Netflix: arriva il controllo sulla velocità di riproduzione. Ecco come funziona
Il rollout è già iniziato, la disponibilità globale è prevista nel corso delle prossime settimane. Inizialmente solo su Android, in futuro anche iOS e web-app, ma nulla si sa per le versioni smart TV e set-top-box
di Andrea Bai pubblicata il 03 Agosto 2020, alle 12:41 nel canale MultimediaNetflix
Netflix si sta attrezzando per consentire agli utenti di scegliere la velocità di riproduzione dei suoi contenuti on demand. Dalle informazioni al momento disponibili, pare che questa funzionalità sarà disponibile su smartphone e tablet e, almeno inizialmente, solo su dispositivi Android. Il rollout della funzionalità è stato avviato nei giorni scorsi e per le prossime settimane è previsto il rilascio a livello globale.
Più nel dettaglio Netflix metterà a disposizione 4 diverse velocità di riproduzione: 0,5x e 0,75x per rallentare la visione di un contenuto, e 1,25x e 1,5x per velocizzarla. La velocità di riproduzione dovrà essere scelta su ogni singolo titolo, in quanto la velocità di riproduzione originale resterà comunque sempre impostata di default anche saltando da un contenuto all'altro. La possibilità di scegliere la velocità di riproduzione sarà a disposizione anche per i titoli scaricati per la visualizzazione offline.
No. That’s not how it works. Distributors don’t get to change the way the content is presented. Doing so is a breaking of trust and won’t be tolerated by the people who provide it. Let the people who don’t care put it in their contracts that they don’t care. Most all do. https://t.co/ZPQPpgTXOc
— Judd Apatow (@JuddApatow) October 28, 2019
E' dallo scorso anno che Netflix sta provando questa funzionalità, che però ha sollevato qualche malumore tra registi, attori e produttori di Hollywood. L'attore Aaron Paul e il regista Brad Bird hanno ad esempio espresso il loro disappunto e il regista Judd Apatow ha dichiarato che le società di distribuzione non possono cambiare il modo in cui il contenuto viene presentato poiché ciò risulterebbe essere una sorta di "ingerenza" nelle intenzioni dei creativi.
Keela Robinson, vicepresidente Product Innovation per Netflix, ha commentato: "La funzionalità è stata molto richiesta dai membri per anni. Soprattutto i nostri test dimostrano che i consumatori apprezzano la flessibilità che offre sia che stiano riguardando una scena preferita, sia che stiano rallentando la riproduzione perché stanno leggendo i sottotitoli o hanno qualche problema di udito"
Se Hollywood storce il naso dinnanzi a questa nuova funzionalità, la National Association of the Deaf e la National Federation of the Blind in USA hanno entrambe elogiato il colosso dello streaming per questa novità. Dal momento che la velocità di riproduzione influenza anche la velocità dei sottotitoli, questa opportunità può consentire alle persone sorde di seguire in maniera più agevole il contenuto e lo stesso discorso vale anche per gli utenti affetti da handicap visivo che potrebbero preferire una velocità di riproduzione dell'audio più lenta o anche più veloce.
Netflix monitorerà la risposta del pubblico verso questa nuova funzionalità e le reazioni della comunità creativa. La società avvierà a breve il testing anche sui dispositivi iOS e sulla versione web della sua app di riproduzione, ma attualmente nulla si conosce riguardo alle app per smart TV e set-top-box.
16 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoL'ho pensato più volte.
Beh... non è servito a molto e inoltre la seconda stagione mi ha fatto abbastanza schifo rispetto alla prima.
Devo iniziare la terza, ma se rimane su quella falsa riga, credo mollerò.
Adoro Netflix ma il problema per me grosso sono i menù, le sezioni differenti che riportano gli stessi titoli, la ricerca...
C'è troppa roba e troppo buttata a caxxo.
Dovrebbero permettere di creare "folder" e di nascondere quelle non gradite, nel mio caso tutta la parte di animazione e simili.
L'ho pensato più volte.
alllora salta la parte..lo faccio anche io....velocizzare è una cagata
Beh... non è servito a molto e inoltre la seconda stagione mi ha fatto abbastanza schifo rispetto alla prima.
Devo iniziare la terza, ma se rimane su quella falsa riga, credo mollerò.
Adoro Netflix ma il problema per me grosso sono i menù, le sezioni differenti che riportano gli stessi titoli, la ricerca...
C'è troppa roba e troppo buttata a caxxo.
Dovrebbero permettere di creare "folder" e di nascondere quelle non gradite, nel mio caso tutta la parte di animazione e simili.
La 3° è spettacolare, guardala.
Beh... non è servito a molto e inoltre la seconda stagione mi ha fatto abbastanza schifo rispetto alla prima.
...cut...
A casa abbiamo visto la prima stagione di Dark e ci è piaciuta, poi è passato tanto tempo fino all'uscita della seconda, abbiamo visto la s02e01, non ci siamo ricordati molti visi-dettagli-nomi-fatti e l'abbiamo mollata, un'amica ha mollato alla prima della terza.
Credo che per godere appieno di questa serie bisogna vederla tutta di filato fino alla fine; noi voglia di ripartire da zero proprio non ne abbiamo, guardiamo altro.
Sarà una cagata per te, invece per me e per tanti altri è fondamentale: guardo esclusivamente prodotti sottotitolati in inglese (prodotti in lingua inglese, coreana e jappo; cmq non ho netflix) e spesso voglio velocizzare quelli che personalmente ritengo intermezzi noiosi e/o non interessanti, spesso non parlati; accelerando la riproduzione, per esempio a x2, riesco ad accelerare la visione non interessante e nello stesso tempo non perdo alcun dialogo sottotitolato (te ne accorgi perchè anche durante la riproduzione veloce appaiono i sottotitoli).
E' per tale motivo, per esempio, che nonostante abbia Prime di amazon, alcuni prodotti (gran pochi) che lì mi interessano li guardo invece non su prime ma li scarico e li abbino con i sub così da vedere il tutto come summenzionato con il mio player.
Concordo in pieno: avevo visto la prima stagione ma poi, dopo un anno, per seguire bene la seconda avrei dovuto riguardare varie cose della prima, quindi ho mollato. Riprenderò certamente quando avrò tempo, dalla prima alla terza tutto d'un fiato.
A spingerli è il terrore di non poter rispondere si alla domanda: "hai visto tale serie??".
A me talvolta capita di guardare videotutrial su youtube a velocità più lenta per capire certi passaggi che all'autore risultano semplici, ma su netflix non mi pare ci siano.
Chapeau. Questa sarebbe un'ottima ragione.
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