AMD vuole fare sul serio nel mondo dell'intelligenza artificiale con l'acquisizione di Nod.ai

AMD punta a migliorare la sua posizione nel settore dell'intelligenza artificiale con una nuova acquisizione, quella di Nod.ai. Si tratta della seconda operazione in due mesi per la società guidata da Lisa Su, dopo quella che l'ha vista comprare la startup francese Mipsology impegnata nell'ambito dell'inferenza.

L'intelligenza artificiale è un settore in cui AMD sta cercando recuperare terreno su NVIDIA e la sua piattaforma CUDA e, per questo motivo, oltre alle soluzioni sviluppate internamente (ROCm), sta cercando di espandere le proprie conoscenze e capacità acquisendo realtà più o meno grandi e importanti. Al momento non è nota l'entità economica dell'operazione, anche se Nod.ai è stata valutata di recente 36,5 milioni di dollari.

Nod.ai è stata fondata nel 2013 da Anush Elangovan, che ha lavorato sui primi Chromebook basati su ARM in Google e prima ancora come ingegnere capo in Agnilux, startup comprata da Google per gettare le basi di ChromeOS.

Elangovan ha affermato che Nod.ai è stato "il manutentore principale e uno dei principali contributori ad alcuni dei repository AI più importanti del mondo" su Github. Tra questi troviamo SHARK, TorchMLIR e OpenXLA/IREE. "Unendo le forze con AMD, porteremo questa esperienza a una gamma più ampia di clienti su scala globale", ha aggiunto Elangovan.

Vamsi Boppana, vicepresidente senior dell'Artificial Intelligence Group di AMD, ha dichiarato che Nod.ai andrà a migliorare significativamente "la nostra capacità di fornire ai clienti IA un software aperto che consenta loro di implementare facilmente modelli IA altamente performanti, ottimizzati per l'hardware AMD".

"L'aggiunta del talentuoso team di Nod.ai accelera la nostra capacità di far avanzare la tecnologia dei compilatori open source e di abilitare soluzioni AI portatili e ad alte prestazioni nel portfolio di prodotti AMD. Le tecnologie di Nod.ai sono già ampiamente implementate oggi nel cloud, nell'edge e in un'ampia gamma di dispositivi end point", ha concluso Boppana.

AMD si aspetta che il lavoro di Nod.ai avrà un impatto su un'ampia gamma di prodotti basati sulle architetture CDNA, XDNA, RDNA e Zen.