Recensione Corsair TC500 Luxe: confort e stile senza pari, ma manca qualcosa

Ho provato la Corsair TC500 Luxe, nuova sedia top di gamma dell'azienda. La soluzione della casa americana offre un confort incredibilmente elevato e una qualità costruttiva e dei materiali senza compromessi. Tuttavia, sui braccioli c'è ancora da lavorare un po'.
di Vittorio Rienzo pubblicata il 25 Luglio 2024, alle 11:02 nel canale PerifericheCorsairgaming hardware
Nelle ultime settimane ho provato la sedia da gaming Corsair TC500 Luxe, la nuova top di gamma della casa americana. La sedia si presenta come una scelta definitiva, indirizzata a chi desidera una seduta cucita sulle proprie esigenze, ma senza rinunciare al confort anche per lunghe sessioni al PC.
I materiali, il cuscino magnetico e il supporto lombare integrato offrono un ventaglio di personalizzazioni capaci davvero di offrire il maggior confort che si possa desiderare. Anche la costruzione è eccellente: nonostante la solidità, i movimenti delle ruote, dello schienale e del supporto lombare sono estremamente fluidi e silenziosi.
Il montaggio è estremamente semplice e richiede solo qualche minuto. La seduta arriva con i braccioli già montati, per cui non resta che fissare il meccanismo nella parte inferiore, lo schienale e posizionare il tutto sul pistone inserito nella base.
La sedia è completamente rivestita con una microfibra la cui texture ricorda quella della pelle. I vantaggi sono diversi, a partire dall'elevata traspirabilità che, anche durante queste giornate calde e afose, ha ridotto indiscutibilmente la mia sudorazione. Da possessore di una sedia rivestita in pelle sintetica realizzata con PVC ad alta resistenza, posso garantirvi che la differenza si sente.
Nel mio caso ho ricevuto la colorazione Sherwood (verde) che senza dubbio preferisco alle due alternative, Shadow (nero) e Frost (bianco), ma rientra nel gusto personale. Se però, come me, siete amanti del verde non potrete non apprezzare la tinta: scura, molto vicina a un verde militare, dalla presenza forte, ma decisamente elegante.
Uno dei pregi della TC500 Luxe è proprio il design che riprende le forme di un tradizionale sedile racing, ma grazie alla trama a rombi, una seduta più ampia e lo schienale avvolgente riesce a unire la sportività delle auto da corsa con l'eleganza e la sobrietà delle poltrone da ufficio. Al di là del colore, il design si adatta perfettamente ad ogni contesto.
Le cuciture a rombo del rivestimento sono imbottite sulla seduta e sullo schienale, mentre lo strato di schiuma è davvero importante. La seduta è lievemente rigida, ma comoda, fornendo un supporto eccellente. Allo stesso modo lo schienale garantisce un corretto posizionamento della colonna vertebrale e una forma avvolgente per una comodità davvero notevole.
Contribuisce alla comodità il supporto lombare integrato regolabile in quattro direzioni. Sono presenti due manopole, una a destra e una a sinistra, che consentono di regolare l'altezza e il volume del supporto. Rispetto ad altre sedie, il supporto è decisamente meno rigido. Rimane solido, ma accoglie la colonna vertebrale e, in combinazione con l'imbottitura soffice, garantisce un sostegno solido, ma confortevole. Da questo punto di vista è una delle migliori integrazioni mai provate.
La sedia viene inoltre fornita con un cuscino magnetico per il collo che offre una buona libertà di posizionamento. Il range non è molto ampio, ma garantisce una collocazione adatta a persone alte tra i 160 e i 188 cm. A differenza della schiuma utilizzata per la sedia, il cuscino è estremamente soffice adattandosi perfettamente alla forma del collo.
Naturalmente non manca la funzione "tilt", ovvero quella che consente alla sedia di dondolare liberamente spostando il peso sulla schiena. Attraverso la rotella posta al centro della parte inferiore della seduta è possibile regolare i gradi di inclinazione, mentre la leva sinistra permette di mantenere libera o bloccare l'oscillazione.
Per quanto riguarda lo schienale, può essere reclinato fino a 160 gradi consentendo una distensione quasi orizzontale. In combinazione con il sistema di tilt, però, è possibile inclinare ulteriormente la sedia fino ad avere le gambe più in alto del busto. In sintesi, è possibile appisolarsi mantenendo una posizione favorevole alla circolazione.
Infine, la sedia sfrutta i nuovi braccioli Omniflex 4D. Si tratta di una caratteristica sulla quale forse si poteva fare di meglio. I braccioli sono realizzati completamente in plastica, seppur, soprattutto nella giuntura, si presenti estremamente solida.
La parte superiore sulla quale poggiare gli avambracci è eccellente, ergonomica e con un'imbottitura morbida e rivestita in pelle sintetica. È possibile regolare la distanza tra i due braccioli, l'altezza, l'orientamento e la distanza dallo schienale. Un set di impostazioni indubbiamente completo.
Tuttavia, per regolare la distanza fra i due braccioli, l'unica opzione è svitarli e configurarli in base alla guida delle viti nella parte inferiore. Inoltre, a parte che per l'altezza, i braccioli non presentano alcun blocco né per la rotazione né per la distanza dallo schienale. Il che significa che sono sufficienti piccoli movimenti per ruotarli, come ad esempio una distribuzione non ottimale del peso quando ci si alza.
Nel complesso, la sedia è indubbiamente una delle migliori sul mercato, con un telaio completamente in acciaio e un uso della schiuma che non si risparmia. Sul piano del confort c'è davvero poco da aggiungere, è sostanzialmente una poltrona più che una sedia da gaming: comodità, sostegno e traspirabilità sono di altissimo livello.
Il prezzo è di 550 euro, indubbiamente un costo importante, ma motivato da una cura e una qualità generale difficilmente riscontrabili in questa categoria di prodotti. Ragione per cui, se siete alla ricerca di una seduta senza compromessi, è indubbiamente una soluzione che mi sento di consigliare.
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