Ogni mattina il CEO di NVIDIA si sveglia con la paura che l'azienda possa fallire

Ogni mattina il CEO di NVIDIA si sveglia con la paura che l'azienda possa fallire

Jensen Huang, CEO di NVIDIA, si è confessato alla DealBook Conference del New York Times, dove ha spiegato che ogni mattina si alza con il pensiero che quello potrebbe essere l'ultimo giorno di NVIDIA. Una preoccupazione che lo accompagna dopo le tante avversità superate negli anni.

di pubblicata il , alle 11:31 nel canale Mercato
NVIDIA
 

Adesso abbiamo capito perché Jensen Huang non rifonderebbe NVIDIA: ogni mattina si alza con la preoccupazione che la società fallisca. Un chiodo fisso, raccontato alla DealBook Conference del New York Times (via Insider), dove ha rilasciato altre considerazioni decisamente interessanti.

Andrew Sorkin del NYT ha chiesto a Huang perché spesso parli di come faccia di tutto per mantenere la società competitiva ed evitare che fallisca. Cosa c'è sotto? Cosa turba i pensieri di uno degli uomini più ricchi al mondo? Huang ha risposto che non riesce proprio a scrollarsi di dosso la sensazione che l'azienda potrebbe non sopravvivere, un retaggio delle sfide che NVIDIA ha affrontato in passato. L'azienda, infatti, rischiò la bancarotta a metà degli anni '90.

"Penso che quando costruisci un'azienda da zero e hai affrontato delle vere avversità, e hai davvero sperimentato il rischio di fallire diverse volte, quella sensazione rimane con te", ha spiegato Huang. "Non mi sveglio orgoglioso e fiducioso. Mi sveglio inquieto e preoccupato", ha aggiunto Huang. "Dipende solo dal lato del letto da cui scendi".

La "paranoia" di Huang, così come l'ha definita Sorkin del Times, potrebbe anche essere legata alla concorrenza con le altre società di semiconduttori. "Non penso che le persone stiano cercando di farmi fallire - probabilmente so che ci stanno provando, quindi è diverso", ha detto Huang. "Vivo in questa condizione in cui siamo in parte disperati, in parte ambiziosi".

Uno stato che Huang reputa benefico per lui e per la società che ha cofondato e guida, in quanto "durante le avversità sei più concentrato. E quando sei più concentrato, potresti ottenere risultati migliori. Mi piace vivere in quello stato in cui stiamo per morire, e quindi mi piace quella condizione", ha continuato. "Faccio del mio meglio in quelle condizioni".

"Mi piace tornare a casa e dire a mia moglie che oggi ho salvato l'azienda", ha concluso Huang. "Forse non è vero, ma mi piace pensarlo". Un altro cofondatore di NVIDIA, Curtis Priem, si sveglia invece meno ricco, ma anche con molti meno patemi d'animo.

37 Commenti
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Saturn01 Dicembre 2023, 11:36 #1
Originariamente inviato da: Redazione di Hardware Upgrade
Jensen Huang, CEO di NVIDIA, si è confessato alla DealBook Conference del New York Times, dove ha spiegato che ogni mattina si alza con il pensiero che quello potrebbe essere l'ultimo giorno di NVIDIA. Una preoccupazione che lo accompagna dopo le tante avversità superate negli anni.


O prova la meditazione o le goccetine...

...ah Giacchetta, su con la vita, forza che mica sei un metalmeccanico sottopagato con il mutuo e i debiti.

Sei ricco da fare sch...invidia, per l'appunto !

Niente niente adesso devo comprarmi una 4090 perchè sennò stai "in ansia" ?

Godi finchè puoi che a svegliarsi freddi è un destino che tocca a tutti e per questo bisogna apprezzare l'esistenza.
A maggior ragione se uno ha la tue possibilità economiche.

No, eh !!!
StylezZz`01 Dicembre 2023, 11:38 #2
Invitatelo subito a Verissimo dalla Toffanin, non vedo l'ora di sentire la sua storia.
Gyammy8501 Dicembre 2023, 11:50 #3
Io ero rimasto che stava tranquillo perché la roba buona davvero è ben chiusa nei cassetti da aprire in caso si rilevasse una minima parvenza di concorrenza
Saturn01 Dicembre 2023, 11:52 #4
Originariamente inviato da: Gyammy85
Io ero rimasto che stava tranquillo perché la roba buona davvero è ben chiusa nei cassetti da aprire in caso si rilevasse una minima parvenza di concorrenza


Sta invecchiando pure lui....e come tutti gli anziani vuole parlare e ricevere attenzioni...si lamenta anche se non avrebbe di che lamentarsi...
alexfri01 Dicembre 2023, 11:52 #5
i casi sono due: o é un contaballe schifoso oppure é l'ennesimo esempio che i soldi non danno per forza la felicità.
Cromwell01 Dicembre 2023, 11:55 #6
Vorrei averla io questa preoccupazione
Credo che mi basterebbe un giorno di lavoro, poi mi ritiro per sempre in qualche atollo su una spiaggia con un cocktail in mano e delle belle ragazzotte che mi sventolano con ventagli fatti di foglie di palma
Fine delle preoccupazioni
Gyammy8501 Dicembre 2023, 11:59 #7
Originariamente inviato da: Saturn
Sta invecchiando pure lui....e come tutti gli anziani vuole parlare e ricevere attenzioni...si lamenta anche se non avrebbe di che lamentarsi...


La clientela gold però ce lo ha sempre detto, "il g100 che spacca tutto non uscirà mai è chiuso nei cassetti e non esce perché non c'è concorrenza dorme tranquillo"
FaTcLA01 Dicembre 2023, 12:25 #8
Originariamente inviato da: alexfri
.. é l'ennesimo esempio che i soldi non danno per forza la felicità.


Avere bisarche di container ricolmi d'oro e diamanti ti risolve un sacco di problemi, ma te ne crea altrettanti... O almeno credo.. Non mi sono mai svegliato miliardario al mattino prima di andare in ufficio
PapaStreamer01 Dicembre 2023, 12:46 #9
È insito nel capitalismo neoliberista.

È stato analizzato da bravi psicologi come il prof. Mauro Scardovelli.

È un surrogato di 3 disturbi psichiatrici:
[LIST=1]
[*]distrubo ossessivo compulsivo, ossesione per l'accumulo di denaro e potere,
[*]diturbo narcisistico per l'ostentazione di ricchezza e potere,
[*]disturbo paranoide per la paura che qualcuno gli porti via ciò che hanno accumulato.
[/LIST]

Più volte nella storia persone ricche intervistate hanno mostrato questi sintomi, da David Rockefeller che ha detto di non riuscire a fermarsi dall'accumulare ad attori come Nicolas Cage che ha sperperato enormi somme per comprare cose assurde.

A tal proposito interessante l'intervista all'ex presidente dell'Uruguay Pepe Mujica e ciò che scrive riguardo alla ricchezza. Un uomo eccezionale.

Diventare sempre più ricchi è una malattia?
"Ho conosciuto dei multimilionari, anche molto anziani. E a molti ho chiesto per quale ragione continuassero a accumulare denaro se tanto poi alla fine avrebbero dovuto lasciarlo qua. La risposta è sempre stata che non potevano farne a meno, come una malattia".

https://www.repubblica.it/esteri/20...guay-151459188/

https://www.terranuova.it/News/Attu...isogno-di-molto
cronos199001 Dicembre 2023, 12:47 #10
Ogni mattina in Africa, come sorge il sole, una gazzella si sveglia e sa che dovrà correre più del leone o verrà uccisa. Ogni mattina in Africa, come sorge il sole, un leone si sveglia e sa che dovrà correre più della gazzella o morirà di fame. Ogni mattina in Africa, come sorge il sole, non importa che tu sia leone o gazzella, l'importante è che cominci a correre.

Ah no, è un'altra cosa

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