NVIDIA, i numeri sono da record. Huang: avanti tutta sulle CPU ARM anche da soli

Trimestrale e anno record per NVIDIA, che chiude il Q4 con un fatturato di 7,64 miliardi di dollari e l'anno sfiorando i 27 miliardi di dollari. L'azienda registra un andamento record praticamente in tutti i settori e non si lascia scoraggiare dalla mancata acquisizione di ARM.
di Manolo De Agostini pubblicata il 17 Febbraio 2022, alle 07:01 nel canale MercatoAmpereGeForceGraceNVIDIATegraQuadro
NVIDIA ha chiuso il quarto trimestre fiscale 2022 con un fatturato di 7,64 miliardi di dollari, in crescita del 53% sullo stesso periodo dello scorso anno e dell'8% rispetto al trimestre precedente. Quasi tutti i comparti dell'azienda - Gaming, Data Center e Professional Visualization - hanno raggiunto vendite record.
Il Q4 ha visto l'utile netto assestarsi a 3 miliardi di dollari (+106% su base annua) e l'utile operativo a 2,97 miliardi (+97%). L'utile per azione diluita ha raggiunto 1,18 dollari, salendo del 103% rispetto a 12 mesi fa e del 22% sul terzo trimestre fiscale. Il margine lordo ha toccato il 65,4%.
Grazie a questa chiusura, nell'anno fiscale 2022 NVIDIA ha raggiunto vendite per 26,91 miliardi di dollari, un balzo in avanti del 61% rispetto ai 16,68 miliardi di un anno fa. L'utile netto 2022 ha raggiunto 9,75 miliardi di dollari (+125%), mentre quello operativo i 10 miliardi (+122%). L'utile per azione diluita è salito del 123% rispetto all'anno fiscale 2021 a 3,85 dollari.
Il comparto Gaming ha visto il fatturato salire del 37% sullo stesso trimestre fiscale 2021 e del 6% sul trimestre precedente. Le vendite dell'intero anno sono cresciute di ben il 61%. Secondo la direttrice finanziaria Colette Kress, il risultato è legato alla forte domanda di schede video GeForce basate su architettura Ampere, con la divisione che nell'ultimo trimestre ha però fatto i conti con un calo "stagionale" delle vendite di SoC per Nintendo Switch.
Q4 2022 | Q3 2022 | Q4 2021 | Q4 2022 vs Q3 2022 | Q4 2022 vs Q4 2021 | |
Fatturato | 7,6 miliardi | 7,1 miliardi | 5 miliardi | +8% | +53% |
Margine lordo | 65,4% | 65,2% | 63,1% | +20 bps | +230 bps |
Utile operativo | 2,9 miliardi | 2,67 miliardi | 1,5 miliardi | +11% | +97% |
Utile netto | 3 miliardi | 2,46 miliardi | 1,45 miliardi | +22% | +106% |
Spese operative | 2 miliardi | 1,96 miliardi | 1,65 miliardi | +4% | +23% |
Utile per azione | 1,18 dollari | 0,97 centesimi | 58 centesimi | +22% | +103% |
"Le nostre GPU sono in grado di svolgere il mining di criptovalute, anche se abbiamo limitata visibilità su quanto questo impatti sulla domanda generale delle nostre GPU. La volatilità nel mercato delle criptovalute include cambiamenti nei prezzi delle stesse o nei metodi di verifica delle transazioni, come proof of work o proof of stake, che possono impattare sulla domanda dei nostri prodotti e la nostra capacità di stimarla in modo accurato. Quasi tutte le GPU GeForce Ampere desktop spedite sono Lite Hash Rate (LHR) per aiutare a indirizzare le GPU GeForce ai gamer", sottolinea Colette Kress.
NVIDIA ha però contezza di come vanno le vendite delle schede CMP, Cryptocurrency Mining Processor, quelle sì esplicitamente create e commercializzate per il mondo delle criptovalute: il giro d'affari nell'ultimo trimestre ha toccato solo 24 milioni di dollari, in calo rispetto ai 105 milioni del trimestre precedente, per un fatturato annuo di 550 milioni di dollari.
Per quanto riguarda invece il comparto Data Center, il fatturato è salito del 71% rispetto al Q4 2021 fiscale e dell'11% sul trimestre precedente. Le vendite sull'intero anno solo salite del 58%. Anche in questo caso il record si deve alla vendita delle GPU Ampere destinate al settore del cloud computing e dell'intelligenza artificiale.
Q4 2022 | Q3 2022 | Q4 2021 | Q4 2022 vs Q3 2022 | Q4 2022 vs Q4 2021 | |
Gaming | 3,4 miliardi | 3,22 miliardi | 2,49 miliardi | +6% | +37% |
Data Center | 3,26 miliardi | 2,93 miliardi | 1,9 miliardi | +11% | +71% |
Professional Visualization | 643 milioni | 577 milioni | 307 milioni | +11% | +109% |
Automotive | 125 milioni | 135 milioni | 145 milioni | -7% | -14% |
OEM and Other | 192 milioni | 234 milioni | 153 milioni | -18% | +25% |
Totale | 7,6 miliardi | 7,1 miliardi | 5 miliardi | +8% | +53% |
Bene anche il settore Professional Visualization, quello delle "ex Quadro", con un fatturato nell'ultimo trimestre in crescita del 109% sullo scorso anno e dell'11% su base sequenziale. Le vendite su base annua sono aumentate del 100%.
Nota parzialmente stonata di una trimestrale altrimenti ottima è il fatturato legato all'Automotive che si è contratto del 14% rispetto a un anno fa e del 7% sul trimestre scorso. Ciononostante, il fatturato annuo è salito del 6%. NVIDIA ha registrato un calo delle vendite di cruscotti di vecchia generazione, nonché un rallentamento nell'avvio da parte dei produttori dei programmi di guida autonoma a causa dello shortage dei semiconduttori. L'intero anno si è però chiuso in positivo grazie alle vendite superiori delle soluzioni di ultima fattura.
Anno fiscale 2022 | Anno fiscale 2021 | 2022 vs 2021 | |
Fatturato | 26,9 miliardi | 16,67 miliardi | +61% |
Margine lordo | 64,9% | 62,3% | +260 bps |
Spese operative | 7,43 miliardi | 5,86 miliardi | +27% |
Utile operativo | 10,04 miliardi | 4,53 miliardi | +122% |
Utile netto | 9,75 miliardi | 4,33 miliardi | +125% |
Utile per azione diluita | 3,85 dollari | 1,73 miliardi | +123% |
L'addio all'acquisizione di ARM annunciato l'8 febbraio a causa delle mancate approvazioni da parte degli enti regolatori impatterà sui conti del prossimo trimestre per 1,36 miliardi di dollari inseriti nel computo delle spese operative. Si tratta della penale che NVIDIA deve versare a SoftBank e ARM per il mancato completamento dell'accordo.
Per quanto riguarda il primo trimestre fiscale 2023, NVIDIA si aspetta un fatturato intorno a 8,1 miliardi (con margine d'errore di più o meno il 2%) e un margine lordo del 65,2%.
Le parole di Jen-Hsun Huang sulla mancata acquisizione di ARM
Il CEO di NVIDIA Huang, interrogato dagli analisti finanziari, è apparso piuttosto tranquillo nel commentare la mancata acquisizione di ARM, stoppata dalle autorità. "Ritenevamo che avrebbe accelerato il focus di ARM sulle CPU ad alte prestazioni e aiutato ARM a espandersi in nuovi mercati, a vantaggio di tutti i clienti nell'intero ecosistema", ha affermato Huang. "Abbiamo fatto del nostro meglio. Ma i venti contrari erano troppo forti e non potevamo dare alle autorità di regolamentazione il conforto di cui avevano bisogno per approvare il nostro accordo".
Cosa farà quindi NVIDIA? Andrà avanti con la sua roadmap nel campo delle CPU, che prevede anzitutto il progetto Grace nel 2023. "Siamo sulla buona strada per introdurre la CPU Grace basata su ARM, destinata a enormi carichi di lavoro di intelligenza artificiale e HPC, nella prima metà del prossimo anno", ha affermato Huang, aggiungendo che dobbiamo aspettarci "molti sviluppi nell'ambito delle CPU basati sull'architettura ARM" da parte di NVIDIA.
L'azienda sta aprendo un centro di sviluppo ad hoc in Israele e ha una licenza ARM ventennale, quindi oltre a Grace vedremo diversi altri prodotti negli anni a venire. "Porteremo sul mercato molte CPU entusiasmanti e Grace è solo il primo esempio".
"Metteremo in campo la nostra strategia basata su 3 chip - CPU, GPU e DPU. Che si tratti di x86 o ARM, useremo la migliore CPU per il lavoro da svolgere e, insieme ai partner dell'industria, offriremo la migliore piattaforma di calcolo al mondo per affrontare le sfide del nostro tempo", ha concluso Huang.
10 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoa fare lo scalper paga
da quando hanno deciso loro di fare gli scalper, invece di lasciare il mercato agli altri, hanno iniziato a tirar su miliardi.Visto la posizione dominate, quasi un monopolio in certi segmenti, possono benissimo controllando i prezzi perché riescono ad influenzare sia l'offerta ma anche la domanda con i loro prodotti RTX e DLSS e la segmentazione che fanno con i loro prodotti TI.
Finché il giochino gli andrá bene continueranno su questa strada.
E non vedo l'Ora che Ponte Vecchio entri nell'utilizzo pratico e non solo Teorico
nVidia e diventata un mostro ma anche Intel non Scherza se torna a fare da Apripista.
Aspettiamo i cinesi
Sinceramente attendo che la cina si muova e ci innondi di prodotti e riporti i prezzi delle schede video a prezzi popolari , di aziende valide ci sono per esempio Xindong Technology,Phytium,Zhaoxin incrociamo le dita !! Saluti a tuttiCertamente Intel concederà le royalties...
...che bravi...
Ah bè, se mettono in vendita vga da 1-2-3mila e passa euro e non fanno in tempo a "metterle sugli scaffali" che gente gliele compra, fanno bene si !
Nvidia, come del resto le altre, è l'esatto opposto di una onlus !
Certamente Intel concederà le royalties...
Ciao, credo intendano che siano pronti a usare x86 nelle loro soluzioni... usando ad esempio Intel o AMD + una loro GPU. Non che si mettono a fare una CPU x86. Infatti dicono "useremo" non "svilupperemo". Ammetto che anche io me la sono dovuta rileggere due volte.
Poi s'incazzano se i miner gliele soffiano sotto al naso
E per quello sono disposti a pagarle 4000 euro al posto di 3000...
nvidia, guarda e dice:
Ummm, allora potrei venderle anch'io a 4000 !
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