Memorie per PC e non solo, si prevedono prezzi in calo fino al 18% nel Q1 2023

Secondo gli analisti di TrendForce il prezzo medio di vendita delle memorie DRAM calerà fino al 18% nel Q1 2023. Una contrazione destinata a non rimanere isolata, nonostante i produttori stiano cercando di limitare la produzione per contenere l'inventario e frenare il calo dei prezzi.
di Manolo De Agostini pubblicata il 09 Gennaio 2023, alle 10:01 nel canale MemorieDDR4DDR5GDDR6LPDDR5X
Secondo gli analisti di TrendForce, il mercato delle memoria DRAM continua a vivere un momento complicato, con livelli d'inventario che rimangono elevati a causa di una domanda che si conferma debole da diversi trimestri. Dei tre principali produttori, solo Samsung ha ravvisato un leggero calo delle scorte per effetto di una strategia più competitiva sul fronte dei prezzi.
Al fine di evitare un brusco calo dei listini, e quindi una riduzione dei margini più importante, alcune società come Micron hanno limitato la produzione. Pertanto, gli analisti prevedono che il calo dei prezzi delle DRAM su base trimestrale si fermerà intorno al 13-18% nel Q1 2023.
Il settore della memoria DRAM per PC dovrebbe ravvisare un calo del prezzo medio di vendita (ASP) del 15-20%, con una contrazione più marcata per quanto riguarda la memoria DDR5 che potrebbe vedere prezzi in calo fino al 23%.
Gli analisti di TrendForce affermano che i produttori di PC, i cosiddetti OEM, hanno "in pancia" dalle nove alle tredici settimane di inventario di memoria DRAM a causa di due trimestri consecutivi deludenti per le vendite di notebook. Stessa dinamica in ambito server, mentre si prevede un declino inferiore per la DRAM mobile a causa dei margini di profitto più risicati.
Il segmento mobile ha beneficiato di circa sei trimestri di aggiustamento dell'inventario da parte dei produttori di smartphone. Attualmente i brand del settore hanno una media di 5-7 settimane di scorte, quindi la situazione non è drammatica. Per l'anno in corso, tuttavia, si prevedono vendite di smartphone in rallentamento e questo rappresenta un'incognita per l'andamento dei prezzi.
Passando alla memoria DRAM per il segmento grafico, le consegne dovrebbero aumentare anche se con moderazione vista la domanda debole e l'inventario da smaltire. Anzi, c'è il rischio che l'inventario di memoria DRAM grafica possa persino aumentare.
Gli analisti di TrendForce prevedono "uno spostamento della domanda dai chip GDDR6 a 8Gb a quelli a 16Gb" nel corso dell'anno e un prezzo medio per questo tipo di memoria in calo di circa il 18-23% nel primo trimestre. "Il calo potrebbe essere persino maggiore se i produttori continueranno a sfidarsi in questo segmento".
8 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infonon fai ridere nemmeno un po
Vabbè, mi interessava anche un SSD da 1Tb...a questo punto aspetterò la contrazione prevista
hanno già iniziato oggi con "l'incagliamento" di una nave nel canale di Suez ( già liberata ) non mi stupirei che anche quest'anno ogni mosca che vola sia motivo di alzare i prezzi e sbandierare la crisi!
Si il primo guarda
Quello che c'è scritto nell'articolo è chiaro, limitano la produzione per evitare un calo dei prezzi. Probabilmente vale per tante altre cose.
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