Stampa 3D, sempre più attenzione in Europa

La società di analisi di mercato IDC osserva come la spesa per la stampa 3D nell'Europa occidentale andrà incontro ad una crescita ad un tasso annuale composto (CAGR - compound annual growth rate) del 29,6%, passando dai 2,6 miliardi di dollari dello scorso anno ai 7,2 miliardi del 2019. La maggior concorrenza che ha portato prezzo più accessibili per stampanti e materiali ha permesso di rendere la stampa 3D alla portata di molte più tasche negli ultimi anni.

Il principale mercato verticale per la stampa 3D in Europa occidentale è quello della produzione discreta, con particolare attenzione a quello automobilistico ed aerospaziale. La produzione rappresenta più del 33% del mercato totale nel 2015 e crescerà ad un CAGR del 23% tra il 2015 ed il 2019.

"Il settore sanitario cresce anch'esso significativamente ad un tasso composto del 46% all'anno. Raggiungerà il 33% del mercato della stampa 3D nel 2019, sostituendo la produzione discreta come mercato di traino" ha commentato Carla La Croce, Research Analyst per IDC. Secondo l'analista anche il settore dentale ha mostrato un tasso di adozione molto alto per le soluzioni di stampa 3D, con una crescita costante. In aggiunta si stanno ampliando gli orizzonti per i mercati retail e delle costruzioni.

IDC si aspetta che siano le regioni chiave ed i settori verticali a spingere globalmente il tasso di crescita per innescare un effetto trasformativo sul modo in cui i beni precedentemente prodotti in massa possano ora essere personalizzati per le necessità e le richieste individuali. Sebbene i mercati emergenti rappresentino un'opportunità di crescita, IDC si aspetta che le zone Asia/Pacific, US ed Europa occidentale vedano una crescita dello share della spesa globale dal 59,2% del 2014 al 70% del 2019.

Julio Vial, Research Manger Imaging Printing and Document Solutions per IDC, commenta: "Le stampanti 3D hanno il potenziale di espandere il settore della produzione, spostando la distribuzione localmente e implementando modelli di produzione su richiesa, riducendo gli inventari non necessari e i costi di spedizione. Queste tecnologie permetteranno una grande personalizzazione e stamperanno prodotti differenti riducendo costi e riciclando l'eccesso di materiali. Il peso dei prodotti può essere ridotto e minori strumenti saranno necessari poiché le stampanti 3D ne potrebbero sostituire alcuni".