core da 1.6 GHz, 4GB di RAM e 32GB di storage.
Acer Chromebook 14" è disponibile anche nella versione con 2GB di RAM, 16GB di storage e schermo HD che permette di guadagnare altre due ore di autonomia (14 ore il valore dichiarato per tale modello). Acer non ha comunicato il prezzo di tutte le versioni. Quella con display FullHD e 32GB è già disponibile per il pre-order presso lo store di Amazon USA che la propone a 299 dollari. A seguire il prospetto completo delle caratteristiche tecniche:
- Intel Celeron N3060 Dual-Core Processor 1.6GHz con Intel Burst Technology sino a 2.48GHz
- Scocca completamente in alluminio
- Sistema operativo Google Chrome
- Display da 14" IPS FullHD (1920 x 1080 pixel) ComfyView
- 4GB di memoria RAM LPDDR3 SDRAM
- 32GB di storage
- Intel HD Graphics
- Doppio altoparlante stereo
- 802.11ac WiFi con tecnologia MIMO technology (Dual-Band 2.4GHz e 5GHz)
- Bluetooth 4.2
- 2 porte USB 3.0 Ports
- 1 porta HDMI port con supporto HDCP
- HD Webcam (1280 x 720)
- Batteria 3-Celle Li-Polymer (3950 mAh)
- Sino a 12-hours di autonomia
Non sono noti, al momento, progetti volti ad espandere la disponibilità del prodotto anche nel mercato europeo. I portatili Acer Chromebook, e più in generale i portatili basati sul sistema operativo desktop di Google, hanno trovato il modo di raggiungere i principali store online che operano nel nostro Paese, a partire da Amazon stessa. Non è da escludere, quindi, che il nuovo Chromebook 14 di Acer con scocca in alluminio raggiunga in futuro anche l'Italia.
Non si tratta di un prodotto da consigliare a tutti incondizionatamente, principalmente perché non tutti potrebbero sviluppare il giusto feeling con il sistema operativo; tuttavia il connubio tra prezzo, qualità costruttiva e prestazioni che, complice anche un OS molto leggero, appaiono convincenti, quanto meno sulla carta, lo potrebbero rendere molto interessante per chi cerca una portatile dalle dimensioni contenute, con un'ottima autonomia, perfetto per la navigazione internet e la produttività personale, a patto di apprezzare le applicazioni e i servizi di Google.
48 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoPerchè tutto questo non possa essere trasposto in un PC Windows a 100€ in più, è un mistero.
Ora aspetto al prossimo quadrimestre la solita notizia dove si dice che il mercato PC ristagna... dove si sbattono per mettere un i5 a 400€ ma poi tengono gli schermi 768p e gli HD da 5400rpm quando IPS e SSD ormai costano spiccioli.
Ho preso un Compute Stick tempo fa, che per una ventina di euro in più rispetto alla versione Linux ha, invece, Windows, e funziona molto bene.
Si potrebbe fare benissimo lo stesso. Anche 50€ in più non sarebbero un problema, e un PC del genere venduto completo per 350€ farebbe faville.
Ho acquistato negli USA un acer 720p e qualche mese fa anche un Toshiba chromebook 2 modello 2015.
In poche parole: sono delle macchine fantastiche per il prezzo.
Se si cerca semplicita' di utilizzo e un sistema affidabile, snello e veloce non posso che consigliare un chromebook.
La domanda da farsi e': quante delle attivita' che svolgo le posso fare in un browser? Se la risposta e' "quasi tutto" allora un chromebook fa per voi.
Personalmente utilizzo ubuntu da anni su un certo numero di macchine e nel tempo mi sono trovato ad utilizzare chrome per quasi tutto: gmail, google doc, slides, ... etc... Quindi utilizzo il chromebook quando mi sposto per lavoro, partecipo a dei meeting o quando voglio accedere a dei contenuti multimediali (netflix ad esempio).
Inoltre ho messo i miei chromebook in developer mode ed ho installato anche li ubuntu desktop, che gira benissimo ...
Insomma l'unico motivo per cui un "power user" potrebbe rimpiangere un laptop con windows potrebbe essere per qualche videogioco, ma in questa fascia di prezzo (sotto i 500 euro) comunque l'eperienza di uso con windows sarebbe penosa...
Secondo me e' solo per "ignoranza" che i chromebook non hanno ancora sfondato in italia ed europa
C'è chi parte da una direzione e chi pensandoci bene vorrebbe partire dall'altra...e unificare il SO
Non ho mai usato i Chromebook, quindi chiedo a chi li conosce, magari se mi rispondesse uno che non c'è l'ha con Microsoft sarebbe fantastico: I Limiti di questo sistema operativo (molto leggero) sono essenzialmente nella connessione costante nel cloud e alle Google Apps, ma come siamo messi se ci voglio collegare una fotocamera o una videocamera, una stampante litografica, usare applicazioni stand alone, e un utilizzo un pò più professionale del notebook? Posso usarlo come sistema scollegato da Mamma Google oppure è il concetto di Cloud che è insito nei chromebook a farli funzionare?
Perchè tutto questo non possa essere trasposto in un PC Windows a 100€ in più, è un mistero.
Ora aspetto al prossimo quadrimestre la solita notizia dove si dice che il mercato PC ristagna... dove si sbattono per mettere un i5 a 400€ ma poi tengono gli schermi 768p e gli HD da 5400rpm quando IPS e SSD ormai costano spiccioli.
Volevo scrivere la stessa cosa.
Windows 10 è molto leggero, girerebbe decentemente anche con hw modesto come questo chromebook... fatemi pagare un centone per la licenza ed è fatta.
Invece a questi prezzi si trova della roba in plastica, con schermi al limite della vergogna e a volte nemmeno i 4Gb di ram
Windows 10 è molto leggero, girerebbe decentemente anche con hw modesto come questo chromebook... fatemi pagare un centone per la licenza ed è fatta.
Invece a questi prezzi si trova della roba in plastica, con schermi al limite della vergogna e a volte nemmeno i 4Gb di ram
Questo Chromebook ha solo 2 giga....rettifico, ne ha 4, errore mio.
Lo storage a 32 GB, da qui si vede l'utilizzo completamente in cloud
Conosco windows e lo uso normalmente (o meglio l'ho usato molto in passato).
Un chromebook e' essenzialmente un PC con linux, opportunamente mascherato.
Chi vuole smanettarci un minimo puo' metterlo in developer mode e installarci un sistema linux completo con crouton, che gira "sopra' il sistema originario.
Non e' una macchina virtuale: e' una implementazione fatta con chroot, quindi si puo' passare istantaneamente da ChromeOS a Ubuntu (ad esempio) premendo una sequenza di tasti.
Se usate ubuntu siete praticamente a casa vostra, e vi garantisco che sul mio chromebook toshiba 2015 (con 4 GB di ram), ubuntu 14.04 LTS gira alla perfezione. Ho anche cambiato il disco interno SSD da 16 GB con uno da 128GB con la modica cifra di circa 50 euro, in modo da non avere limitazioni di spazio disco per linux.
Quello che pero' io vorrei sostenere e' la "bellezza" di ChromeOS che permette di fare quasi tutto (anche senza installare ubuntu).
Si tratta solo di adattarsi a fare con un browser quello che invece siamo abituati a fare con un sistema operativo "completo".
Non dico che si possa fare tutto con ChromeOS. Alcuni esempi:
- kodi non gira (devo utilizzarlo tramite ubuntu con chroot)
- su ubuntu uso un file system criptato (con encfs), con ChromeOS non si puo'
- photo editing avanzato: meglio gimp su ubuntu
- skype: meglio usare ubuntu (anche se la versione android si puo' far girare su ChromeOS)
Esempio di cose che funzionano alla grande:
- tutto quello che fareste con chrome, qui funziona anche meglio (esempio: netflix va in fullHD su chromeOS, mentre su linux e' limitato a 720p)
- telegram va (versione web)
- office: le app di google vanno benissimo, ma si puo' usare anche office microsoft online
Ovviamente il sistema va anche SENZA connessione di rete (si possono usare le app di google in modalita' offline) e poi ubuntu con chroot funziona come al solito, anche offline...
Spero di essere riuscito a dare un quadro abbastanza preciso
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