La memoria LPDDR5X di Samsung è sottile come un'unghia: avremo smartphone meno spessi o caldi

Samsung ha avviato la produzione in volumi di moduli LPDDR5X da 12 GB e 16 GB nel package più sottile del settore: si parla di soli 0,65 mm di spessore, circa il 9% in meno di una LPDDR5X standard. Benefici per design e raffreddamento dei dispositivi.
di Manolo De Agostini pubblicata il 07 Agosto 2024, alle 06:41 nel canale MemorieSamsungLPDDR5X
Sottile come un'unghia, con soli 0,65 mm di spessore: è la nuova memoria LPDDR5X confezionata da Samsung. Entrata nella fase di produzione in volumi, la nuova memoria è realizzata con un processo nella classe dei 12 nanometri in due tagli, da 12 e 16 GB.
Lo spessore ridotto della memoria permette ai clienti di Samsung e alla stessa società sudcoreana di creare dispositivi più sottili, oppure di ricavare ulteriore spazio per il facilitare la circolazione dell'aria e, quindi, migliorare le temperature operative dei dispositivi in cui la LPDDR5X opera - smartphone, PC, ecc..
La LPDDR5X di Samsung è basata su una struttura "4 stack", la quale non solo è il 9% più sottile rispetto alla precedente generazione di prodotti, ma anche il 21,2% migliore sul fronte della resistenza termica.
Per ottenere un'altezza di 0,65 mm, Samsung ha ottimizzato i processi legati al packaging e all'applicazione della resina epodossica (che protegge i semiconduttori da calore, urti e umidità), oltre ad applicare un processo di back-lapping che assottiglia il retro dei wafer.
La casa sudcoreana punta a espandere ulteriormente la propria gamma di prodotti LPDDR5X, sviluppando package ancora più compatti, tra cui moduli a 6 layer da 24 GB e 8 layer da 32 GB.
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