Winamp sta per ritornare, con supporto allo streaming, podcast e app mobile
Stando a quanto rivelato dal CEO di Radionomy, Winamp dovrebbe ritornare con una versione più in linea con le esigenze di ascolto moderne
di Nino Grasso pubblicata il 16 Ottobre 2018, alle 12:41 nel canale MultimediaWinamp, il leggendario player musicale personalizzabile, potrebbe tornare in una nuova versione, con un'app mobile del tutto rivista secondo le esigenze di ascolto moderne. La nuova "Winamp 6" sarà infatti un hub per l'ascolto musicale a 360° nel senso che, oltre a riprodurre la musica archiviata in locale, potrà garantire l'ascolto di playlist, podcast online, eseguire lo streaming di stazioni radio internet, e molto altro. A riportare il tutto in origine è stato TechCrunch.
Di recente abbiamo parlato della disponibilità di un'ultima release beta ufficiale per il mediaplayer, tuttavia lo sviluppo sul software che ha segnato la fine degli anni '90 sembrava ormai del tutto arenato. Rilasciato nel 1997, Winamp ha rappresentato per anni il programma più celebre per l'ascolto multimediale quando la fruizione della "musica liquida", quella salvata digitalmente in file sul PC (e decisamente compressa), aveva davvero inizio. Ha pilotato una rivoluzione.
Dopo oltre 20 anni, però, tutto è cambiato, così come le modalità di ascolto si sono evolute radicalmente. Nel frattempo, nel 2002, veniva acquisita da AOL e poi rivenduta a Radionomy nel 2014. L'ultimo aggiornamento risale invece al 2013, ma la notizia dell'imminente arrivo di una nuova versione più moderna ridesta gli animi degli appassionati, e fa crescere un po' di nervosismo: riuscirà la nuova versione a non sfigurare rispetto a quanto offerto dalla classica?
Il compito appare oggi assai arduo, soprattutto considerando come l'ascolto musicale si sia sempre più spostato verso i servizi in streaming. Secondo quanto scrive la fonte, citando Alexandre Saboundjian, CEO di Radionomy, "ci sarà una versione completamente nuova [di Winamp] l'anno prossimo, con tutte le caratteristiche dell'applicazione classica ma con un'esperienza d'ascolto più completa". Aumenteranno principalmente le sorgenti da cui potrà essere avviato l'ascolto.
"L'utente potrà ascoltare gli MP3 in locale, ma anche accedere a contenuti salvati in cloud, podcast, stazioni radio in streaming". L'obiettivo sembra essere quello di aggiornare Winamp, sia su desktop che su mobile, in modo da offrire un'unica esperienza d'ascolto per tutto l'audio che si può "consumare" oggi, proveniente da fonti diverse. Non sono state rilasciate informazioni sui servizi supportati, e se fra questi ci siano i più consueti Apple Music e Spotify.
Entro la fine della settimana dovrebbe arrivare Winamp 5.8, che porterà però solo alcune correzioni di bug e problemi di compatibilità, mentre Winamp 6, l'app rivoluzionata, dovrebbe arrivare nel 2019.
8 Commenti
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la 6 sarà rivoluzionata e quindi una porcata assurda
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IMHO dovrà riprodurre anche i video, se vorrà avere qualche possibilità.
Voglio essere pessimista ammodo: sarà uno scempio cacofonico
Sì ma mica da ieri, stando a wikipedia The original Nullsoft team quit in 2004.
tuttavia mi pare di capire che tutto questo ramo winamp 5.x was based on the Winamp 2 codebase, but with Winamp3 features such as modern skins incorporated via a plugin
Ora dato che poi lo sviluppo è andato molto a rilento dubito che ne AOL ne l'attuale propietario Radionomy abbiano fatto molto di più che qualche modifica al codice, che poi stiamo parlando di qualcosa che è già stato visto
It was reported that Winamp 5.8 beta has been leaked to the web despite the release date of the build was on October 26, 2016
Ora però c'è Aimp che è di gran lunga preferibile, sia dal punto di vista audio, che per la (vecchia) interfaccia grafica (quella attuale fa schifo).
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