Intel e Tower Semiconductor, l'acquisizione è saltata? Sì, ma scatta una partnership strategica

Intel e Tower Semiconductor, l'acquisizione è saltata? Sì, ma scatta una partnership strategica

Intel non è riuscita ad acquisire Tower Semiconductor come previsto, ma le due realtà hanno annunciato un accordo che consentirà alla società israeliana di produrre chip nella Fab 11X di Intel a Rio Rancho, nel New Mexico.

di pubblicata il , alle 08:01 nel canale Mercato
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L'acquisizione di Tower Semicondutor da parte di Intel è saltata per l'assenza del necessario via libera da parte dei regolatori che vigilano sulla concorrenza nel mercato, in particolare quello cinese. Nel comunicato che annunciava l'addio all'operazione, il CEO di Intel Pat Gelsinger dichiarava che le due società avrebbero continuato "a cercare opportunità per lavorare insieme in futuro".

Una frase non buttata lì a caso, infatti nelle ultime ore Intel Foundry Services (IFS) e Tower Semiconductor hanno annunciato un'importante partnership produttiva. In base ai nuovi accordi, Intel "fornirà servizi di fonderia e capacità produttiva a 300 mm per aiutare Tower a servire i suoi clienti nel mondo". Tower si avvarrà dell'avanzata Fab 11X di Rio Rancho nel New Mexico.

Tower investirà fino a 300 milioni di dollari per acquisire e prendere possesso di macchinari e altri asset fissi che saranno installati nell'impianto del New Mexico, ottenendo "un nuovo corridoio di capacità da oltre 600.000 strati fotografici al mese" per la sua futura crescita, in modo da avere "la capacità per supportare la domanda prevista di chip analogici avanzati a 300 mm".

Più in particolare, Intel produrrà le soluzioni di potenza BCD (bipolar-CMOS-DMOS) con tecnologia produttiva a 65 nanometri.

"Abbiamo lanciato Intel Foundry Services con la visione a lungo termine di fornire la prima fonderia di sistemi aperti al mondo in grado di unire una catena di fornitura sicura, sostenibile e resiliente con il meglio di Intel e del nostro ecosistema. Siamo entusiasti che Tower riconosca il valore unico che offriamo e ci abbia scelto per aprire corridoio di capacità statunitense a 300 mm", ha commentato Stuart Pann, vicepresidente senior di Intel e direttore generale di Intel Foundry Services.

Gli fa eco, Russell Ellwanger, CEO di Tower: "Siamo entusiasti di continuare a lavorare con Intel. Guardando al futuro, il nostro principale obiettivo è espandere le partnership con i clienti tramite la produzione su larga scala di soluzioni tecnologiche all'avanguardia. Questa collaborazione con Intel ci consente di soddisfare le roadmap della domanda dei nostri clienti, con particolare attenzione alle soluzioni avanzate di gestione energetica e soluzioni RF SOI, con una qualificazione completa del flusso di processo pianificata nel 2024. Consideriamo questo come un primo passo verso molteplici soluzioni sinergiche uniche con Intel".

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