Shortage dei processori Intel: un problema ancora senza soluzione
I problemi legati alla insufficiente quantitatà di processori Intel in commercio nel corso del 2019 sembra destinata a perdurare anche nel 2020
di Paolo Corsini pubblicata il 17 Gennaio 2020, alle 12:01 nel canale ProcessoriRyzenAMDCoreIntel
Digitimes conferma che lo shortage dei processori Intel continuerà anche nel corso del 2020, dopo aver caratterizzato di fatto tutto l'anno da poco concluso. A pagarne le conseguenze soprattutto i partner Intel che desiderano sviluppare soluzioni entry level, quelle maggiormente colpite dalla situazione che si è venuta a creare.
I produttori di notebook sono quindi costretti a correre ai ripari, cercando di allocare quante più CPU Intel è loro possibile ma parallelamente trovando delle alternative. Le stime indicano un calo previsto del 15% nel corso del primo trimestre 2020 rispetto al quarto trimestre del 2019.
Tutto questo nonostante le rassicurazioni di Intel, che ha ammesso scusandosi pubblicamente con i propri partner per non essere riuscita a fornire un adeguato numero di processori e contemporaneamente comunicando un aumento della produzione pari al 25% nel 2019 rispetto all'anno precedente.
Intel prevede di poter aumentare la produzione di wafer di un altrettanto 25% nel corso del 2020 rispetto al 2019, ma questo non sembra metterla al riparo dai ben noti problemi di disponibilità. Ecco quindi che i produttori di sistemi notebook adotteranno quale alternativa i processori AMD, optando per tali CPU anche nei modelli destinati al mondo business.
Si tratta di una dinamica che già abbiamo visto in parte attivata nel corso del 2019 ma che presumibilmente nel corso del 2020 assumerà ben altra dimensione. La prossima disponibilità dei processori AMD Ryzen della famiglia 4000 per sistemi notebook, annunciati la scorsa settimana in occasione del CES di Las Vegas, dovrebbe inoltre permettere ai produttori di notebook di espandere considerevolmente numero e versioni di propri PC portatili basati su processori Ryzen.
13 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoInfatti nella fascia bassa non ha convenienza ad operare. Il problema è che così, immettendo prodotti vecchi, finirà per perdere quote di mercato in favore di AMD nel low-end. In questo ambito, AMD è più conveniente, disponibile e performante.
Per esempio nella stessa fascia di prezzo: Athlon 200GE vs Celeron G4920
Ovviamente sono gli OEM che hanno tutta questa richiesta, non a caso HP, Asus e altri produttori importanti di pc/laptop stanno offrendo alternative AMD che prima non c'erano....così Intel sarà più serena
Se continuano così finisce che cambio piattaforma.
Io vedo solo..
quello di AMD: 3900x e 3950xDire "carenza di scorte" faceva schifo?
forse ci sono contratti in essere perche non mi spiego come e' possibile che in shortage non ci sia amd,a parte all'inizio quando il 3900x si rese un po' introvabile
ma comunque non e' che amd puo' assicurare un rifornimento paragonabile a quello intel,fortuna che a breve apple sta per passare ai 5nm,liberando linee produttive a 7nm gia' prenotate da amd
Purtoppo gli è andata male ad Intel: senza AMD, con questi cali di offerta, avremmo avuto prezzi assurdi come le ram negli ultimi anni!!!! Mi auguro che almeno lo capiscono i tanti fanby di qualcunque marchio e di qualunque tipologia di prodotto, che la concorrenza vera fa solo bene a tutti (alla lunga anche ai produttori).
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