TSMC: i 3 nanometri hanno rappresentato il 15% del fatturato nel quarto trimestre
TSMC ha presentato i conti del Q4 2023 e dell'intero anno: in un contesto macroeconomico e di mercato complicato, la fonderia taiwanese trova nell'adozione del processo a 3 nanometri una buona notizia e pronostica un buon inizio di 2024.
di Manolo De Agostini pubblicata il 18 Gennaio 2024, alle 13:01 nel canale ProcessoriTSMC
TSMC ha presentato i conti del quarto trimestre 2023, periodo in cui ha registrato un fatturato di 19,62 miliardi di dollari, stabile rispetto allo stesso periodo del 2022, ma con un utile che è calato del 19,3%.
L'anno 2023 si è chiuso con un calo dei ricavi del 4,5% e una riduzione dell'utile del 17,5%, a riprova dei mesi difficili che ha vissuto il settore dei semiconduttori a causa dell'alto inventario e delle condizioni macroeconomiche.
Il 67% dei ricavi di TSMC negli ultimi tre mesi del 2023 sono stati ottenuti realizzando semiconduttori con processi avanzati, ovvero con le tecnologie N7, N5 e N3 e le loro derivazioni.
Il processo N3 rappresenta già il 15% del fatturato della fonderia taiwanese, valore che si avvicina al 17% di quello N7, mentre quello N5 copre il 35%. A giocare un ruolo fondamentale in questo dato è stata Apple, con la produzione di A17 e M3 per iPhone 15 e altri dispositivi.
TSMC prevede di investire circa 28-32 miliardi di dollari quest'anno nell'espansione delle proprie capacità produttive, in gran parte legate al processo N3, ma anche nello sviluppo del successivo N2 e altri impianti per il packaging oggi non più secondari.
Prima di andare in pensione a giugno, il presidente Mark Liu ha fatto il punto sull'eredità che lascia a TSMC, tra cui c'è l'espansione all'estero. La nuova Fab in Giappone realizzata in joint venture con Sony sarà inaugurata il 24 febbraio: le indiscrezioni parlano già di un secondo e terzo impianto in futuro, ma le trattative sono ancora in corso e TSMC non si è sbilanciata ufficialmente.
Negli Stati Uniti, invece, si punta a creare una prima Fab in Arizona nel 2025 per produrre a 4 nanometri, mentre per la seconda Fab sembra esserci un ulteriore slittamento: dal 2026 l'avvio delle operazioni appare ora passare al 2027 o 2028. In Germania le cose sembra invece stiano andando come previsto, con l'inizio della costruzione dello stabilimento a Dresda nel quarto trimestre.
"La nostra attività del quarto trimestre è stata supportata dalla continua e forte crescita della nostra tecnologia a 3 nanometri", ha affermato Wendell Huang, vicepresidente e direttore finanziario di TSMC. "Entrando nel primo trimestre del 2024, prevediamo che la nostra attività sarà influenzata dalla stagionalità degli smartphone, parzialmente compensata dalla continua domanda legata al settore HPC".
La casa taiwanese si aspetta di raggiungere un fatturato tra 18 e 18,8 miliardi di dollari nel Q1 2024.
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