Tenstorrent e Giappone, avanti tutta: siglata una nuova importante partnership

Tenstorrent ha annunciato di aver firmato un accordo per concedere in licenza il suo core RISC-V al Leading-edge Semiconductor Technology Center (LSTC) giapponese. La società guidata da Jim Keller rafforza la propria presenza e influenza nel Sol Levante.
di Manolo De Agostini pubblicata il 29 Febbraio 2024, alle 09:21 nel canale ProcessoriRISC-VTenstorrent
Nei giorni scorsi vi abbiamo parlato, in occasione della cerimonia di inaugurazione della prima Fab di TSMC nella prefettura di Kumamoto, di come il Giappone punti a rafforzare la propria capacità produttiva nell'ambito dei semiconduttori, dopo che - al pari di Stati Uniti ed Europa - ha lasciato troppo spazio al resto dell'Asia, da Taiwan alla Cina.
In uno scenario economico e geopolitico mutato, il Sol Levante è pronto a investire pesantemente per rendersi più autosufficiente. In quel processo s'inserisce l'accordo siglato qualche tempo fa tra Tenstorrent, società che progetta core RISC-V e soluzioni dedicate all'IA guidata dal "leggendario" Jim Keller, e Rapidus Corporation per realizzare congiuntamente chip a 2 nanometri (tecnologia ottenuta mediante un'intesa con IBM, ndr).
Rapidus, lo ricordiamo, è una società dietro cui vi sono realtà nipponiche come Denso, Kioxia, MUFG Bank, NEC, NTT, SoftBank, Sony, e Toyota. Ebbene, i vertici di Tenstorrent sono volati di nuovo in Giappone per siglare una partnership con il Leading-edge Semiconductor Technology Center (LSTC).
"LSTC ha selezionato le soluzioni RISC-V e chiplet di Tenstorrent per il suo nuovissimo acceleratore AI a 2 nanometri", si legge in una nota. Oltre alla parte di licenza delle proprietà intellettuali, l'accordo prevede che Tenstorrent lavori con LSTC per co-progettare "il chip che ridefinirà le prestazioni dell'intelligenza artificiale in Giappone".
Nell'ambito del progetto, Tenstorrent lavorerà proprio con Rapidus Corporation. Quest'ultima si occuperà non solo dei produrre i wafer di semiconduttori ma anche del packaging avanzato.
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Per quanto riguarda l'acceleratore, sfrutterà un chiplet basato su core RISC-V Ascalon di Tenstorrent e un chiplet IA studiato da LSTC. "Tenstorrent e LSTC condividono la stessa visione secondo cui il futuro del silicio sarà guidato dal calcolo eterogeneo: la combinazione di CPU RISC-V e core AI progettati per essere usati insieme per gestire qualsiasi carico di lavoro", spiega la società guidata da Keller.
"Sono molto lieto che questa collaborazione sia iniziata come un vero e proprio progetto dalla conclusione del memorandum di cooperazione con Tenstorrent lo scorso novembre", ha affermato Atsuyoshi Koike, presidente e CEO di Rapidus Corporation. "Coopereremo non solo nel processo front-end, ma anche nel chiplet (processo back-end), e lavoreremo per renderlo un esempio del nostro modello di business che realizza tutto, dalla progettazione al processo back-end, nel periodo di tempo più breve possibile".
David Bennett, Chief Customer Officer di Tenstorrent, ha inoltre annunciato che la società aprirà un centro di progettazione di chip ad alte prestazioni in Giappone.
3 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoUn paio di annetti e avremmo diverse aziende che propongono la loro soluzione per la IA.
https://www.punto-informatico.it/mit-memristori/
https://www.hwupgrade.it/news/scien...hone_89997.html
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