Tecnologie all'avanguardia e qualità: Asus ProArt protagonista all'IBC di Amsterdam
L'IBC 2024 di Amsterdam ha visto protagoniste le più avanzate tecnologie del settore broadcast, con un focus crescente sulla produzione virtuale e l'intelligenza artificiale per ottimizzare la trasmissione e ridurre i costi senza sacrificare la qualità. Asus, con la sua linea ProArt, ha presentato soluzioni innovative, come monitor 8K e 5K, NUC e workstation potenti, che puntano a offrire alte prestazioni a costi contenuti per i professionisti del settore
di Rosario Grasso pubblicata il 19 Settembre 2024, alle 09:44 nel canale PerifericheASUSProArt
All'IBC 2024 di Amsterdam, la celebre fiera internazionale dedicata ai professionisti del settore broadcasting, si è confermato un trend in costante crescita: la ricerca di tecnologie sempre più avanzate per migliorare la qualità delle produzioni video, ottimizzando al contempo i costi. In quest'ottica, Asus ha giocato un ruolo di primo piano con la sua linea ProArt, proponendo soluzioni all'avanguardia destinate a creatori di contenuti e professionisti del settore.
IBC 2024 e le ultime novità del settore broadcasting
L'IBC è l'evento di riferimento del settore, che vede annualmente come protagoniste le più recenti tecnologie nei campi della ripresa e della trasmissione audio e video. Le tecnologie di produzione virtuale, le tecniche di regia, l'encoding e il decoding dei segnali, le più svariate modalità di trasmissione dei segnali, sono alcuni degli ambiti trattati da un evento del genere. I professionisti del settore audiovisivo, dunque, sono grandemente interessati a presidiarlo, in cerca delle più recenti soluzioni per migliorare la loro produzione.
Tra le novità più attese, spicca il monitor Asus ProArt 8K, un display da 32 pollici con una risoluzione elevatissima e una luminanza massima di 1200 nit. Questa soluzione, già presentata al Computex, e ora disponibile sul mercato, si distingue per l'integrazione di un colorimetro motorizzato, che garantisce una fedeltà cromatica costante in ogni fase di utilizzo. Il prezzo, 8999 euro, rappresenta un punto di svolta in termini di accessibilità per prodotti di questa qualità, rendendolo un'opzione molto competitiva rispetto alle soluzioni di fascia alta presenti sul mercato.
In questo ambito professionale, infatti, gli addetti del settore hanno la necessità che i colori riprodotti a video siano massimamente fedeli. Un monitor del genere rappresenta dunque un investimento all'interno del loro ambito produttivo, il che li porta a spendere cifre anche molto elevate. Dunque il prezzo stabilito da Asus per questa soluzione nel settore specifico e per un prodotto del genere rappresenta un punto di svolta.
La tecnologia Mini-LED propria di questo monitor, inoltre, garantisce inoltre un controllo preciso della retroilluminazione, fondamentale per ottenere neri profondi e un contrasto elevato.
Come ProArt mira a diventare punto di riferimento per professionisti e creatori di contenuti
Accanto al modello 8K, Asus ha presentato il ProArt Display 5K PA27JCV, che offre una risoluzione di 5120 x 2880 pixel e un'eccezionale densità di 218 PPI. Questo monitor si rivolge a chi ha bisogno di gestire contemporaneamente più flussi di lavoro ad alta risoluzione, permettendo di visualizzare porzioni in 4K e utilizzando i pixel rimanenti per l'interfaccia. Anche in questo caso, il prezzo è competitivo: 799 euro per un prodotto che offre un DeltaE inferiore a 2, sinonimo di una precisione cromatica di alto livello.
La tecnologia LuxPixel, già presente nei modelli di punta ProArt, si conferma un punto di forza anche in queste nuove soluzioni con trattamento anti-riflesso e a bassa riflessione. L'aggiunta della funzione Light Sync, che regola automaticamente la luminosità del pannello in base alla luce ambientale, garantisce prestazioni eccellenti sin dai primi momenti di accensione, migliorando l'esperienza d'uso.
Per chi cerca la massima fedeltà cromatica, ASUS propone ProArt PA32UCDM, un monitor 4K che sfrutta la tecnologia QD-OLED per offrire colori vividi e accurati, ideali per applicazioni di color grading e post-produzione video. La combinazione di pixel auto-illuminanti e quantum dot promette di riprodurre fedelmente le visioni creative più esigenti. Questa soluzione trae ispirazione da un monitor già facente parte della linea ROG, che sfrutta i tempi di risposta ridottissimi propri della tecnologia OLED per offrire immagini nitide e stabili in ambito gaming. La controparte ProArt risulta migliorata nel design, con uno stand robusto e allineato alle caratteristiche di eleganza e sobrietà del brand, oltre che a un'ottimizzazione del pannello.
Oltre ai monitor, Asus ha portato sul palco dell'IBC una serie di workstation e NUC basati sui processori Intel Core Ultra, progettati per rispondere alle esigenze dei professionisti più esigenti. Questi Mini PC, come l'ASUS NUC 14 Pro+, vantano processori con NPU integrate per calcoli relativi all'intelligenza artificiale, GPU Intel Arc e connessioni Wi-Fi 7. Il tutto in chassis compatti e tool-less, in grado di supportare anche configurazioni multi-monitor 4K. Allo stand Asus ProArt all'IBC era presente anche il ROG NUC, dotato di una potente scheda grafica GeForce RTX 4070, che promette prestazioni di altissimo livello in un formato ridotto.
Una delle attrazioni più impressionanti dello stand Asus all'IBC è stato il ProArt Cinema PQ07, un display micro led 4K da 135 pollici, con un picco di luminanza di 1600 nit. Questo enorme schermo è stato utilizzato per ospitare le Master's Talk, un ciclo di conferenze che ha visto la partecipazione di esperti come Leon Barnard di Team 2 Films, Sabour Amirazodi di NVIDIA ed Eliza Tan di Adobe, che hanno discusso di monitoraggio HDR, editing video accelerato dall'intelligenza artificiale e le ultime novità dell'ecosistema Adobe.
La linea Asus ProArt ha confermato la sua versatilità anche con il ProArt Display PA16USV, un monitor portatile da 15,6 pollici con risoluzione 4K e densità di 282 PPI, perfetto per il monitoraggio on-set. La flessibilità delle opzioni di montaggio e il supporto per il 12G SDI lo rendono ideale per anteprime in tempo reale sul set, rendendolo uno strumento fondamentale per i professionisti del video.
A chiudere l'offerta presentata da Asus all'IBC, non poteva mancare il settore networking, con il potente router RT-BE88U, dotato di tecnologia Wi-Fi 7, e una serie di soluzioni per la gestione di reti avanzate in uffici e medie imprese, come Access Point, Switch e Gateway della linea ExpertWiFi.
ProArt è un brand su cui Asus sta puntando in maniera sempre più convinta, con l'obiettivo di fornire soluzioni di qualità per un pubblico di professionisti e di creatori di contenuti che si aspettano risultati di alto livello, oltre che dei professionisti del video e del broadcasting attraverso soluzioni avanzate, performanti e accessibili, senza rinunciare alla qualità e all'innovazione.
Per una disamina completa sui prodotti portati da Asus all'IBC vi rimandiamo a questo approfondimento.










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