AMD denuncia Realtek e TCL Holdings per infrazione di brevetti

AMD e la sussidiaria ATI Technologies ULC hanno denunciato Realtek Semiconductor e TCL Industries Holdings per l'infrazione di cinque brevetti. Il 5 maggio AMD si è rivolta all'International Trade Commission degli Stati Uniti (USITC) richiedendo un'indagine approfondita volta ad appurare la violazione di alcune sue proprietà intellettuali nel settore della grafica e usate all'interno di TV e altri prodotti. Lo USITC ha annunciato l'avvio di un'indagine l'1 giugno a questo indirizzo.

Nella denuncia AMD richiede l'immediata cessazione dell'infrazione e un ordine restrittivo sulla vendita dei prodotti coinvolti negli Stati Uniti. I brevetti includono tecniche di decompressione, l'architettura a shader unificati e varie altre soluzioni per il processo dei thread in ambito grafico e la gestione asincrona dei dati. La lista, con relativo link per approfondire, è la seguente:

• 7,742,053
• 8,760,454
• 11,184,628
• 8,468,547
• 8,854,381

AMD non è un'azienda incline alle denunce, ma nel 2017 aprì un contenzioso con Vizio, Mediatek e Sigma Design sulla base di brevetti simili. Nella sua causa AMD afferma che Realtek e TCL Holdings avrebbero violato la sezione 337 del Tariff Act del 1930. L'USITC deve ora designare un giudice amministrativo che presieda un'udienza probatoria per determinare se c'è stata una violazione della sezione 337. Entro 45 giorni dall'avvio dell'indagine l'USITC fisserà una data per il suo completamento.