Brian May ha lanciato OWL un visore per la realtà virtuale da taschino, concorrente di Google Cardboard

Brian May ha lanciato OWL un visore per la realtà virtuale da taschino: può essere visto come il concorrente inglese del Google Cardboard. May ha sempre avuto una passione per la stereoscopia ed è affascinato dalle potenzialità della realtà virtuale
di Roberto Colombo pubblicata il 25 Maggio 2016, alle 10:59 nel canale PerifericheVirtual realityGoogle
Brian Harold May (Twickenham, 19 luglio 1947) è un chitarrista, cantautore e astrofisico britannico: inizia così la biografia del chitarrista dei Queen su Wikipedia. Effettivamente May ha, all'inizio della sua carriera da musicista, portato avanti anche i suoi studi in fisica, intraprendendo poi anche un dottorato in astrofisica, salvo poi abbandonare quest'ultimo proprio per dedicarsi a tempo pieno alla carriera musicale. May ha però ripreso nel 2007 i suoi studi, all'età di 60 anni, pubblicando poi la sua tesi dal titolo "Un'analisi delle velocità radiali della nube zodiacale". Tutto questo preambolo per dire che parlando di fisica e scienza, May non è l'ultimo arrivato. May ha sempre avuto una passione per la stereoscopia, tanto da aver dedicato un libro (scritto assieme a Elena Vidal, "A Village Lost and Found") sui lavori di uno dei pionieri del 3D in epoca vittoriana, Thomas Richard Williams, ed essere uno dei principali sostenitori della London Stereoscope Company.
May ha sempre avuto una passione per la stereoscopia
Proprio sotto il brand della LSC e in vendita nel suo shop online Brian May ha lanciato OWL un visore per la realtà virtuale da taschino: può essere visto come il concorrente inglese del Google Cardboard. Caratterizzato da struttura aperta permette di interagire direttamente con le dita sul display dello smartphone e tramite un sistema a scorrimento offre la possibilità di variare la distanza dello smartphone dagli occhi, per aggiustare al meglio il fuoco. Attualmente è in fase di preorder al prezzo di 25£ sterline. Brian May e l'attuale formazione dei Queen hanno recentemente registrato il concerto di Barcellona con videocamere a 360° e questo sarà uno dei contenuti che certamente vedrà in Owl un ottimo sistema per sentirsi immersi nell'atmosfera della performance dal vivo anche seduti sul divano di casa. May si è detto molto affascinato dalle potenzialità della realtà virtuale e ha voluto esplorarne alcune in prima persona.
8 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoCioè fai wow i primi 10 minuti poi è noioso.
Molto ma molto più interessante sarebbe la realtà aumentata. Immaginate un navigatore per auto che disegni la mappa sopra le strade vere attraverso un display semi trasparente tipo hololens. Quello è fico.
mah!
mah!
e Brian Harold May come lo paghi!?!?!?
Cioè fai wow i primi 10 minuti poi è noioso.
Molto ma molto più interessante sarebbe la realtà aumentata. Immaginate un navigatore per auto che disegni la mappa sopra le strade vere attraverso un display semi trasparente tipo hololens. Quello è fico.
Quoto in toto!
ma daiiii
su Alipixxpress sono in vendita da una vita e costano 5 euro .
https://ae01.alicdn.com/kf/HTB15I1X...XXq6xXFXXXc.jpg
Adesso vendono anche solo le lenti a pacchi da 50 pz.
mah!
Che boiata...
...sto coso devi pure reggertelo a mano! A Bra...continua a suonare, va'!Devi effettuare il login per poter commentare
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