Risultati finanziari di AMD per il terzo trimeste 2003

Risultati finanziari di AMD per il terzo trimeste 2003

Il produttore americano rilascia informazioni sul proprio andamento finanziario: miglioramento della situazione complessiva anche se rimane una perdita d'esercizio

di pubblicata il , alle 10:47 nel canale Processori
AMD
 
23 Commenti
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Billabong17 Ottobre 2003, 15:39 #11
La perdita di 0,09$ per azione non è da riferirsi al calo del prezzo delle azioni (che dipende dall'umore degli investitori), ma è la pardita operativa divisa il numero di azioni circolanti.

-31mln/n. azioni=-0,09$

Anche se mi sembrano poche solo 2,79mln di azioni circolanti...
Davirock17 Ottobre 2003, 15:41 #12

x tutti

- AMD aveva già tagliato di molto i suoi dipendenti in passato e dubito lo farà ancora, visto che l'"accelerazione" verso il guadagno ha quasi dell'impressionante.

-visti i prezzi delle sue CPU, al pari di prestazioni con i concorrenti, non voglio vedere gente che si lamenta per il prezzo delle cpu. o meglio: sono liberi di lamentaresi, ma non li condivido affatto, visto la relazione che c'è tra prestazioni/costo/situazione finanziaria di AMD.

AMD: tanto di cappello.

Bye
marhar17 Ottobre 2003, 15:46 #13
non è solo un fatto di personale ma anche di vendite, se AMD incrementerà le vendite, per i rendimenti di scala diminuiranno in proporzione i costi (compresi quelli del personale)

Faccio un esempio:
il personale che si occupa dello sviluppo di un nuovo processore è "improduttivo" (nel senso che non produce direttamente il processore) e il suo costo sarà tanto più ripartito (e quindi proporzionalmente inferiore) quanto maggiore sarà la produzione e del chip.
Davirock17 Ottobre 2003, 15:47 #14

dimenticavo....

.... guardate che l'interesse maggiore in borsa non è per il dividendo, che ora come ora AMD non da. è sul valore dell'azione nel momento in cui viene scambiata. e una crescita così forte nei conti AMD penso farà crescere il valore della singola azione, quindi si può rivendere ad un maggiore prezzo.
per contro, se i dividendi fossero anche positivi, ma minori alle aspettative, il valore dell'azione, teoricamente, calerebbe. Chidete a steve jobs che ne sa qualcosa, visto che riceve lo stipendio di 1 dollaro l'anno, il resto in azioni apple: lo scorso anno, per un dividendo per azione inferiore di molto alle aspettative (ma comunque positivo!) ha perso in qualche giorno il 70% del valore delle sue azioni! (e in america è possibile).

Bye
John Hannibal Smith17 Ottobre 2003, 16:35 #15

non credete che

IMHO Amd, come tutte le public company americane, non ha un'azionista di riferimento, il suo capitale sociale è polverizzato (tramite le azioni)tra migliaia di persone. Molte persone che investono in azioni non lo fa x guadagnare sul dividendo.
Il dividendo, infatti, è "gestito" dal governo aziendale, tramite le riserve, in modo da non influire sul valore dell'azione stessa. Mi spiego: si preferisce dare dividendi bassi ma tendenzialmente uguali ogni anno, in modo da evitare corse all'acquisto prima della distribuzione del dividendo stesso (che porterebbe ad un'aumento del prezzo dell'azione) e alla vendita dopo la distribuzione (che porterebbe ad una diminuzione del prezzo dell'azione), in modo da dare stabilità al valore dell'azienda, e non rischiare di distribuire utili eccessivi un'anno e nulli l'anno dopo...
Quindi molte persone che investono in aziende come AMD non lo fa x guadagnare sul dividendo, ma sulla differenza di valore d'acquisto e quello di vendita dell'azione.
Quindi se un'azienda come AMD è in perdita, forse è dovuto al fatto che ha speso molti soldi sia in R&S, che in immobilizzazioni (ad esempio comprando o costruendo nuove fonderie) e tutte queste spese sono ammortizzabili in periodi che possono andare dai 3 ai 10 anni....
Inoltre un'azienda in perdita non paga le tasse, il che non è poco, e magari risulta in perdita a causa degli ammortamenti.
In questo caso, il valore dell'azione, anche se il risultato economico dell'anno è in perdita, aumenta.
Aumenta xchè l'azienda è un'azienda moderna, che ha speso soldi x innovazioni, e che cmq ha guadagnato quote di mercato.
E i risparmiatori guadagnano xchè quando andranno a rivendere le azioni avranno un valore più alto.

Spero di essere stato abbastanza chiaro, ho cercato di spiegare xchè il dividendo non conta in certe aziende...

naturalmente IMHO

AlexGatti17 Ottobre 2003, 16:46 #16

Bah,

Non capisco come facciano aziende come AMD a stare ancora sul mercato perdendo milioni di dollari l'anno. Voglio dire, chi è che butta quel pozzo di soldi quando vede che gli utili gli ritornano un anno su 5 (se va bene)?
Voglio dire: certo che le azioni possano avere un balzo in avanti, ma è un caso se si guadagna con questo mentre l'azienda ha una perdita operativa, è solo speculazione! Se invece l'azienda ha utili ma non li distribuisce è normale che le azioni crescano stabilmente di valore.
canislupus17 Ottobre 2003, 17:11 #17
x AlexGatti

Caro alex, ti consiglierei di leggere molto bene la risposta di John Annibal Smith. Come giustamente ti ha detto anche lui, non è solo il dividendo di una società che la rende appetibile al mercato.
Ti faccio un esempio che i fece il mio professore di economia aziendale alla facoltà di economia: l'omonima azienda di Valentino è stata venduta per svariati miliardi di vecchie lire nonostante avesse delle perdite ingenti. Il motivo di questo acquisto teoricamente folle è dato da un qualcosa che si chiama Marchio e che si traduce poi in clientela. Questo piccolo esempio per dirti che non sono i dividendi a fare la forza di una azienda. Io posso distribuire anche grossi dividendi pure se sto quasi fallendo (basta usare le riserve che volontariamente tutte le società accantonano...). L'economia non si può spiegare con un semplice indice, ma è frutto di una infinità di variabili !!!

x gli altri

Non credo che i dipendenti licenziati da AMD fossero degli impiegatucci e quindi un lavoro l'avranno trovato quasi sicuramente. Poi non vi dimenticate che la flessibilità del lavoro negli USA è ben diversa rispetto a noi e quindi un lavoro (precario ovviamente) lo trovi in tempi moooooolto brevi.
ancheio17 Ottobre 2003, 18:50 #18
veramente mi sembra azzardato dire che per tutte le aziende la voce di costo principale è data dal personale dipendente...
Per società come AMD dove la ricerca tecnologica è alla base dell'attività non credo che sia così; ora però non ho molta voglia di andare a riclassificare il conto economico di AMD, prendetela come buona :P
B|4KWH|T317 Ottobre 2003, 20:17 #19
il personale che si occupa dello sviluppo di un nuovo processore è "improduttivo" (nel senso che non produce direttamente il processore) e il suo costo sarà tanto più ripartito (e quindi proporzionalmente inferiore) quanto maggiore sarà la produzione e del chip.


Ma scherzi? Guarda che brevetti&strumenti sono tutte voci che finiscono in bilancio...
B|4KWH|T317 Ottobre 2003, 20:20 #20
Io posso distribuire anche grossi dividendi pure se sto quasi fallendo (basta usare le riserve che volontariamente tutte le società accantonano...).


Però poi ti arrestano per bancarotta fraudolenta

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