Al via la produzione di memorie GDDR6 da parte di Samsung
E' iniziata la produzione in massa delle nuove memorie GDDR6 da parte di Samsung, una delle aziende coinvolte in questo nuovo standard che troverà presumibilmente spazio di adozione con le prossime generazioni di schede video top di gamma di AMD e NVIDIA.
I nuovi moduli memoria verranno proposti con densità di 16 Gbit, quindi 2 Gbytes di capacità per ogni modulo memoria: in una tipica configurazione di scheda video a 8 chip memoria e bus da 256bit di ampiezza questo corrisponde ad una bandwidth massima di 576 Gbytes al secondo, grazie al transfer rate per ogni pin che è dichiarato essere pari a 18 Gbps.
Qualora si opti per una configurazione con bus memoria da 384bit di ampiezza, tipica per le configurazioni di fascia più alta, la risultante sarebbe quella di una dotazione di 24 Gbytes per una bandwidth pari a 864 Gbytes al secondo.
Nel confronto con lo standard HBM2 le nuove memorie GDDR6 promettono valori di bandwidth addirittura superiori, anche se questo viene offerto a scapito delle dimensioni complessive della scheda oltre che del consumo totale: entrambi i parametri sono inferiori con le proposte High Bandwidth Memory 2.
Lo standard GDDR6 proposto da Samsung opera ad una tensione di alimentazione di 1.35V: si tratta di un valore inferiore a quello di 1.55V tipicamente adottato per le memorie GDDR5X top di gamma utilizzate dalle schede video di vertice di NVIDIA. Questo ha ovviamente ripercussioni sui consumi, che non saranno pari a quelli delle soluzioni HBM2 ma sicuramente inferiori a configurazioni GDDR5X.
9 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infohai scritto giusto, ma di solito hai anche il raddoppio della capacità, quindi un chip invece che due;
alla fine consumi meno per singolo bit...
ad esempio queste consumeranno a chip il 30% in piu', ma ne serviranno solo 4 per 8GB totali di Vram con un bus da 256 bit a 512GB/s (per le 16Gbps a pin), contro 8 chip per 8GB totali su 256 e 356GB/s (usando quelle da 11Gbps).
il loro consumo sarà pari a meno di 6 chip precedenti (ottenendo, anche se solo sulla carta, prestazioni superiori a minor consumo).
quindi è giusto quello che scrivi, ma c'è anche il resto da considerare.
No
Io sinceramente non capisco perchè quando si parla di memorie, si fa sempre l'uguaglianza volt=consumo, dicendo quindi ad ogni generazione, i consumi delle memorie saranno più basse (che siano per DDR, GDDR, HBM etc). Quando in relatà il consumo dipende anche dalla corrente assorbita, che di contro aumenta all'aumentare della densità, quindi sinceramente ho grossi dubbi che una ddr4 "standard" consumi sensibilmente meno di una ddr1 "standard" (a frequenze da jedec) nonostante la tensione sia quasi la metà. Sarebbe interessante un qualche confronto fra le varie generazioni.No. Hai scritto fondamentalmente una cosa sbagliata.
Tra una generazione e l'altra di memoria, a parità di densità, si ha una minor resistenza.
La potenza assorbita è proporzionale quadrato della tensione.
Devo bloccare gli insetti anche su sto forum, negli altri almeno non li leggo.
No (2)
Ci sono altri parametri che influenzano il consumo (correnti parassite).Ma diventerebbe troppo lungo scriverne.
alla fine consumi meno per singolo bit...
ad esempio queste consumeranno a chip il 30% in piu', ma ne serviranno solo 4 per 8GB totali di Vram con un bus da 256 bit a 512GB/s (per le 16Gbps a pin), contro 8 chip per 8GB totali su 256 e 356GB/s (usando quelle da 11Gbps).
il loro consumo sarà pari a meno di 6 chip precedenti (ottenendo, anche se solo sulla carta, prestazioni superiori a minor consumo).
quindi è giusto quello che scrivi, ma c'è anche il resto da considerare.
Quello che dici è corretto, volevo semplificare il discorso, e in ogni caso, con il procedere delle generazioni, si ha anche un aumento della capacità totale delle RAM (o VRAM), in quanto bene o male si usano sempre la stessa quantità di chip.
Con le nuove generazioni, avresti una riduzione del consumo a patto di mantenere le stesse frequenze, e la stessa capacità complessiva. Ma è evidente che da una generazione all'altra tendono ad aumentare entrambi questi parametri, e quindi il consumo complessivo può non essere inferiore alla generazione precedente.
No. Hai scritto fondamentalmente una cosa sbagliata.
Tra una generazione e l'altra di memoria, a parità di densità, si ha una minor resistenza.
Vero, ma la densità media dei chip aumenta di generazione in generazione, se oggigiorno usassimo delle DDR4, con moduli da 256MB a 333MHz, indubbiamente avremmo consumi più bassi che con delle DDR 256MB a 333MHz, peccato che un modulo standard di DDR4 ha capacità di 4-8GB con frequenza fra i 1866MHz e i 2666.
Corretto
Ma diventerebbe troppo lungo scriverne.
Vero, e questo torna con quanto ho detto io.
Comunque fornisco questo interessante link:
https://www.micron.com/support/tool...ties/power-calc
Da cui si possono scaricare dei fogli di excel con delle stime di consumo dei chip DRAM, rilsciati da Micron (che immagino che di DRAM ne sappia più di tutti noi messi assieme visto che le produce).
Per le DDR parla di 349mW, per le DDR2 parla di 496mW, per le DDR3 siamo a 534mW.
Ovviamente parla di chip standard con frequenze e densità realistiche (e da anche la possibilità di modificare alcuni parametri e vedere come variano i consumi, ma i dati sopra riportati sono i valori dati di default dal foglio di calcolo).
Con le nuove generazioni, avresti una riduzione del consumo a patto di mantenere le stesse frequenze, e la stessa capacità complessiva. Ma è evidente che da una generazione all'altra tendono ad aumentare entrambi questi parametri, e quindi il consumo complessivo può non essere inferiore alla generazione precedente.
Vero, ma la densità media dei chip aumenta di generazione in generazione, se oggigiorno usassimo delle DDR4, con moduli da 256MB a 333MHz, indubbiamente avremmo consumi più bassi che con delle DDR 256MB a 333MHz, peccato che un modulo standard di DDR4 ha capacità di 4-8GB con frequenza fra i 1866MHz e i 2666.
Corretto
Vero, e questo torna con quanto ho detto io.
Comunque fornisco questo interessante link:
https://www.micron.com/support/tool...ties/power-calc
Da cui si possono scaricare dei fogli di excel con delle stime di consumo dei chip DRAM, rilsciati da Micron (che immagino che di DRAM ne sappia più di tutti noi messi assieme visto che le produce).
Per le DDR parla di 349mW, per le DDR2 parla di 496mW, per le DDR3 siamo a 534mW.
Ovviamente parla di chip standard con frequenze e densità realistiche (e da anche la possibilità di modificare alcuni parametri e vedere come variano i consumi, ma i dati sopra riportati sono i valori dati di default dal foglio di calcolo).
un parametro base devi pur mantenerlo, sennò i pentium di 25 anni fà potresti considerarli dei processori inarrivabili nelle prestazioni generali per il fatto che erano i migliori dell'epoca e venivano raffreddati passivamente.
oggi anche i chip degli smartphone necessitano di complessi sistemi di raffreddamento, arrivando ad usare headpipe.
ad oggi potresti sostituire le RAM GDDR5x di una 1080 con solo 4 chip di GDDR6x rifacendo unicamente il PCB e dando il voltaggio giusto con le giuste alimentazioni ottenendo anche miglioramenti nella banda delle ram.
il controller della memoria è identico.
il resto delle considerazioni lo lascio a chi non vuole insetti per i forum, dimostrando anche di non conoscere ne le scienze naturali, ne la storia
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