Ryzen 7 9800X3D bruciati: c'è un problema? Per ora si propende per l'errore umano

Foto di Ryzen 7 9800X3D bruciati si diffondono sul web, ma per ora sembra che le CPU siano state fritte da un errore umano piuttosto che da un problema tecnico. Il Ryzen 7 9800X3D è la CPU gaming più veloce attualmente sul mercato.
di Manolo De Agostini pubblicata il 14 Novembre 2024, alle 13:21 nel canale ProcessoriAMDZenRyzen
In rete stanno circolando le foto di alcuni sample di Ryzen 7 9800X3D andati letteralmente in fiamme, con tanto di bruciature all'interno del socket AM5. E non è l'amore degli appassionati per la CPU, al momento introvabile, ad aver fatto divampare il fuoco.
Sia su Reddit che su Quasar Zone (un portale sudcoreano) stanno circolando scatti di Ryzen 7 9800X3D bruciati nella zona dei pin a causa di picchi di temperatura sopra i livelli di guardia. Poiché diversi casi simili affiorarono al debutto dei Ryzen 7000X3D, in rete è scoppiato subito l'allarme.
Al momento, però, sembra che il problema sia umano e non tecnico. Già, perché in entrambi i casi, osservando le foto, si vede che è danneggiato anche il telaio in plastica che costituisce la base del socket AM5. Ciò sembrerebbe indicare che le CPU non erano installate correttamente nel socket prima della chiusura del sistema di ritenzione. Oltre ai danni materiali, l'errata installazione ha probabilmente causato cortocircuiti.
Le foto mostrano che le CPU bruciate erano installate su una scheda madre MSI MAG X870 Tomahawk WiFi, ma poiché i socket vengono acquistati da MSI e non prodotti da lei, e la serie Tomahawk è molto popolare, potrebbe semplicemente trattarsi di una sfortunata coincidenza.
Nonostante non si possa escludere al 100% una problematica tecnica legata alla CPU o alle nuove schede madri (magari qualche BIOS con tensioni sballate), al momento non c'è una prova certa. Per ora si propende quindi per l'errore umano, ma se ci saranno novità vi aggiorneremo.
AGGIORNAMENTO 21:15
MSI ha dichiarato a Tom's Hardware USA che sta indagando sulla vicenda. Un team incaricato è riuscito a riprodurre il problema solo quando la CPU è stata installata in modo improprio nel socket. L'azienda continua comunque a cercare di riprodurre il problema in altri modi "più tradizionali". MSI ha aggiunto di non aver ricevuto alcuna richiesta di RMA.
20 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoChe poetico
Intel (tm)
Intel (tm)
Ho pensato la stessa cosa 😂
Poco meno, sugli 800 per entrambi.
Intel (tm)
No perché questo è il presente,tutti esperti in tutto e poi si vedono queste cavolate.
Una volta un mio amico si era assemblato un PC,chiama me e un altro perché il PC dopo un po' si spegneva.....non aveva montato il dissipatore, nonostante ciò,era convinto che non servisse,mezza ora di discussione per fargli capire che tutti i PC montano un dissipatore sulla CPU altrimenti vanno in protezione termica,ed era convinto che noi stessimo sbagliando.
No perché questo è il presente,tutti esperti in tutto e poi si vedono queste cavolate.
Una volta un mio amico si era assemblato un PC,chiama me e un altro perché il PC dopo un po' si spegneva.....non aveva montato il dissipatore, nonostante ciò,era convinto che non servisse,mezza ora di discussione per fargli capire che tutti i PC montano un dissipatore sulla CPU altrimenti vanno in protezione termica,ed era convinto che noi stessimo sbagliando.
La prossima volta fai un video perché non è umanamente possibile crederci
(è possibile cioè che non lo avesse messo perché aveva la scrivania fragile, vai a sapere)..
Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".