iOS genera due terzi del traffico video su smartphone

Il 67% del traffico video è generato dagli utenti di iOS, un dato in controtendenza rispetto al market share di Android e iOS, ma con possibili spiegazioni
di Andrea Bai pubblicata il 12 Marzo 2013, alle 11:39 nel canale MercatoAndroidiOSApple
Ooyala, realtà che offre tecnologie, prodotti e servizi legati al mondo dei video, ha pubblicato i risultati di un'analisi che mostrano come gli utenti di iOS generino i due terzi (67%) del traffico per la fruizione di contenuti video su smartphone, con gli utenti Android che costituiscono il restante 33%.
Il risultato dell'analisi sembra andare in controtendenza a quanto rilevato da una recente indagine di IDC relativa al market share dei due sistemi operativi mobile, dove i rapporti di forza sono di fatto invertiti con i dispositivi Android che hanno uno share di consegne del 68% e iOS con appena il 19% del mercato.

Vi sono varie ipotesi che provano a spiegare la discrepanza. Una possibile spiegazione è che l'analisi di Ooyala misuri il tempo trascorso per la fruizione di contenuti video invece che il numero dei video fruiti e quindi il dato andrebbe interpretato in maniera differente: gli utenti iOS trascorrono più tempo nella fruizione di video rispetto agli utenti Android.
Una seconda ipotesi, decisamente meno legata ai numeri, vorrebbe invece gli utenti Android e gli utenti iOS piuttosto differenti tra loro in termini di modello d'uso dello smartphone, con i primi che tendono ad utilizzare in misura minore la connettività mobile rispetto ai secondi, specie per quanto riguarda lo streaming di contenuti multimediali o, in genere, per attività "futili". Senza contare che molti degli smartphone Android attualmente in circolazione sono dispositivi di fascia media o medio-bassa, dove la fruizione di contenuti video non è ottimale.
Una terza possibilità, forse più plausibile e che viene corroborata anche incrociando altri studi come ad esempio l'uso di WiFi in volo e gli accessi ai siti di viaggi, indica invece che il vero disallineamento sussista tra i dati di consegne ed i dati di vendite reali all'utente finale. Tutti i produttori di tablet e smartphone, ad eccezione di Apple e Amazon, infatti indicano solamente le consegne (ovvero il volume di dispositivi consegnato ai distributori e rivenditori) e non le vendite reali all'utente. Apple riporta le vendite all'utente mentre Amazon non offre numeri precisi ma solamente il fatturato complessivo delle varie divisioni.
22 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infonella mia piccola esperienza (che non fa statistica ovviamente) e' esattamente come dici
piu' che altro molti comprano iphone o altri telefoni di fascia alta con le offerte degli operatori quindi internet e' incluso, android sta pure negli smartphone economici che magari vengono comprati da o regalati a gente che li usa come telefoni normalissimi e se ne frega del traffico dati
Questa statistica ci dice soltanto che chi possiede un iphone, ha sottoscritto anche un abbonamento dati da almeno 2gb al mese.
sono d'accordo con acerbo.
smartphone, non tablet.
E poi questa statistica non specifica se è solo wifi - solo 3G - entrambi
E poi questa statistica non specifica se è solo wifi - solo 3G - entrambi
"Una seconda ipotesi, decisamente meno legata ai numeri, vorrebbe invece gli utenti Android e gli utenti iOS piuttosto differenti tra loro in termini di modello d'uso dello smartphone, con i primi che tendono ad utilizzare in misura minore la connettività mobile rispetto ai secondi, specie per quanto riguarda lo streaming di contenuti multimediali o, in genere, per attività "futili""
Io davo per scontato che si parlasse di rete mobile
Io davo per scontato che si parlasse di rete mobile
ok, quindi l'esempio ipad in wifi "non c'entra una fava" (cit.)
anche io lo davo per ovvio, ma non si sa mai.
Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".