Mercato PC ancora in calo, ma la crescita potrebbe essere dietro l'angolo

Mercato PC ancora in calo, ma la crescita potrebbe essere dietro l'angolo

Le spedizioni mondiali di PC sono diminuite del 9% nel terzo trimestre del 2023 rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Secondo Gartner, però, dopo otto trimestri consecutivi di declino il mercato inizierà a riprendersi già dal quarto trimestre.

di pubblicata il , alle 09:01 nel canale Mercato
 

Secondo Gartner, le consegne globali di PC hanno totalizzato 64,3 milioni di unità nel terzo trimestre 2023, un dato in calo del 9% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. La società di analisi afferma che, sebbene siamo davanti all'ottavo trimestre consecutivo di contrazione, la svolta potrebbe essere imminente: "Gartner si aspetta di vedere di nuovo la crescita a partire dal quarto trimestre di quest'anno".

"Ci sono prove che il declino del mercato dei PC ha finalmente raggiunto il fondo", ha affermato Mikako Kitagawa, analista di Gartner. "La domanda stagionale da parte del mercato dell'istruzione ha incrementato le spedizioni nel terzo trimestre, anche se la domanda di PC aziendali è rimasta debole, compensando una certa crescita. I fornitori hanno inoltre compiuto progressi consistenti verso la riduzione delle scorte di PC, con un inventario che dovrebbe tornare alla normalità entro la fine del 2023, a condizione che le vendite durante le festività non crollino".

Società Consegne Q3 2023 (milioni) Quota di mercato Q3 2023 (%) Consegne Q3 2022 (milioni) Quota di mercato Q3 2022 (%) Crescita Q322-Q323 (%)
Lenovo 16,146 25,1 16,887 23,9 -4,4
HP Inc. 13,531 21 12,713 18 6,4
Dell 10,320 16,1 12,022 17 -14,2
Apple 6,266 9,7 8,267 11,7 -24,2
ASUS 4,876 7,6 5,512 7,8 -11,5
Acer 4,388 6,8 4,494 6,4 -2,4
Altri 8,753 13,6 10,709 15,2 -18,3
Totale 64,279 100% 70,604 100% -9

In questo scenario Lenovo che ha mantenuto il primo posto nelle spedizioni con una quota di mercato del 25,1%, nonostante un calo delle consegne effettive. HP è stata l'unica a far segnare una crescita su base annua, con consegne in aumento lungo tutte le regioni. Dell ha riportato il sesto trimestre consecutivo di calo delle consegne, a causa della bassa domanda di PC aziendali in cui è fortemente radicata.

Anche Apple ha visto calare i suoi numeri rispetto a un anno fa, in parte perché "il volume delle sue spedizioni è aumentato in modo significativo nel terzo trimestre del 22", spiega Gartner. "Nel terzo trimestre del 2023, le spedizioni di Apple hanno seguito l'andamento stagionale, guidato principalmente dalla domanda scolastica".

"La buona notizia per i fornitori di PC è che il peggio potrebbe finire entro la fine del 2023", ha affermato Kitagawa. "Il mercato dei PC aziendali è pronto per il prossimo ciclo di sostituzione, guidato dagli aggiornamenti di Windows 11. Anche la domanda di PC consumer dovrebbe iniziare a riprendersi poiché i PC acquistati durante la pandemia stanno entrando nelle prime fasi di un ciclo di aggiornamento".

Gartner prevede una crescita del 4,9% per il mercato mondiale dei PC per il 2024, con un miglioramento previsto sia nel segmento business che in quello consumer. Per quanto concerne l'Europa, il mercato EMEA è calato del 3,6% su base annua. I continui disordini politici, le pressioni inflazionistiche e gli aumenti dei tassi di interesse hanno pesato sul dato, sebbene meno dei due trimestri precedenti.

4 Commenti
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piv3z10 Ottobre 2023, 10:43 #1
dovete completare il titolo:
Mercato PC ancora in calo, ma la crescita potrebbe essere dietro l'angolo [grazie a Amazon]
marcram10 Ottobre 2023, 11:14 #2
Non capisco come si possa continuare a fare analisi su periodi trimestrali, quando si parla di prodotti, come pc, che la gente non sostituisce ogni anno...
E' un mercato ciclico, di almeno un lustro come periodo, che può essere sì distribuito tra i vari acquirenti, ma può anche essere concentrato su alcuni eventi particolari.

Ad esempio, c'è stato covid e lockdown che hanno portato molta gente ad acquistare/sostituire il pc. Subito dopo c'è stata la crisi dei processori.
Mi sembra naturale che ora si vendano pochi pc.
Aspettiamo il 2025, e probabilmente ci sarà una nuova impennata.
Darkon10 Ottobre 2023, 11:17 #3
Originariamente inviato da: marcram
Non capisco come si possa continuare a fare analisi su periodi trimestrali, quando si parla di prodotti, come pc, che la gente non sostituisce ogni anno...
E' un mercato ciclico, di almeno un lustro come periodo, che può essere sì distribuito tra i vari acquirenti, ma può anche essere concentrato su alcuni eventi particolari.

Ad esempio, c'è stato covid e lockdown che hanno portato molta gente ad acquistare/sostituire il pc. Subito dopo c'è stata la crisi dei processori.
Mi sembra naturale che ora si vendano pochi pc.
Aspettiamo il 2025, e probabilmente ci sarà una nuova impennata.


Oltre a questo diciamo anche che c'è in atto una politica di prezzi completamente folle.

Un tempo con 1300/1500€ ti facevi non dico un HE estremo ma un PC che ti permetteva di giocare ad alti livelli per diversi anni.

Oggi con 1300/1500€ ci manca poco ci compri la GPU e poco altro.

Molti si sono rotti di spendere cifre completamente folli e senza senso e quindi si accontentano di PC di fascia media o bassa e giocano su altro accontentadosi.

È fuori di testa che una GPU sia arrivata a costare quasi come uno stipendio medio di un mese.
idroCammello10 Ottobre 2023, 12:53 #4
pensare che i pc consumer o aziendali venduti durante la pandemia "entrino nelle prime fasi di un ciclo di aggiornamento" mi sembra un po' deprimente, per vari motivi.

A parte chi ha comprato vera robaccia ad inizio Covid (magari perchè non si trovava nulla o i prezzi erano gonfiati), per il resto si parla di hw che dovrebbe appena essere uscito di garanzia, e visto che le prestazioni da una generazione all'altra salgono davvero poco la frenesia da aggiornamento è un ricordo del passato.

basta dare un occhiata alle tipiche configurazioni da notebook rigenerato in vendita dai principali operatori del settore per vedere che spaziano da intel core dalla quarta alla ottava generazione, con qualcosa della decima. Ovvero il grosso è roba fatta dal 2014 al 2019.

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