Samsung Electronics, lavoratori in sciopero a tempo indeterminato: chiedono più soldi e benefit

Uno sciopero iniziato alcuni giorni fa da parte della National Samsung Electronics Union (NSEU), sindacato che coinvolge oltre 30.000 lavoratori del colosso sudcoreano, andrà avanti a oltranza. Il sindacato chiede salari più alti e benefit maggiori per i propri iscritti.
di Manolo De Agostini pubblicata il 10 Luglio 2024, alle 12:01 nel canale MercatoSamsung
Samsung sta vivendo giorni difficili: il più grande sindacato all'interno del colosso sudcoreano ha avviato lunedì uno sciopero di tre giorni per portare avanti diverse rivendicazioni.
Il primo sciopero dei lavoratori sindacalizzati nei 55 anni di storia della società tecnologica, però, non terminerà dopo tre giorni: i suoi circa 30.000 membri hanno annunciato che continueranno a scioperare a oltranza, sino a quando non otterranno una paga migliore e benefit maggiori, tra cui più ferie pagate.
L'annuncio è arrivato nell'ultimo giorno dello sciopero generale di tre giorni indetto dalla National Samsung Electronics Union (NSEU).
Il sindacato ha dichiarato di aver preso questa decisione dopo che la dirigenza non ha mostrato alcuna intenzione di tenere colloqui per trovare un punto d'incontro di fronte alle richieste dei lavoratori.
La NSEU, che rappresenta quasi un quarto dei lavoratori di Samsung Electronics in Corea del Sud, ha dichiarato che le sue azioni hanno interrotto la produzione, danneggiando la società, ma quest'ultima ha contestato tali affermazioni.
"Samsung Electronics garantirà che non si verifichino interruzioni nelle linee di produzione. L'azienda continua a impegnarsi in negoziati in buona fede con il sindacato", ha dichiarato a BBC News. Decisamente di parere opposto il sindacato, il quale riferisce che "l'azienda non ha alcuna intenzione di dialogare nemmeno dopo il primo sciopero generale, pertanto dichiariamo un secondo sciopero generale a partire dal 10 luglio, con durata a tempo indeterminato".
La NSEU ha dichiarato che finora circa 6.500 lavoratori hanno preso parte allo sciopero e ha invitato altri membri ad aderire alla protesta.
Se la situazione dovesse perdurare e coinvolgere un maggior numero di dipendenti, Samsung Electronics potrebbe avere un problema ad assicurare la mole produttiva necessaria sia per sé stessa che per i propri clienti: Samsung è il principale produttore di chip di memoria, smartphone e TV.
La scorsa settimana, Samsung Electronics ha reso noto che i suoi profitti negli ultimi tre mesi fino a giugno 2024 dovrebbero aumentare di 15 volte rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso grazie alla vendita di chip di memoria per il mondo dell'intelligenza artificiale.
0 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoDevi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".