Intel pronta a ricoprire d'oro TSMC per usare le sue linee produttive
Intel non produce i suoi chip solo nelle Fab di proprietà, ma ricorre anche a partner esterni come TSMC. Secondo Goldman Sachs, il rapporto tra le due è destinato a rafforzarsi: Intel potrebbe piazzare ordini per quasi 10 miliardi nel 2025.
di Manolo De Agostini pubblicata il 04 Settembre 2023, alle 08:31 nel canale MercatoIntelTSMC
L'avvento di Pat Gelsinger nel ruolo di CEO ha cambiato profondamente Intel e la sua strategia in ambito produttivo. Non solo il nuovo amministratore delegato ha varato un piano per rendere Intel una concorrente di TSMC, ovvero un produttore di chip per conto terzi, ma ha anche sciolto le briglie ai propri progettisti permettendogli di ricorrere in modo più assiduo alle capacità produttive di altre realtà.
L'obiettivo è sfruttare la tecnologia produttiva migliore per ogni progetto: se vi è un processo interno alle Fab Intel che calza a pennello per il dato design lo si usa, altrimenti si ricorre alle capacità di TSMC e Samsung.

Già oggi, ma ancora di più in futuro, Intel porta avanti una relazione di amore-odio con la taiwanese TSMC, cercando da un lato di strapparle clienti ma allo stesso tempo bussando alla sua porta per produrre determinati progetti: pensate alle GPU della serie Arc (realizzate da TSMC con processo N6) o svariate tile/chiplet di Meteor Lake, la prima CPU disaggregata di Intel, in arrivo entro l'anno in ambito mobile.
Intel e TSMC non divulgano dati sull'entità del loro rapporto, ma un report del Commercial Times di Taiwan (via TrendForce), che cita Goldman Sachs Securities, calcola in 9,7 miliardi di dollari nel 2025 l'entità economica dell'outsourcing di Intel verso TSMC.
Secondo gli analisti di Goldman Sachs, gli ordini verso altre realtà di Intel ammonteranno per il 2024 e il 2025 rispettivamente a complessivi 18,6 e 19,4 miliardi di dollari, di cui TSMC attrarrà 5,6 e 9,7 miliardi di dollari. Intel, quindi, potrebbe pesare sul fatturato della società taiwanese rispettivamente per il 6,4% e il 9,4%.
L'analista Andrew Lu ritiene che il rapporto tra TSMC e Intel porterà la società statunitense a mettere sempre più paletti tra le divisioni che si occupano di produzione e progettazione: nei mesi scorsi Intel ha rivoluzionato la sua filiera produttiva interna, un passaggio che da molti è visto come il preambolo a uno spin-off.










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13 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoO che vuole intasare tsmc per lasciare amd senza fabbriche. Tra lei e apple tsmc è ben intasata...
O semplicemente più realisticamente parlando, INTEL li farà produrre da TSMC come fa il suo avversario da anni
piano geniale ma perché non hanno iniziato 10 anni fa?
Che vuol dire esattamente che sono indietro con i loro pp perchè altrimenti non ne avrebbero bisogno visto che ti costa molto meno produrteli in casa se hai la tecnologia...
Non commento nemmeno l'idea di voler intasare TSMC per impedire ad AMD di produrre... significa scatenare una guerra al rialzo dei prezzi di produzione delle cpu che porterebbe il mercato a impennarsi a livello di costi e a contrarsi come domanda, inutile dire che non ne beneficerebbe nemmeno intel.
Il termine più adatto è "placcatura" e teoricamente potrebbe essere anche di pochi microgrammi per centimetro quadro.
Può anche semplicemente essere un piano B in previsione di evoluzioni future, non essendo nei piani alti dell'azienda non si può sapere come prevedano di muoversi, ci sono mille possibili spiegazioni, anche un velato ricatto al governo USA per avere finanziamenti o agevolazioni per non portare la produzione all'estero.
Un esempio di monopolio sono i rullini fotografici (analogici) a colore. C'è solo Kodak a produrli ed il prezzo si è raddoppiato negli ultimi 2-3 anni, passando da 9 euro circa a 16-17. Nessuno vieta loro di alzarlo ancora (visto che le scorte sono in esaurimento).
Ma a me sembra che sostanzialmente sia già così:
Il processo produttivo N3 che sarà almeno initizialmente esclusiva di Apple è un monopolio di TSMC, Apple non può andare a farsi fare i chip da altri, la stessa Intel ha ripiegato su TSMC per le sue gpu segno che loro non possono, e infine Nvidia che aveva provato a rifornirsi da Samsung ha lasciato perdere per tornare da TSMC.
Insomma mi pare evidente che attualmente TSMC non abbia una vera concorrenza almeno sui processi produttivi più pregiati.
Probabilmente vuole puntare su tsmc per le GPU e per quei chippetti da integrare nei suoi sistemi IA.
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