Retrospettiva su Motorola 680x0
Analizzata la famiglia di processori Motorola 680x0, che hanno equipaggiato computer storici come il Mac, l'Amiga e l'Atari
di Paolo Corsini pubblicata il 17 Luglio 2002, alle 11:27 nel canale ProcessoriMotorolaAtari
24 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infopeccato che non faccio nè ing informatica nè elettronica... e non ci capisco una mazza in circuiti integrati...
ma sai che bbello un kernel 2.4.x linux su una macchina dedicata del genere???
Non vorrete comprarvi quello scatolone che a caricare un gioco impiega 20 minuti spero?
E poi il basic dello spettro della Sinclair è decisamente più avanzato di quel preistorico set di istruzioni dello scatolone!
E poi 64k dove? Se ne può utilizzare al massimo 32??
Spectrumisti unitevi!!!!!!!!!
Quel genietto era l'unico che pensasse già allora anche all'aspetto estetico delle sue macchine.
Insieme ovviamente a Steve Jobs.
Mitici!
Purtroppo devo dire che sarebbe stato meglio se avessero aspettato ancora degli altri mesi, perché è pieno di imprecisioni e di affermazioni palesemente errate. Chi ha lavorato per anni con quei processori (ma anche con gli x86), s'accorgerà immediatamente di quel che sto dicendo...
Già quando hanno scritto l'articolo sulla famiglia Intel x86, facendo dei confronti con i Motorola 680x0, avevano riportato dei dati inesatti. Ma si parlava di x86, e quindi ci si poteva anche passare sopra... E adesso arriva quest'articolo...
Mah. Spero che venga riveduto e corretto opportunamente, considerata anche l'importanza che Lithium riveste come sito.
Tengo a precisare, a scanso di equivoci, che non ho nulla contro chi ha scritto quell'articolo né con Lithium, del quale ho sempre apprezzato la cura e la qualità di quant'altro pubblicato.
[B]Lo Spectrum è molto meglio del C64.
E dove sta scritto?
[B]
Hai mai sentito parlare dei vari Turbo Tape, Flash Tape, ecc.?
[B]
Di quello standard sicuramente, ma sono arrivate una miriade di estensioni che l'hanno potenzialmente notevolmente. E anche per lo Spectrum s'è verificata la stessa cosa: a buon intenditor...
[B]
Erano 40K utilizzabili contiguamente, più 4K a parte da $C000-CFFFF, a cui s'aggiungeva poi tutto il rimanente tramite lo switching dei banchi delle rom e del chip video...
Lo spectrum ne aveva 48K e basta...
[B]
Che belli i giochi col colour-clash dello spectrum: mai sentito parlare di sprite? ehehehe
Ovviamente scherzo... :P
[B]Ma vi ricordate i computer di Sir Clive?
Quel genietto era l'unico che pensasse già allora anche all'aspetto estetico delle sue macchine.
Insieme ovviamente a Steve Jobs.
Mitici!
Saranno in pochi a ricordare il bellissimo look dei computer Apricot (sempre inglesi... )
Ma a cosa ti riferisci? Io ho programmato per anni su 68000 e non mi sembra ci siano imprecisioni a parte l'opCode di una istruzione in un esempio.
Anche lo Spectrum c'ha il turbo tape, il biturbo e il tritatutto..................TIE'
p.s.
bei tempi
...eroici
sniff...
(quelle macchine avevano un anima)
[B]x cdimauro.
Ma a cosa ti riferisci? Io ho programmato per anni su 68000 e non mi sembra ci siano imprecisioni a parte l'opCode di una istruzione in un esempio.
L'opcode (doveva essere un DBRA) è soltanto la cosa più evidente.
Quando l'articolo verrà sistemato ti renderai conto degli altri dettagli (conserva anche una copia di quello attuale).
Anche io avevo lo spectrum, e da allora si parlava di rivalità ... Bei tempi ..
Anche sul mio potevo avere 80Kb di RAm (dirlo oggi mi fa sorridere ...) con un bank switcing, poi è nato anche il Commodore 128 ed il Sinclair 128 (prodotto in spagna: sai che ridere il messaggio "Entero fuera de rango".
Comunque anni luce avanti allo standard MSX nato vecchio. Meglio QL che purtroppo non ha mai decollato
Comunque il 68000 era molto meglio del fratello x86 contemporaneo, almeno mi evitava sta palla della mod. raeale, protetta, virtuale ... Eppoi un vero cisc!
Per non parlare di Amiga ... e qui dovremmo piangere un po tutti!
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