Vircurex, altro servizio Bitcoin con problemi di solvenza

Un altro servizio di cambio Bitcoin fronteggia problemi di liquidità: invece che optare per la chiusura cercherà comunque di onorare gli impegni con i clienti
di Andrea Bai pubblicata il 24 Marzo 2014, alle 09:53 nel canale MercatoUn altro servizio di cambio Bitcoin versa in una condizione di insolvenza, sulla scia delle instabilità attorno alla criptovaluta dopo il collasso di Mt.Gox: Vircurex, con sede a Pechino, ha disposto una sospenione dei prelievi a partire dal 24 marzo, congelando i conti dei clienti.
Vircurex è stata vittima di due violazioni lo scorso anno, che hanno portato ad una perdita di Bitcoin e altre critpovalute per una quantità non rivelata. La compagnia ha dato il via ad un tentativo di rimoborso dei clienti con le riserve dei propri cold wallet ma, secondo quanto afferma la stessa Vircurex, nelle scorse settimane una serie di prelievi particolarmente consistenti hanno portato a prosciugare i bilanci dei wallet offline.
Il servizio di cambio ha quindi dovuto decidere il da farsi, valutando tra la completa chiusura (che avrebbe portato i clienti a perdere tutti i loro fondi) e tra un difficile percorso per continuare a mantenere vivo il servizio e rimborsare i clienti nel corso del tempo.
Vircurex ha scelto di andare avanti, pianificando una strategia con la quale spera di poter rimborsare tutti i clienti, istituendo una speciale categoira di "Frozen Fund" con la quale distribuirà progressivamente i Bitcoin secondo una logica spiegata sul sito web ufficiale. Anche il profitto netto mensile verrà utilizzato al medesimo scopo.
Intanto vi è qualche sviluppo legato alla vicenda di Mt.Gox: la scorsa settimana infatti il CEO Mark Karpeles ha dichiarato di aver ritrovato circa 200 mila Bitcoin degli 850 mila considerati persi: "Credevamo non vi fossero bitcoin abbandonati in vecchi wallet, ma il 7 marzo abbiamo trovato 199.999,99 Bitcoin". Mt.Gox ha affermato di aver avvertito i legali il giorno seguente alla scoperta e di aver spostato i Bitcoin in un cold wallet.
28 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoInformatevi anche sulla loro affidabilità chiedendo sul forum ufficiale della comunità italiana:
https://bitcointalk.org/index.php?board=28.0
il fondatore di bitcoin non mi sembra un tipo da atollo
Non ne sarei così sicuro... E' proprio il processo di creazione e scambio di BitCoin ad essere intrinsecamente speculativo, ma a differenza delle valute reali, questa pseudo valuta non ha nessun meccanismo di controllo della domanda e offerta.
E poi, senza gli exchange, cosa servirebbero i Bitcoin? Senza il collegamento tra valuta virtuale e mondo reale ( leggasi valuta reale )? Se questi ultimi non sono sicuri e sono opachi nella gestione delle operazioni di acquisto e vendita e nelle transazioni, perché fidarsi?
Sei sicuro che l'euro o la ex lira siano monete reali e non invece un mezzo di controllo?
E' un progetto open source, e tutto il database delle transazioni è pubblico, dalla prima fatta nel 2009 fino a quelle eseguite tutt'oggi.
https://blockchain.info
Non esistono Bitcoin falsi o intermediari "oscuri" (vedi banche/aziende) che decidono al posto dell'utente.
Se non si vuole usare un exchange o passare almeno 10 minuti ad informarsi prima di buttarsi sul primo a caso (es: vircurex), si può sempre scambiare a mano:
https://localbitcoins.com/it/
quello che sta succedendo dimostra il contrario
Vircurex e Mtgox e gli altri exchange sono al pari di una banca.
Sono terzi in un sistema che non ne ha bisogno.
Gli utenti che lasciano i soldi li sopra o sono speculatori o degli sciocchi.
Tanto più "Vircurex"
https://vircurex.com
Chi lascerebbe i propri soldi in una baracchina sotto casa con appesa la scritta "banca"?
Se uno le rogne se le cerca ovvio che le trova.
Tutto questo non ha niente a che fare con i Bitcoin, si tratta giusto di incoscienza e ignoranza degli utenti, che si buttano alla cieca senza la minima considerazione su quello che stanno per fare.
Sei sicuro che l'euro o la ex lira siano monete reali e non invece un mezzo di controllo?
Non c'è niente di oscuro nel Bitcoin.
E' un progetto open source, e tutto il database delle transazioni è pubblico, dalla prima fatta nel 2009 fino a quelle eseguite tutt'oggi.
https://blockchain.info
Non esistono Bitcoin falsi o intermediari "oscuri" (vedi banche/aziende) che decidono al posto dell'utente.
Se non si vuole usare un exchange o passare almeno 10 minuti ad informarsi prima di buttarsi sul primo a caso (es: vircurex), si può sempre scambiare a mano:
https://localbitcoins.com/it/
Forse è bene, prima di andare a parare sul complottismo, leggersi qualche rudimento di politica economica e di economia monetaria...
Il controllo a cui faccio riferimento è quello di autorità centrali e/o statali che impediscono speculazioni selvagge ed interventi dannosi sulle valute... Basta guardare l'andamento temporale del valore di BC per rendersi conto che ci sono fortissime tensioni speculative che danneggiano irrimediabilmente i " piccoli " e nessuno, al momento, ci può fare nulla...
Così come nel caso di bancarotta di un exchange in cui non ci sono protezioni e riserve di legge per coprire i correntisti come accade per i comuni istituti di credito...
Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".