Tesla chiude il programma referral: addio ai km gratuiti di ricarica Supercharger

Tesla chiude il programma referral: addio ai km gratuiti di ricarica Supercharger

Tesla ha deciso, da oggi, di terminare il programma referral che offriva km di ricarica gratuita ai nuovi clienti, se invitati da chi è già proprietario. Si salva solo il programma relativo ai pannelli solari

di pubblicata il , alle 12:31 nel canale Mercato
Tesla
 

Tesla non ha mai amato la classica pubblicità, tanto da non aver praticamente mai utilizzato metodi classici di marketing e promozione. Al contrario si è sempre affidata al suo programma referral, in pratica una sorta di passaparola premiato in diversi modi.

Ogni proprietario possiede un link personale, che se utilizzato da altri per ordinare una nuova vettura genera (o meglio, generava) un premio di un qualche tipo. Il programma originariamente era molto generoso, tanto da regalare addirittura intere vetture ai divulgatori più bravi, per poi ridimensionarsi col tempo, a causa della crescita della flotta Tesla in tutto il mondo. A causa dei premi pregressi, Tesla deve ancora circa 80 nuove Roadster ai referrals.

Oggi Tesla ha avvisato tutti i clienti, con un messaggio nell'app e sul proprio sito, che il programma referral si interrompe, fino a nuovo avviso. Come accennato, il programma ad oggi era notevolmente ridimensionato in generosità, ma molti lo utilizzavano per il premio ambito di 1.500 km di ricarica gratuita presso le stazioni Supercharger, un riconoscimento che spettava sia al proprietario, sia al nuovo cliente.

Tesla Referral

La decisione di Tesla segna di fatto la fine della ricarica gratuita presso i Supercharger, ad eccezione delle auto più vecchie che in via promozionale hanno diritto alla ricarica gratis a vita. Questa nuova politica segue certamente la strada intrapresa da Tesla, per minimizzare i costi, e rendere i Supercharger non gravosi sul bilancio aziendale. Tesla ha sempre dichiarato di non voler ottenere guadagno dalle sue colonnine super veloci, ma allo stato attuale le ricariche gratuite pesano diverse decine di milioni di dollari nella spesa trimestrale. A questa scelta si unirà quella di aprire i Supercharger anche ai proprietari di altri marchi, a pagamento.

Lo "scrigno del tesoro" nell'app Tesla continua a segnare il residuo di km a cui si hanno diritto, e pare anche che i referral già presentati alla data del 17 settembre verranno comunque conteggiati nei premi. L'unico programma che per ora prosegue è quello relativo agli ordini dei pannelli fotovoltaici.

Tesla Referral

4 Commenti
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Super-Vegèta18 Settembre 2021, 13:48 #1
La pacchia comincia a finire..e considerando i costi dell'energia che stanno salendo costantemente, ci sarà da ridere nei prossimi tempi. Aspettate che lo stato ci metta le mani per riprendersi ciò che perde dai carburanti....
MaxVIXI18 Settembre 2021, 15:18 #2
ma dai, questa non la sapevo... praticamente uno schema Ponzi, madonna Acerbo avrebbe potuto aprire una concessionaria di Tesla con quelle che gli avrebbero regalato per il suo marketing aggressivo (SI SCHERZA!)



Comunque interessante questa storia che ci siano Tesla con ricarica gratis a vita. sarebbe bello averne una, ricaricarla alle colonnine e portarsi a casa la corrente per ricaricare un accumulatore casalingo ahahahah...
pin-head19 Settembre 2021, 16:41 #3
Originariamente inviato da: Super-Vegè
La pacchia comincia a finire..e considerando i costi dell'energia che stanno salendo costantemente, ci sarà da ridere nei prossimi tempi. Aspettate che lo stato ci metta le mani per riprendersi ciò che perde dai carburanti....


Aspetta di vedere a quanto arriveranno i carburanti ^_^
Super-Vegèta20 Settembre 2021, 04:27 #4
Originariamente inviato da: pin-head
Aspetta di vedere a quanto arriveranno i carburanti ^_^



A quanto dovrebbero arrivare? Siamo in piena speculazione e non solo sul petrolio, ma su tutte le commodities

Il petrolio sta testando resistenze che negli ultimi 20 anni ha provato a sfondare 3 volte, riuscendoci una sola a valori di 130$, per poi precipitare in 6 mesi a 45$. Se non sfonda probabilmente si attesterà a 50 dollari dove ci sono supporti molto stabili. Le scorte sono in miglioramento da marzo.

Il gas sta anche lui testando resistenze ben note e negli ultimi tempi (ben prima del covid) aveva quotazioni davvero molto molto basse. Negli anni 10 del 2000 costava quasi il doppio. Le scorte non stanno andando bene, a causa dei forti acquisti cinesi e del fatto che molti stanno tentando il momento opportuno per un calo dei prezzi, visto che probabilmente non supererà la resistenza di 5 dollari

Abbiamo almeno un anno davanti, in cui si farà molto rumore. Ma catastrofi terrificanti non ne vedo, non a livello industriale

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