Connessioni a internet a 1 Gbps in Italia per tutti: partecipa gratuitamente all'evento digitale
L’ambizione dell’Italia è di portare connessioni a 1 Gbps su tutto il territorio nazionale entro il 2026: questa è la missione del PNRR. Se ne discuterà il 15 dicembre in un evento digitale intitolato MISSIONE 1 GIGA: Libera Rete, Liberi Device
di Rosario Grasso pubblicata il 01 Dicembre 2021, alle 13:25 nel canale MercatoSeguiamo ormai da parecchio tempo la questione del Modem Libero, ovvero le iniziative volte a garantire al cittadino la libera scelta su quale apparato utilizzare per la connessione a internet. Ma adesso si apre un nuovo fronte legato all'opportunità di portare le connessioni a 1 Gbps su tutto il territorio nazionale, per tutti i cittadini. Ci si riferisce alle connessioni di tipo FTTH, ovvero in fibra fino a casa senza alcun tratto in rame, dove il diritto di scelta dell’utente rischia di subire ancora condizionamenti.
Nel PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, preparato dall'Italia per rilanciare l'economia dopo la pandemia di COVID-19), infatti, una delle voci principali di progetto riguarda l'obiettivo di portare entro il 2026 a tutti i cittadini italiani una connettività a 1 Gbps. Per raggiungere questo obiettivo sarà stanziato un finanziamento molto importante, che getterà le basi per un cambiamento definitivo dell'ecosistema internet in Italia. Il Gigabit per tutti, infatti, viene ritenuto in questa fase elemento essenziale per l'evoluzione del sistema paese e per rilanciarne la crescita e la competitività.
Tutti temi di cui si parlerà in un evento digitale intitolato MISSIONE 1 GIGA: Libera Rete, Liberi Device che si terrà il 15 dicembre alle ore 17:00 e che coinvolgerà le principali personalità del settore, tra cui Rappresentanti del Dipartimento per la trasformazione Digitale, del Ministero dello Sviluppo Economico, tecnici ed esperti, Attori del mercato e consumatori e noti influencer come Andrea Galeazzi. Vi si potrà partecipare gratuitamente registrandosi a questo indirizzo.
MISSIONE 1 GIGA: Libera Rete, Liberi Device
Questa fase di espansione è fondamentale affinché ci sia non solo la connettività per tutti, ma che essa venga garantita bilanciando gli interessi di operatori, aziende e cittadini. Non solo centraline che permettono di raggiungere determinare velocità, pervasività dell'FTTH e della banda ultralarga, ma anche una riflessione preventiva, fin dal momento in cui vengono prese le decisioni su come conseguire tali obiettivi. Il traguardo è quello di arrivare a reti sempre più interconnesse e da subito aperte alla più ampia concorrenza di servizi, device e soluzioni tecnologiche.
Il punto della situazione viene rappresentato nell'evento digitale organizzato dalla Free Modem Alliance: reti veloci pongono sfide sull'esecuzione del piano, sulle regole e sulle tecnologie utilizzate, dove anche Modem Libero resta un tema cruciale di competitività e innovazione nell’affrontare i problemi di connettività ancora esistenti in Italia. Si prospetta uno snodo fondamentale per prendere le decisioni giuste affinché la rete che si verrà a creare sia effettivamente aperta e neutrale in modo tale che tutti gli attori coinvolti possano beneficiare al massimo degli investimenti che vengono fatti tramite il PNRR.
33 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoRisultato dell'adeguamento a quella che, loro, chiamano fibra superveloce, con la loro cinesata di Tim hub+, 5 megabit in download.
Mi sono dovuto comprare un fritzbox e, modificando il SNR, sono riuscito ad arrivare a 14/1 circa, e siamo praticamente nel 2022, e questi sparano di gigabit nel 2026.....
Buffoni!
ah ah ah ah ah
esatto
Buffoni!
concordo purtroppo
Chissà se assieme a questo ti regalano anche un viaggio su marte, che sarebbe assai più veritiera come promessa !
Con il PNNR ci sarà un fiorire di yatch e ville a montecarlo, quello si !
Risultato dell'adeguamento a quella che, loro, chiamano fibra superveloce, con la loro cinesata di Tim hub+, 5 megabit in download.
Mi sono dovuto comprare un fritzbox e, modificando il SNR, sono riuscito ad arrivare a 14/1 circa, e siamo praticamente nel 2022, e questi sparano di gigabit nel 2026.....
Beh se sono i dati reali, essendo inferiore al 40% della banda nominale dovresti poter richiedere l'adeguamento tariffario. Secondo la mia esperienza posso dire che contattando e rompendo il supporto tecnico (a gratis visto che è sotto il minimo) la banda arriva come minimo ad un 40-50% della banda nominale.
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