Ryzen e Athlon serie 7020, AMD Mendocino per dare la scossa ai notebook mainstream

Ryzen e Athlon serie 7020, AMD Mendocino per dare la scossa ai notebook mainstream

AMD ha annunciato la nuova linea di microprocessori Ryzen e Athlon serie 7020 con grafica Radeon 610M integrata. Queste soluzioni mobile combinano l'architettura Zen 2 e una GPU RDNA 2 per offrire alte prestazioni e 12 ore di autonomia. I primi notebook arriveranno in commercio entro l'anno.

di pubblicata il , alle 15:01 nel canale Processori
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AMD ha ufficializzato i microprocessori Athlon e Ryzen della serie 7020, nome in codice "Mendocino". Indirizzati al settore dei notebook mainstream e anticipati nel corso del Computex di Taipei, questi modelli si rivolgono al mondo dei portatili con sistema operativo Windows o Chrome OS in una fascia di prezzo tra 399 e 699 dollari. I primi prodotti li vedremo sul mercato nel corso del Q4, ma assisteremo a un'espansione dell'offerta nel 2023.

Mendocino nasce perché AMD reputa i notebook presenti oggigiorno in quel segmento di mercato "lenti, sia nelle prestazioni che nell'avvio o al lancio delle applicazioni, con un'autonomia limitata e vecchi tecnologicamente, anche nella grafica".

Prodotti a 6 nanometri da TSMC, queste soluzioni fondono i core Zen 2 e la grafica RDNA 2 in un solo chip, qualcosa che abbiamo già visto finora con il progetto Van Gogh, e la sua declinazione - nome in codice Aerith - all'interno della Steam Deck di Valve. Per la precisione le CPU Mendocino offrono fino a 4 core Zen 2 con SMT (Simultaneous Multi-Threading) per un totale di 8 thread che, in base ai modelli presentati, lavorano una frequenza di boost fino a 4,3 GHz. Ai core x86 si aggiungono un massimo di 6 MB di cache in totale.

Quanto alla GPU integrata, AMD l'ha chiamata Radeon 610M e la dotata di una serie di caratteristiche funzionali a soddisfare la platea a cui si rivolgeranno i portatili: supporto alla decodifica AV1, possibilità di gestire fino a 4 display e prestazioni adeguate a giocare in 720p a oltre 60 fps con titoli competitivi come DOTA 2, CS:GO o League of Legends. La GPU offre 2 Compute Units.

Il supporto alle memorie LPDDR5 garantisce alta velocità e consumi contenuti da parte della piattaforma, a cui si aggiunge il TDP di Mendocino che si colloca in range di 8-15W; questi valori, secondo AMD, consentono ai produttori di creare sistemi con un'autonomia di almeno 12 ore. Tra le altre caratteristiche troviamo il supporto a funzionalità moderne come il Modern Standy, il Wake on Voice per gli assistenti digitali, la ricarica rapida e molto altro. Non manca nemmeno il chip di sicurezza Microsoft Pluton.

Le caratteristiche di questi chip, come da nuova nomenclatura stabilita da AMD, li pongono all'interno della serie U della società. Di conseguenza l'offerta contempla tre processori chiamati Athlon Gold 7220U, Ryzen 3 7320U e Ryzen 5 7520U. Di seguito le specifiche tecniche:

Modello

Core

Thread

Clock base / boost

Cache totale

TDP

GPU

Ryzen 5 7520U

4

8

2,8 / 4,3 GHz

6 MB

8-15W

Radeon 610M

Ryzen 3 7320U

4

8

2,4 / 4,1 GHz

6 MB

8-15W

Radeon 610M

Athlon Gold 7220U

2

4

2,4 / 3,7 GHz

5 MB

8-15W

Radeon 610M

A detta di AMD, il Ryzen 4 7320U è in grado di offrire prestazioni in produttività e multitasking decisamente superiori a quelle del Core i3-1115G4, con risultati fino all'80% migliori nella compressione file. Il processore di Intel, un 2 core / 4 thread, è stato scelto perché ampiamente diffuso nell'offerta attuale di notebook in quella fascia di prezzo.

Lo stesso chip, secondo il test App Start di PCMark 10, è fino al 31% più veloce della controparte Intel, nonostante i 4 GB di RAM in più del sistema Core i3 usato per il confronto, nell'avvio di programmi. Nella sua slide AMD cita gli SSD NVMe in formato BGA, quindi saldati sulla motherboard del notebook, sottolineando che al momento (e ciò non dovrebbe cambiare in futuro) non ci sono notebook Mendocino in sviluppo con hard disk meccanici.

Come scritto in apertura, i primi sistemi con Mendocino arriveranno nel corso del Q4 sotto forma di un Ideapad 1 di Lenovo, un Aspire 3 di Acer e un modello da 17 pollici firmato HP.

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8 Commenti
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CrapaDiLegno20 Settembre 2022, 15:35 #1
Puà, che robacccia.. ancora basata su Zen2.. evidentemente zen3 costava troppo.. meglio l'SSD saldato per avere il "31% in più di velocità nei caricamenti".
Bello il confronto 4c/8t vs 2c/4t di 2 anni prima, che va uno sputo in più.
AMD è al corrente che arriva la 12^ generazione di Intel anche in questo mercato?
omerook20 Settembre 2022, 15:59 #2
Tu hai letto che questi consumano 15w? Un miraggio per intel
coschizza20 Settembre 2022, 16:19 #3
Originariamente inviato da: omerook
Tu hai letto che questi consumano 15w? Un miraggio per intel


veramente anche intel fa cpu con 15w di tdp e pure 9w
omerook20 Settembre 2022, 16:27 #4
Di 12 gen?

Edit.
Trovate.
https://www.intel.com/content/www/u...sors-brief.html

Bene mi fa piacere.
giacomo_uncino20 Settembre 2022, 17:06 #5
quando ho letto mendocino ho avuto un tuffo nel passato

tiè un pò di revival dei tempi che furono https://www.hwupgrade.it/articoli/c...lita_index.html

demon7720 Settembre 2022, 22:52 #6
Originariamente inviato da: CrapaDiLegno
Puà, che robacccia.. ancora basata su Zen2.. evidentemente zen3 costava troppo.. meglio l'SSD saldato per avere il "31% in più di velocità nei caricamenti".
Bello il confronto 4c/8t vs 2c/4t di 2 anni prima, che va uno sputo in più.
AMD è al corrente che arriva la 12^ generazione di Intel anche in questo mercato?


Non so.. parlando di notebook mainstream (quindi quelli che ballano tra i 500 e gli 800 euro) non è che sono i bench prestazionali puri a tirare la carretta.
Ci sarà da vedere quanto saranno convenienti i modelli di una e dell'altra fazione.

E' fuor di dubbio che con un 4c/8t lato CPU sei sereno con tutto con l'uso mainstream e conta magari di più nella "sensazione di velocità" la velocità di avvio del sistema e dei programmi.
Altra nota positiva è la presenza di una GPU di buone prestazioni che è di parecchio superiore alle integrate mainstream di parte intel.. ci sono anche quelli con scheda entry Nvidia ma nel complesso dovrebbero anche avre costo maggiore.

Nota decisamente negativa il sico solido SALDATO. Questo mi sta proprio sul c..
E' palese che nel 2022 sessun idiota sulla terra si sognerebbe di fare un notebook con disco meccanico ma dicerto non è nemmeno necessario saldare l'ssd quando si può facilmente mettere uno slot standard M2.
biometallo21 Settembre 2022, 17:10 #7
Originariamente inviato da: CrapaDiLegno
ancora basata su Zen2..

In effetti è quanto mai curioso che a pochi giorni dalla presentazione delle attese cpu basate su zen4 qui si parli ancora della seconda generazione, vorrei capire davvero meglio il motivo, ma più che di costi (per quanto immagino che si intenda come numero di transistor da ficcare sul chip) mi sa di strategia di marketing per differenziare il mercato, insomma credo non si voglia che la "fascia barbona" diventi troppo preformante...


Bello il confronto 4c/8t vs 2c/4t di 2 anni prima, che va uno sputo in più.

In effetti è troppo recente dato che questi hanno un'architettura di 3 anni fa
calabar21 Settembre 2022, 18:46 #8
Originariamente inviato da: biometallo
In effetti è quanto mai curioso che a pochi giorni dalla presentazione delle attese cpu basate su zen4 qui si parli ancora della seconda generazione, vorrei capire davvero meglio il motivo, ...

Inizialmente ho pensato che fosse un problema di produzione, ossia avendo slot limitati cercano di sfruttare la produzione con processi meno recenti per fare numero, poi mi sono accorto di aver fatto un po' di confusione tra Zen2 e Ryzen2 (basati su Zen+).
Considerando che Zen3 è sempre sui 7nm FinFET di TSMC, il motivo della scelta deve essere differente. Anche se poi, ripensandoci, anche la serie mobile dei Ryzen 5xxx è basata sia su Zen2 (migliorato, come in questo caso) che su Zen3, quindi un motivo ci deve essere. Forse davvero fanno capo a filiere produttive separate nonostante il processo produttivo sia nominalmente lo stesso.

Ad ogni modo, dato che stiamo parlando di mobile, questi processori non sono due ma una generazione indietro: le APU infatti hanno sempre utilizzato a parità di generazione l'architettura precedente rispetto ai Ryzen non APU.

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