Criptovalute e consumo energetico: per l'UE non servono norme speciali

Criptovalute e consumo energetico: per l'UE non servono norme speciali

Per la Commissione Europea non vi sono motivi legali per vietare o limitare il mining di criptovalute sulla base del loro consumo energetico. A dirlo è il Commissario per l'economia e la società digitali, Mariya Gabriel

di pubblicata il , alle 18:01 nel canale Mercato
 
26 Commenti
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Punga15 Marzo 2018, 12:24 #11
MINARE INQUINA! forse...

tutti pronti ad additare i miners solo perchè probabilmente non si ha la voglia o le capacità di capire che rivoluzione si nasconde dietro la blockchain!

Per quanto mi riguarda mino utilizzando energia solare, sistema di accumulo e di recente ho iniziato a convertire il mio Rig per farlo diventare una "pompa di calore", convogliare il calore in una stanza normalmente climatizzata senza il fastidioso rumore, vi lascio una foto

[SPOILER] Link ad immagine (click per visualizzarla) [/SPOILER]


se siete curiosi di seguire gli aggiornamenti https://www.facebook.com/media/set/?set=oa.161432827910051&type=3
Ryddyck15 Marzo 2018, 12:29 #12
Originariamente inviato da: Veradun
cut

E cosa cambierebbe la mia idea rispetto alla tua? Siamo differenti appunto per questo, tu potresti dire che è inutile una criptovaluta mentre io potrei dire lo stesso di una tua qualunque attività che reputo uno spreco.

Per il resto https://www.makeuseof.com/tag/bitco...ty-consumption/
Ryddyck15 Marzo 2018, 12:52 #13
Se credi nella politica (soprattutto internazionale, visto che il fenomeno è globale)... Auguri!
L'unica cosa che puoi fare è scegliere come consumare, sperando che ci siano altre persone che la pensano allo stesso modo.
Punga15 Marzo 2018, 13:30 #14
Originariamente inviato da: Veradun
Sono curioso e seguirò :>

L'energia solare come la converti in elettrica?


Pannelli solari, ho un impianto da 6kw ed abito in Sicilia. In più ho problemi con Enel con lo scambio sul poto, sono passati anni prima che ci permettessero di attaccare dei pannelli già installati e adesso ci sono ulteriori problemi perchè la rete sembrerebbe essere "satura". Dovrebbero mettere dei nuovi fili ma fino a quando non intervengono a noi "saltano" i pannelli solari ogni 10 minuti, poi si devono riavviare ecc....morale della favola, efficienza ridicola!

Così l'unica "soluzione" è stato introdurre qualche carico che potesse aiutare ad abbassare la tensione che ci arriva altissima a casa, in primis con un accumulatore da 9KW (assorbimento circa 2KW mi pare) e poi ho pensato di costruire un mining rig con 6 GPU che consuma circa 800W mi pare.
Per finire siccome abito in capagna, ed al contrario di quanto si possa immaginare da un miner, tengo molto all'impatto ambientale. Il calore prodotto non è poco e quindi è giusto sfruttarlo, attualmente lo userò come "condizionatore", in estate pensavo addirittura di utilizzarlo per riscaldare l'acqua di una piccola piscina ma ancora devo valutare


Detto ciò chiedo scusa per l'OT ma vorrei riassumere la mia storia e far capire come esistono diversi punti di vista per una stessa storia:

- investimento fatto nel solare con prospettiva di risparmio e perchè no di guadagno, se non si investe in Sicilia sul solare?!?!

- prospettive stroncate a causa di problematiche esterne causate da chi doveva "tutelarci", panneli lasciati fermi inattivi e tuttora sfruttati in modo RIDICOLO! QUESTO INQUINA! produrre dei pannelli se poi non vengono usati è una grandissima forma di inquinamento!

- ci siamo dovuti dare da fare NOI per trovare un qualche tipo di soluzione, ed il mining per ora è una di queste perchè permette ai pannelli solari di non "saltare", in confronto con altri carichi elettrici ma anche in confronto ad un semplice condizionatore che scalda e non produce nulla mi sembra una soluzione intelligente. Ribadisco quindi che scaldo ambienti che altrimenti scalderei comunque in modo classico.

- l'essermi avvicinato a questo mondo mi ha fatto comprendere di fronte a che rivoluzione ci troviamo tanto che è vero che guadagno minando ma avrei potuto investire i miei soldi direttamente in BTC o altro e probabilmente avrei guadagnato lo stesso se non di più. Essermi avventurato nel mining invece mi ha dato spunto per nuove idee (tipo questa), messo in contatto con nuove persone di tutto il mondo, fatto nascere nuovi interessi tipo la programmazione ecc e quindi perchè no?

Perchè questo comporterebbe un nuovo sistema economico non più basato sul debito, sulla centralizzazione e sulla fiducia riposta in "istituzioni" che GIOCANO con le nostre vite, che ci hanno inguaiato più volte, che ogni giorni si fanno sottrarre i nostri dati sensibili che vengono utilizzati chissà dove chissà come? Perchè questo mi permetterebbe di avere del "denaro" che nessuno può arrivare e dire "tu mi devi...ora sequestriamo...". Le persone si sono ammazzate perche esasperate dallo stato che si è indebitato con loro lasciandole con una mano davanti ed una dietro...QUESTO NO! QUESTO E' TROPPO!

Se la soluzione può venire dalla tecnologia ben venga! Mi fido più di un algoritmo programmato che di una persona fallace e corruttibile. Blockchain e smart contracts potrebbero colmare tantissime di queste falle che oggi rendono proprio l'Italia una vergogna!

Secondo me prima di prendere posizioni "forti" bisognerebbe informarsi come si deve e capire di che si sta parlando, per come la vedo io questo è un treno che non dobbiamo farci scappare! E non mi riferisco chiaramente al fattore di speculazione ma alla libertà e la chiarezza che porterebbe un sistema "programamto" per fare quello che deve fare.

Allego il link ad un interessante speciale TG2 che secondo me aiuta a buttare un occhio al fututro, un futuro sul quale se non lavoriamo non arriverà mai!

https://www.raiplay.it/video/2018/01/Speciale-Tg1-a9b23cce-ee27-4a5e-901d-90984d6b193e.html

Chiedo scusa per essermi dilungato ma volevo raccontarvi il mio punto di vista, inoltre non mi occupo di impianti elettrici quindi potrebbero esserci gravi inesattezze
Ryddyck15 Marzo 2018, 13:50 #15
Il tuo ragionamento è legittimo perché produci energia che in parte andrebbe sprecata ed in parte scambiata sul posto quindi il surplus energetico puoi sfruttarlo per minare. Bisogna mettere ovviamente in conto che il costo dell'impianto fotovoltaico non è proprio basso se magari confrontato con i propri consumi (ad esempio io consumo relativamente poco ed il costo di un impianto da 3kW con annessa magari sostituzione dei pannelli o dell'inverter o delle batterie a tempo debito non avrei risparmiato molto ) né tanto meno la produzione del pannello o le batterie per accumulare energia piovono dal cielo, c'è sempre uno sfruttamento di risorse alla base.
Punga15 Marzo 2018, 14:24 #16
Originariamente inviato da: Ryddyck
Il tuo ragionamento è legittimo perché produci energia che in parte andrebbe sprecata ed in parte scambiata sul posto quindi il surplus energetico puoi sfruttarlo per minare. Bisogna mettere ovviamente in conto che il costo dell'impianto fotovoltaico non è proprio basso se magari confrontato con i propri consumi (ad esempio io consumo relativamente poco ed il costo di un impianto da 3kW con annessa magari sostituzione dei pannelli o dell'inverter o delle batterie a tempo debito non avrei risparmiato molto ) né tanto meno la produzione del pannello o le batterie per accumulare energia piovono dal cielo, c'è sempre uno sfruttamento di risorse alla base.



Infatti vorrei far notare come un investimento "istituzionale" non garantisce proprio un bel niente se non che se ci sono problemi saranno sempre loro ad avere il coltello dalla parte del manico...

A questo punto preverisco investire nell'ecosistema "crypto" all'interno del quale paradossalmente mi sento più tutelato anche senza nessuna regolamentazione perchè rispetta delle regole che valgono per tutti.
canislupus15 Marzo 2018, 14:24 #17
Vi pongo una domanda semplice semplice.
Fermo restando che la tecnologia blockchain è sicuramente molto molto molto interessante, nella prova dei fatti che cosa portano di utile le cryptovalute al mondo.
Molti le osannano perchè permettono dei guadagni (sempre più difficili con il passare del tempo), ma il giorno in cui produrre un singolo bitcoin/monero/ethereum/etc... sarà molto costoso sarete tutti pronti a denigrarlo?
E quando non si potrà più produrli che ci faremo? Ah già li useremo al posto del denaro attuale, peccato che al momento nessuno stato vorrebbe rinunciare alla propria sovranità monetaria (che significa anche creazione di debito) e di usi alternativi al semplice mining non ne vedo nel breve periodo.
Ovviamente il discorso di cui sopra può essere esteso anche a tutti quegli strumenti finanziari che servono solo a creare speculazioni per una piccola elite.
Strumenti che non producono assolutamente nulla di concreto, ma impiegano persone e risorse per dare un valore al nulla.
Vorrei tanto che un giorno tutta la popolazione mondiale si dedicasse esclusivamente al mining per vedere quanto ci metterà ad estinguersi. A meno di pensare di mangiarsi qualche cryptovaluta dato che produce ricchezza.
Punga15 Marzo 2018, 14:34 #18
Originariamente inviato da: canislupus
Vi pongo una domanda semplice semplice.
Fermo restando che la tecnologia blockchain è sicuramente molto molto molto interessante, nella prova dei fatti che cosa portano di utile le cryptovalute al mondo.
Molti le osannano perchè permettono dei guadagni (sempre più difficili con il passare del tempo), ma il giorno in cui produrre un singolo bitcoin/monero/ethereum/etc... sarà molto costoso sarete tutti pronti a denigrarlo?
E quando non si potrà più produrli che ci faremo? Ah già li useremo al posto del denaro attuale, peccato che al momento nessuno stato vorrebbe rinunciare alla propria sovranità monetaria (che significa anche creazione di debito) e di usi alternativi al semplice mining non ne vedo nel breve periodo.
Ovviamente il discorso di cui sopra può essere esteso anche a tutti quegli strumenti finanziari che servono solo a creare speculazioni per una piccola elite.
Strumenti che non producono assolutamente nulla di concreto, ma impiegano persone e risorse per dare un valore al nulla.
Vorrei tanto che un giorno tutta la popolazione mondiale si dedicasse esclusivamente al mining per vedere quanto ci metterà ad estinguersi. A meno di pensare di mangiarsi qualche cryptovaluta dato che produce ricchezza.


Capisco i tuoi interrogativi ma su certi punti non concordo, l'utilizzo è più che concreto, quando con BTC puoi comprare merci e servizi l'uso è concretissimo...

Ma il punto fondamentale è che gli stati non dovranno decidere SE rinunciare alla loro sovranità monetaria, è una conseguenza inevitabile.

E se nella tua testa stai pensando "Ma sai cosa comporterebbe un cambiamento del genere in questo e quello.." la risposta è: ESATTO!
Ryddyck15 Marzo 2018, 14:43 #19
Originariamente inviato da: canislupus
cut

Perché appunto la gente lo usa come strumento speculativo più che moneta è ancora tutto agli albori e nessuno sa a quale valore potrà arrivare.
Per il resto il sistema socio economico sta cambiando radicalmente, che poi la nuova valuta possa essere una criptovaluta o chissà cosa ancora non è dato saperlo.
HackaB32115 Marzo 2018, 18:14 #20
Originariamente inviato da: canislupus
Vi pongo una domanda semplice semplice.
Fermo restando che la tecnologia blockchain è sicuramente molto molto molto interessante, nella prova dei fatti che cosa portano di utile le cryptovalute al mondo.
Molti le osannano perchè permettono dei guadagni (sempre più difficili con il passare del tempo), ma il giorno in cui produrre un singolo bitcoin/monero/ethereum/etc... sarà molto costoso sarete tutti pronti a denigrarlo?
E quando non si potrà più produrli che ci faremo? Ah già li useremo al posto del denaro attuale, peccato che al momento nessuno stato vorrebbe rinunciare alla propria sovranità monetaria (che significa anche creazione di debito) e di usi alternativi al semplice mining non ne vedo nel breve periodo.
Ovviamente il discorso di cui sopra può essere esteso anche a tutti quegli strumenti finanziari che servono solo a creare speculazioni per una piccola elite.
Strumenti che non producono assolutamente nulla di concreto, ma impiegano persone e risorse per dare un valore al nulla.
Vorrei tanto che un giorno tutta la popolazione mondiale si dedicasse esclusivamente al mining per vedere quanto ci metterà ad estinguersi. A meno di pensare di mangiarsi qualche cryptovaluta dato che produce ricchezza.


La blockchain senza criptovalute è un database distribuito un po' più efficiente, economico e automatizzato rispetto al classico modello relazionale.
Una interessante ottimizzazione come ne esistono tante ma nulla di veramente innovativo o rivoluzionario.

La vera invenzione rivoluzionaria di Satoshi Nakamoto è il processo di consenso distribuito che è alla base delle moderne criptovalute e di cui la blockchain è il risultato (l'output). Questa invenzione permette, tra l'altro, lo scambio di informazioni su reti pubbliche p2p senza che una parte possa alterare o manomettere il contenuto di quella informazione (a danno dell'altra) e creando quindi un archivio digitale pubblico, condiviso e immutabile nel tempo. Tale archivio acquista in questo modo altre due importanti qualità: è trustless (cioe non ha bisogno di intermediari per essere sicuro) e permissionless ( tutti ne possono fare parte)

Le applicazioni possibili di questa invenzione sono talmente tante che quelle finora solo pensate sono probabilmente una piccola parte.

Affinché questa invenzione funzioni in maniera trustless e permissionless ( e sia quindi qualcosa di veramente innovativo rispetto all'esistente) sono necessari sia un token digitale (cioè una criptovaluta) che una attività di mining.

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