TSMC in Germania? GlobalFoundries non ci sta. Pronta a fare pressioni sulla Commissione europea
GlobalFoundries ha manifestato tutta la sua opposizione verso i sussidi governativi tedeschi alla rivale TSMC. Secondo un dirigente "è come dare steroidi alla tigre più grande". La società è pronta a rivolversi alla Commissione europea.
di Manolo De Agostini pubblicata il 29 Agosto 2023, alle 14:41 nel canale MercatoGlobalfoundriesTSMC
L'arrivo di TSMC in Europa sta creando qualche malumore. A manifestare l'insofferenza, per non dire aperta opposizione, al piano del governo di Berlino di sostenere l'investimento della fonderia taiwanese in quel di Dresda è nientemeno che GlobalFoundries.
D'altronde GlobalFoundries, che opera proprio vicino a Dresda, in quella che è stata ribattezzata "Silicon Saxony", si vedrà aprire accanto una fabbrica concorrente (TSMC produrrà con processi maturi per l'automotive) da parte di un colosso e, come se non bastasse, con il sostegno di tre suoi clienti come Bosch, Infineon e NXP.
"TSMC è ha più di 10 volte la nostra dimensione, ora vuole produrre semiconduttori accanto a noi che competono direttamente con i nostri prodotti, insieme a tre dei nostri maggiori clienti, e per questo vuole attingere alle sovvenzioni", ha dichiarato Saam Azar, responsabile degli affari governativi e giuridici di GlobalFoundries, alla rivista Der Spiegel.
I sussidi del governo federale potrebbero raggiungere fino a 5 miliardi di euro, pari alla metà del costo totale di 10 miliardi per la costruzione della Fab. GlobalFoundries fa notare che in 25 anni la sede di Dresda ha ricevuto meno della metà dei soldi statali rispetto a quelli garantiti per l'ingresso di TSMC.
Ma GlobalFoundries sembra non si stia limitando a lamentarsi a mezzo media, bensì le preoccupazioni sono state segnalate alla Commissione europea. Azar ritiene che l'approdo a Dresda con soldi pubblici rafforzerà ulteriormente il dominio di TSMC. "È come somministrare steroidi alla tigre più grande", ha dichiarato.
"Ci aspettiamo che la Commissione esamini se la promozione dell'attività di TSMC è compatibile con le leggi europee", ha detto Azar a Der Spiegel. GlobalFoundries prenderà in considerazione se procedere con una denuncia formale non appena il governo federale e TSMC avranno registrato il progetto a Bruxelles.
7 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoAbbiamo ancora qualche fonderia europea come ST, perché non sovvenzionare il loro sviluppo invece che quello di multinazionali taiwanesi o americane che tra qualche anno potrebbero prendere baracca e burattini e salutarci?
Lo sai che "libero mercato" è proprio il contrario di "sovvenzioni statali"?
Meravigliosa, e al tempo stesso triste, descrizione dell'attuale situazione europea.
GloFo può diversificare e produrre su PP tipo i 14/12nm se vuole ma l'EU ha bisogno di chip come di energia.
Infatti la Germania accelera sulle rinnovabili ed invita TSMC ed Intel ad andare a produrre in Germania.
Si chiama strategia industriale quella che purtroppo manca, per mipia, ad altri paesi. Alla prox crisi energetica e/o di chip sapremo CHI ha ragione e chi torto.
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