Cooler Master presenta Qube 500 Flatpack, il case che si monta pezzo per pezzo
Qube 500 Flatpack è un case che si monta da zero, pezzo dopo pezzo. Assemblarlo è un processo divertente, apprezzabile tanto dai principianti quanto dagli utenti più avanzati, ma alcune scelte di design complicano il cable management.
di Manolo De Agostini pubblicata il 03 Ottobre 2023, alle 15:21 nel canale PerifericheCooler Master
Cooler Master ha annunciato un case piuttosto particolare, il Qube 500 Flatpack. Si tratta di un case che va assemblato pezzo per pezzo. Disponibile in bianco o nero al prezzo di listino di 95€ o nella variante Macaron a 110€, Qube 500 punta a trasformare l'esperienza di assemblaggio in un processo divertente, apprezzabile tanto dai principianti quanto dagli utenti più avanzati. Insomma, se vi piace montare i mobili dell'IKEA, forse il Qube 500 di Cooler Master potrebbe fare per voi.
Qui sopra potete vedere l'intero processo di installazione in un video di Cooler Master (qui c'è una playlist per ogni singolo pezzo), quindi vi risparmiamo milioni di foto di ogni passaggio. Possiamo però condividere qualche impressione sul progetto, in quanto abbiamo avuto l'opportunità di montare un PC in un Qube 500.
Aperta la scatola, ci siamo trovati davanti ai pezzi messi uno sopra l'altro in ordine di installazione: insieme alle istruzioni incluse, l'assemblaggio della struttura e delle parti principali è stato un processo godibile e semplice.
Si parte dal vassoio della motherboard, su cui abbiamo prima fissato una scheda madre ATX, poi è venuto il momento di agganciare un alimentatore. L'installazione, dettata dallo stesso vassoio, impone di inserirlo in una posizione inusuale, a lato della motherboard sulla parte destra frontale, andando sostanzialmente a precludere l'installazione di un buon numero di ventole frontali. Inoltre, la posizione non consente di accedere dall'esterno al tasto di accensione / spegnimento del PSU.
Cooler Master suggerisce di installare prima il pannello inferiore, poi quello frontale e poi quello superiore. Sul pannello frontale troviamo due USB 3.2 Gen 1 (5 Gbps) Type-A, una USB 3.2 Gen 2 x 2 (20 Gbps) Type-C, un jack audio da 3,5 mm e il tasto di accensione. Infine, dopo aver inserito i componenti della vostra build e fatto il dovuto cable management, non vi resta che installare la paratia posteriore e quella laterale, nel nostro caso un vetro temperato che consente di vedere l'interno.
Il Qube 500 può supportare fino a una scheda ATX (E-ATX se si usa un alimentatore SFX) e lascia spazio per una scheda video discreta (installabile anche in verticale) e altri componenti standard: noi abbiamo inserito un PSU ATX della stessa Cooler Master, una RTX 3080 Founders Edition e un dissipatore a liquido MasterLiquid 240 Atmos.
Tornando all'assemblaggio, dobbiamo segnalare che lo spazio ridotto una volta inseriti i componenti complica il cable management e la gestione interna. Dipende sempre dal numero di cavi da collegare e dalla vostra sapienza nella loro gestione, ma se il numero abbonda vi toccherà armarvi di pazienza per fare un lavoro accettabile e avere una configurazione pulita. In ogni caso, occhio alla dimensioni di GPU e raffreddamento, è preferibile non installare soluzioni top di gamma troppo ingombranti.
Cooler Master suggerisce in prima istanza, offrendo un supporto dedicato, di installare il dissipatore a liquido della CPU in modo che sia rivolto verso il pannello laterale. Non abbiamo trovato questa scelta pratica, specie se si usa un pannello laterale finestrato: da una parte il dissipatore copre i componenti interni, dall'altra l'aria non transita.
Materiali | Acciaio, plastica, vetro temperato |
Dimensioni (L x W x H) | 406 x 231 x 415mm (incluse protusioni) |
Motherboard | ITX, Micro ATX, ATX, E-ATX (ampiezza fino a 296mm con PSU SFX, fino a 273 con ATX) |
Slot di espansione | 7 |
Alloggiamenti | 4 per unità da 3,5", 3 per unità da 2,5" |
Porte | 2 x USB 3.2 Gen 1 Type A, 1 x USB 3.2 Gen 2 x 2 Type C, 1 x jack audio combo 3,5 mm |
Ventole preinstallate | 1 x 120mm (1800 RPM) SF PWM posteriore |
Supporto ventole | Frontale: 1 x 120/140 mm (due se l'alimentatore è montato sul fondo) Superiore: 2 x 120/140 mm Posteriore: 1 x 120 mm Fondo: 2 x 120/140 mm Lato sinistro: 2 x 120 / 140 mm |
Supporto radiatori | Frontale: 120, 140 mm (240/280 mm con PSU sul fondo) Superiore: 120, 140, 240, 280 mm (280 mm con uno spessore massimo di 53 mm) Posteriore: 120 mm Fondo: 120, 140, 240 e 280 mm Lato sinistro: 120, 140, 240 e 280 mm |
Spazio | Dissipatore ad aria: 164-172 mm (Rimuovere la staffa del raffreddamento a liquido) PSU: 173 mm al primo slot GPU, 216 di spazio massimo (senza spazio per la gestione dei cavi), 332 mm di spazio montato nella parte inferiore (senza spazio per la gestione dei cavi) Scheda video: 365 mm Dietro il vassoio della motherboard: 29-32 mm |
Filtri antipolvere | Fronte, Alto, Basso, Lato destro |
PSU supportati | SFX, SFX-L, ATX |
Il kit include tutte le viti necessarie al montaggio, userete praticamente o quasi un singolo tipo di vite per fissare tutto, dalle paratie ai componenti, non manca nulla. Tra le opzioni di montaggio indicate dal manuale di istruzioni del Qube 500 Flatpack c'è quella di installare l'alimentatore nella parte in basso a sinistra del case, ma francamente non è una posizione adatta perché impedisce l'accesso alla fascia bassa della motherboard e quindi ai vari connettori pin che la popolano, fermo restando che il sistema di aggancio non ci è parso troppo stabile. Inoltre potrebbe entrare in conflitto con alcune GPU.
Quanto alle paratie laterali, sono tutte forate eccetto quella posteriore dove è situata l'unica ventola preinstallata e quella in vetro. Per impedire l'ingresso di polvere ci sono filtri nella parte frontale, superiore, inferiore e destra.
All'occorrenza il Qube 500 Flatpack può essere usato anche come un banchetto di prova, o quasi. Il vassoio della motherboard può fungere da banchetto, grazie anche alla possibilità di posizionarvi accanto l'alimentatore in un vano dedicato. Certo, rimarrebbe l'esigenza di dover fissare il dissipatore a liquido, ma se invece usate un dissipatore ad aria quel problema non si pone.
Il Qube 500 Flatpack si presenta, inoltre, con un ecosistema vivente di accessori. Al suo interno è incluso il Gem, un mini-gestore di cavi, accompagnato da un piccolo gancio. E non è tutto: sono stati preparati dei file 3D stampabili, permettendo a chiunque di creare i propri accessori personalizzati. Per ulteriori dettagli, vi invitiamo a esplorare il sito web dedicato.
Il Qube 500 Flatpack è quindi come un'idea interessante ma non perfetta, a seconda di hardware e numero di cavi non è esente da difficoltà di assemblaggio. Possiamo dire che è una discreta partenza per un concetto perfezionabile: pensiamo a una futura versione più grande, capace quindi di offrire maggiore spazio di manovra.
4 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoA volte mancano le dimensioni o non si è sicuri, così si hanno delle dime più maneggevoli essendo in pezzi.
Divertente
Ma troppo piccolo e sacrificato, comunque capisco che per un sistema compatto uno voglia regalarsi un'esperienza nuova.Io da montare, in modo più semplice ma comunque in kit di montaggio, ho da poco comprato il thermaltake p3 pro che ha anche un certo margine di personalizzabilitá. Il fatto è che mi sono orientato verso questo grande mid tower perché consente di montare dissipatori a liquido da 420mm e il precedente Corsair Carbide air 540 arrivava al massimo al 360mm posizionato frontalmente.
In questo piccolo ci sono molte cose che non gradisco ma per una configurazione ridotta lo avrei anche preso in considerazione, l'idea degli accessori stampabili poi mi intriga anche se preferisco progettarli almeno qui è prevista la possibilità nativa di montarceli.
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