Samsung costruirà cinque impianti produttivi in 20 anni in Corea del Sud: investimento da 230 miliardi di dollari
Samsung ha annunciato che entro il 2042 sorgeranno cinque nuovi impianti produttivi in Corea del Sud. Alcuni serviranno per la produzione per conto terzi. L'investimento, da circa 230 miliardi di dollari, punta a preservare il ruolo del Paese nella filiera mondiale dei semiconduttori.
di Manolo De Agostini pubblicata il 15 Marzo 2023, alle 11:01 nel canale MercatoSamsung
Samsung Electronics ha annunciato che costruirà 5 nuovi impianti per la produzione di semiconduttori in Corea del Sud nell'arco dei prossimi 20 anni. L'investimento, pari a 300 trilioni di won, circa 230 miliardi di dollari, prevede che alcuni impianti saranno destinati alla produzione per conto terzi, altri a quella proprietaria. Al momento non sono stati ancora finalizzati i dettagli.
Il governo sudcoreano ha reso noto che i nuovi stabilimenti sorgeranno nello Yongin, a sud di Seoul, e l'investimento verrà concluso nel 2042. "Il megacluster sarà la base principale del nostro ecosistema dei semiconduttori", ha dichiarato il governo, sostenendo che permettere al Paese di "fare un balzo in avanti come leader nel mezzo di una feroce concorrenza globale sulle industrie avanzate" è una questione cruciale.
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La pandemia di coronavirus ha evidenziato l'importanza dei semiconduttori per l'economia globale. Allo stesso tempo, le preoccupazioni per il crescente ruolo della Cina nel settore e la sua influenza sull'industria globale stanno portando altri Paesi a investire per rafforzare la loro posizione e salvaguardare l'economia. Europa, Stati Uniti e Giappone hanno tutti messo in campo pacchetti di sostegno al mondo dei chip per attirare gli investimenti dei produttori di semiconduttori.
La stessa Samsung ha investito in modo aggressivo negli Stati Uniti, annunciando alla fine del 2021 un piano per investire 17 miliardi di dollari in Texas in un impianto che punta essere operativo nella seconda metà del 2024. Samsung ha già un impianto per la produzione di chip nello Stato.
Samsung è il più grande produttore al mondo di chip di memoria e uno dei principali produttori di semiconduttori per conto terzi, dietro solo a TSMC. Gli analisti affermano che l'investimento di Samsung non è eccessivo, considerando che la domanda di chip aumenterà ulteriormente in futuro. Inoltre, in questo modo la società diversificherà le proprie entrate, a oggi molto dipendenti dalla produzione delle proprie memorie, DRAM e NAND, decisamente sensibili all'andamento del ciclo economico.










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