Samsung: nuove memorie LPDDR5X per l'intelligenza artificiale in locale

Samsung ha presentato le nuove memorie LPDDR5X, ovvero DRAM a basso consumo indirizzate ai dispositivi mobili, ma che secondo la società tracciano la strada anche per altre applicazioni. Diversi i miglioramenti rispetto alla precedente generazione, con un focus sull'efficienza energetica e sulla capacità.

Attraverso il processo produttivo a 12 nm Samsung è riuscita a ottenere le dimensioni del chip più piccole del settore aumentando la capacità per singolo pacchetto DRAM fino a 32 GB (+30%). Allo stesso tempo, migliorano le prestazioni fino al 25% così come l'efficienza energetica nella stessa misura.

"Con l'aumento della domanda per la memoria a basso consumo e alte prestazioni, si prevede che la DRAM LPDDR espanderà le sue applicazioni principali nella mobilità ad altre aree che tradizionalmente richiedono alte prestazioni e affidabilità come PC, acceleratori, server e automobili" ha commentato YongCheol Bae di Samsung Electronics. "Samsung continuerà a innovare e a fornire prodotti ottimizzati per l'imminente era dell'IA on-device attraverso una stretta collaborazione con i clienti".

Le nuove memorie raggiungono una larghezza di banda di 10,7 Gbps, ideale per le applicazioni di intelligenza artificiale che richiedono alte prestazioni. Tuttavia, è l'aggiornamento delle tecnologie per il risparmio energetico a rendere le nuove memorie ideali per le applicazioni professionali.

Le nuove memorie integrano un sistema di variazione della potenza ottimizzato che regola l'erogazione energetica in base ai carichi di lavoro e intervalli estesi della modalità a basso consumo. Questi miglioramenti garantiscono una durata della batteria dei dispositivi mobili maggiore e, nel caso delle applicazioni server, di ridurre ulteriormente il costo di proprietà totale (TCO). Samsung stima di avviare la produzione di massa entro la seconda metà dell'anno.