Nvidia - ARM, sicurezza nazionale a rischio? Il Regno Unito indaga
L'acquisizione di ARM da parte di Nvidia sotto i fari dell'autorità per la concorrenza del Regno Unito. Il Segretario di Stato per il digitale ha chiesto l'avvio di un'indagine per verificare problematiche per quanto concerne la sicurezza nazionale.
di Manolo De Agostini pubblicata il 20 Aprile 2021, alle 09:21 nel canale MercatoNVIDIAARM
L'acquisizione di ARM da parte di Nvidia per 40 miliardi di dollari è sempre di più sotto la lente d'ingrandimento delle autorità britanniche. A gennaio l'autorità regolatoria per la competizione (Competition and Markets Authority, CMA) aveva aperto un fascicolo chiedendo ad eventuali parti interessate (la concorrenza, come Qualcomm ad esempio) di produrre argomentazioni sull'operazione: lede o no, in modo sostanziale, la concorrenza all'interno di uno o più mercati?
Nelle scorse ore il Segretario di Stato per il digitale, Oliver Dowden, ha chiesto alla CMA di accelerare i tempi e produrre entro la fine di luglio un rapporto in cui si esaminino potenziali problemi per quanto concerne la sicurezza nazionale, la competizione e tutto ciò che riguarda l'ambito giurisdizionale. Dopodiché Dowden potrà dare il suo benestare all'intesa, imporre condizioni per dirimere eventuali criticità od ordinare un ulteriore approfondimento.
ARM progetta le architetture che ritroviamo nel 95% degli smartphone al mondo e le concede su licenza a terze parti come Qualcomm, Apple, Google e molti altri. Queste società temono che l'acquisizione da parte di Nvidia possa apportare dei cambiamenti su quel fronte, conferendo allo stesso tempo un vantaggio competitivo all'azienda statunitense. Persino il cofondatore di ARM si è schierato contro l'accordo. Anche la US Federal Trade Commission e la Commissione Europea hanno iniziato ad accendere i fari sull'operazione.
Nvidia non ritiene che "questa transazione ponga alcun problema materiale per la sicurezza nazionale. Continueremo a lavorare attentamente con le autorità britanniche, come abbiamo fatto fin dall'annuncio dell'accordo". In un'intervista il CEO e presidente di Nvidia, Jen-Hsun Huang, si è detto fiducioso che l'intesa si chiuda nel corso del 2022, a 18 mesi dalla proposta, e ha dichiarato di amare l'approccio aperto di ARM, rinnovando quindi l'intenzione di non intervenire sul fronte delle licenze. "Sono molto ottimista che le autorità vedranno il buonsenso dell'operazione. Porterà un'ondata di innovazione. Creerà nuove opzioni per il mercato. Ciò consentirà ad ARM di espandersi in mercati che altrimenti avrebbe difficoltà a raggiungere da sola".
In attesa dei prossimi sviluppi è bene ricordare che Nvidia non sarebbe il primo proprietario straniero di ARM, infatti il progettista britannico è nelle mani della giapponese SoftBank (una holding finanziaria) dal 2016; in questo caso le preoccupazioni riguardo la competizione derivano dal fatto che Nvidia è un'azienda tecnologica, per giunta molto concentrata sul tema delle architetture ARM come dimostrano le piattaforme Tegra per l'automotive (Nvidia DRIVE) e, dulcis in fundo, la CPU Grace per il mondo HPC in arrivo nel 2023.
11 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoIl punto di Nvidia è molto chiaro.. del resto non si sborsano quaranta miliardi di dollari per sfizio.
ARM sta per fare un botto enorme, non solo nel campo PC ma anche nel settore automotive.. e Nvidia uguale visto il suo sviluppo di mille soluzioni ARM based..
E' evidente che in questo scenario il grosso tallone di achille che ha nvida è l'uso di ARM su licenza.. se domani qualcuno decide di levargliela succede un disastro.
Il punto di Nvidia è molto chiaro.. del resto non si sborsano quaranta miliardi di dollari per sfizio.
ARM sta per fare un botto enorme, non solo nel campo PC ma anche nel settore automotive.. e Nvidia uguale visto il suo sviluppo di mille soluzioni ARM based..
E' evidente che in questo scenario il grosso tallone di achille che ha nvida è l'uso di ARM su licenza.. se domani qualcuno decide di levargliela succede un disastro.
nvidia come altri ha la licenza perpetua non la puoi togliere
Non entro nel merito perchè ovviamente non si conoscono gli accordi legali nel dettaglio, ma secondo me ci saranno fior di clausole per togliere la licenza.
Non credo che tutto questo venga fatto solo per investimento economico, pur comprendento che è di certo un buon investimento.
A parte che la licenza difficilmente la potresti togliere ( anche per una questione di antitrust )
Finché ARM rimane in mano a qualcuno che non produce processori ovviamente i clienti sono tutti uguali e non ci si aspettano trattamenti di favore, quando invece il proprietario della licenza è anche un concorrente le cose cambiano in maniera drastica, credo che più o meno tutti i licenziatari di ARM siano preoccupati di questo.
Poi c'è il problemino della giurisdizione USA che di fatto prenderebbe il controllo, chiaramente i cinesi si metteranno di traverso, ma questo potrebbe non essere un punto a favore neanche per la UE.
....ops dal V11... (lo chiamo NeoArm, nVarm.... so cazzi vostri... libero mercato!)
Una volta che un "Grosso" ha in mano tutto ci stanno 100 sistemi... per aggirare.
Al momento Nvidia può sviluppare il lato GPU ed il datalink tra CPU e GPU come vuole ma sul lato CPU o sviluppa per conto proprio un architettura Arm ad hoc oppure usa i core proposti da Arm Ltd.
Dal suo punto di vista, è più conveniente comprare Arm Ltd. ed avere un team già ben rodato che copre tutte le fasi di sviluppo di nuove architetture e nuove estensioni Arm e farli concentrare su quel che le serve per i suoi nuovi sistemi ad alte prestazioni, inoltre in questo modo può permettersi una struttura R&D bella grossa che in parte "si ripaga da se" (con le licenze per architetture Arm "per tutti" ecc. ecc.) che altrimenti non potrebbe permettersi.
Al momento Nvidia può sviluppare il lato GPU ed il datalink tra CPU e GPU come vuole ma sul lato CPU o sviluppa per conto proprio un architettura Arm ad hoc oppure usa i core proposti da Arm Ltd.
Dal suo punto di vista, è più conveniente comprare Arm Ltd. ed avere un team già ben rodato che copre tutte le fasi di sviluppo di nuove architetture e nuove estensioni Arm e farli concentrare su quel che le serve per i suoi nuovi sistemi ad alte prestazioni, inoltre in questo modo può permettersi una struttura R&D bella grossa che in parte "si ripaga da se" (con le licenze per architetture Arm "per tutti" ecc. ecc.) che altrimenti non potrebbe permettersi.
Se vuoi mettere in piedi un team per farti il tuo core custom su ISA ARM spendi molto meno di 40 miliardi di $.
Per ripagarti dell'acquisto di ARM ti ci vogliono decenni con i ricavi che sta facendo ARM ora.
Se Nvidia ha deciso di effettuare un tale investimento avrà sicuramente altri obiettivi in mente oltre a quelli da te indicati
Per ripagarti dell'acquisto di ARM ti ci vogliono decenni con i ricavi che sta facendo ARM ora.
Se Nvidia ha deciso di effettuare un tale investimento avrà sicuramente altri obiettivi in mente oltre a quelli da te indicati
Dipende da cosa vuoi ottenere con le sinergie che hai quando fai questo tipo di acquisti.
Vedi Mellanox. E' costata 7 miliardi, tutti hanno detto che era una pazzia perché avrebbe recuperato quei soldi in 10 anni ma con Mellanox si è aperta una porta verso il mercato HPC che prima non aveva con la possibilità di fare molti più soldi di prima. Ovviamente non è detto che la cosa funzioni, ma le potenzialità create sono diverse dalle due aziende separate.
Stessa cosa per Intel con Altera e AMD con Xilinx. Quanto credi ci metterà AMD a recuperare l'investimento di 40 miliardi se l'obiettivo è fare "semplici" FPGA?
Con ARM Nvidia ha la possibilità non solo di mettere le mani sullo sviluppo dei core successivi con un team di gente già esperta (perché non crescono sugli alberi chi è capace di farli, vedi tutti i tentativi fatti dagli altri, pure Qualcomm che ha acquisito una azienda specializzata nel design di core ARM.. eppure sono 10 anni che progetta anche lei core ARM custom) ma anche e sopratutto su altri due aspetti che molti sottovalutano:
1. la GPU integrata. Mali è una mediocrità che può essere rimpiazzata senza versare lacrime per la sua scomparsa. Con una GPU come Nvidia le sa fare, si acquisterebbe molto in termini di potenza e funzionalità che oggi non ci sono o devono essere svolti da IP esterne (o anche terze).
2. una cosa che nessuno mai considera.. lo sviluppo e il supporto SW. Chi non capisce questo semplice aspetto, pensi semplicemente perché non c'è una azienda, nemmeno Apple, che se ne esce con una console nuova a fianco di Sony e MS. D'altronde mettere insieme una motherboard con una GPU e una GPU pari o migliore di quelle delle attuali console non è che ci voglia molto.
Oppure più facilmente qualcosa di meglio delle console Nintendo che di specifiche tecniche latitano abbastanza.
E poi che ci fai girare? Angry Birds e Plants vs Zombie?
Se metti le mani su tutto lo sviluppo ARM decidi tu dove va la baracca e cosa deve fare nel futuro. E visto che il futuro di ARM non è solo più microcontroller e Android, si tratta di decidere quale ecosistema sviluppare per occupare i nuovi mercati.
Detto in parole povere, decidere che l'ecosistema è quello che va a offrire Nvidia con CUDA e compagni bella invece che roba Open Source (che non porta a nulla di concreto se dietro non c'è una azienda che ci pompa milioni e milioni di euro, e nessuno li pompa se non per 2 motivi: 1 tentare di rubare mercato alla concorrenza offrendo roba "regalata", al limite del dumping, e quindi di rompere la forza della concorrenza che ora decide il bello e il cattivo tempo visto che ha ecosistema efficiente che è compatibile con tutto quello che l'azienda stessa crea, garantendo la portabilità.
Il boost che il mercato può avere nelle mani di una azienda che ne vuole fare un fiore all'occhiello contro potentati come Intel e AMD è decisamente interessante.
Ovvio che questo impensierisce aziende che oggi vivono di ARM per come è adesso nel nei mercati dove non hanno concorrenza. Ma se si vuole arrivare ad occupare nuovi mercati in tempi decenti (e non quando si arriverà a dover sostituire il silicio) serve che qualcuno prenda in mano la baracca e indirizzi gli sforzi verso roba realmente nuova e non solo il rimestolamento che il passo troppo lungo è visto come un pericolo.
Tutti gli attuali possessori della licenza ARM semplicemente temono che Nvidia costruisca una architettura nuova che asfalti quella attuale e poi chieda royalties esose se si vuole usarla. Cosa molto probabile a dire la verità. Sanno che nel caso si troverebbero a prendere le briciole o a dover pagare quello che oggi hanno quasi gratis (vedesi i conti anemici di ARM nelle trimestrali). Praticamente giocano allo status quo, tutti abbiamo poco, ma lo abbiamo tutti e ci costa poco e nel mercato mobile che non ha concorrenza (o in quello custom che ci si sviluppa in casa) funziona bene.
Nvidia vuole gettare la sfida in mercati dove ARM ora non c'è e per far questo probabilmente continuerà a far sviluppare architetture anemiche a basso costo per chi vuole rimanere nel passato (rispettando quindi il patto che rimarranno licenze pubbliche a basso prezzo per tutti) e a far cassa con quelle nuove che potranno davvero fare la differenza ma che pochi potranno permettersi.
Apple e' un ecosistema a se, non gli mancano soldi per fare o imporre quello che vuole, stiamo parlando di un azienda che e' passata da powerpc a x86 e poi arm in pochi anni, tanto sono gli altri che la seguono
e poi figuriamoci se si va a complicare la vita con una console Hi-end, azienda quasi fallita che dall'ipod e primo iphone ha sbancato e monetizzato con app ridicole per ragazzini fatte da adolescenti, al massimo per le tripla-A altrui si prende la sua bella quota camorristica e tutto di risparmiato in inutili dispendiosi sviluppi interni
che poi non e' semplice acquistare hw di fascia alta, i chip(die) sono prodotte per lo piu' da tsmc, se investi in chip di fascia troppo alta (chip grandi) poi dai wafer ce ne fai molti meno, meno chip significa meno prodotti da vendere..
no non e' proprio nella politica aziendale apple
sono d'accordo invece sulla probabile strategia nvidia, non puo togliere o ritrattare licenze arm, ma in futuro costringera' con prodotti nuovi in sinergia con il suo ecosistema e le sue gpu, a piegarsi e pagare di piu' se vuoi un prodotto all'avanguardia e ben supportato, pena soccombere a chi ha ceduto al pay-to-win
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