Raptor Lake, le nuove CPU di Intel ormai non hanno più segreti: le specifiche

Raptor Lake, le nuove CPU di Intel ormai non hanno più segreti: le specifiche

Due leak hanno svelato, a circa 15 giorni dall'annuncio ufficiale, praticamente tutte le caratteristiche delle CPU Core 13000 "Raptor Lake". Più E-core, cache maggiorata, clock in Turbo Boost in crescita ma... consumi di punta oltre i 250W.

di pubblicata il , alle 10:01 nel canale Processori
CoreIntelRaptor Lakegaming hardware
 

Le CPU Intel Core di 13a generazione "Raptor Lake" sono ormai davvero senza segreti grazie ai leak degli ultimi giorni da Wccftech e Igor's Lab. I modelli al lancio, appartenenti alle serie K e KF, saranno sei: Core i9-13900K e KF, Core i7-13700K e KF e Core i5-13600K e KF. La K indica come sempre il moltiplicatore sbloccato, la F è invece sinonimo di GPU integrata disattivata, aspetto che permette a Intel di collocare il chip su un livello di prezzo inferiore ai modelli K.

Da tempo sappiamo che la principale novità di questa generazione di chip Intel, che succede alle soluzioni Alder Lake, sarà rappresentato dal raddoppio degli E-core. Il Core i9-13900K offrirà quindi ben 24 core e 32 thread, grazie a 8 P-core con Hyper-Threading e 16 E-core. Il 12900K, con 8 P-core e 8 E-core, offre invece 16 core e 24 thread.

L'architettura Raptor Lake prevede anche un incremento della cache L2. Per quanto concerne i P-core si sale dagli 1,25 MB di Alder Lake a 2 MB, nel caso dei cluster di E-core (4 core ciascuno) si arrivano a toccare i 4 MB contro i 2 MB precedenti. Ne consegue che nella migliore implementazione avremo 32 MB di cache L2, contro i 14 MB del 12900K. La cache L3 massima, invece, salirà a 36 MB rispetto ai 30 MB precedenti per effetto dei due cluster di E-core in più (3 MB ciascuno).


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Stando alle informazioni diffuse dai leak, i P-core del Core i9-13900K saranno impostati a un base clock di 3 GHz, ma grazie ai vari algoritmi Turbo Boost (e ammesso e non concesso che il raffreddamento e l'alimentazione lo permettano) si potranno spingere fino a 5,8 GHz. Gli E-core, invece, saranno accompagnati da un base clock di 2,2 GHz e un Turbo Boost di 4,3 GHz.

Il 12900K, lo ricordiamo, vede i P-core con un base clock di 3,2 GHz ma può accelerare fino a 5,2 GHz. Gli E-core, invece, operano a 2,4 GHz (base) e si spingono fino a 3,9 GHz (boost).

Questi valori, unitamente ai core in più, imporranno a Intel un incremento del Maximum Turbo Power a 253W rispetto ai 241W toccati dal 12900K. In termini di specifiche tecniche, da segnalare l'update del controller di memoria per supportare di base le DDR5-5600, un salto rispetto alle DDR5-4800 di Alder Lake. Le CPU continueranno a funzionare anche sulle motherboard con memoria DDR4. Non ci saranno invece novità per le SKU con la grafica integrata, che rimarrà la HD Graphics 770.

Il Core i7-13700K offrirà 4 core e 4 thread in più del Core i7-12700K, salendo a 16 core e 24 thread in totale dai 12 e 20 thread precedenti. Per effetto delle modifiche, il 13700K avrà 30 MB di cache L3 e 24 MB di cache L2. Il clock dei P-core su questo modello partirà dai 3,4 GHz base per arrivare a un massimo di 5,4 GHz. Quello degli E-core andrà da 2,5 GHz per arrivare fino a 4,2 GHz.

Il 12700K, per confronto, parte da 3,6 GHz e si spinge fino a 5 GHz nel caso dei P-core, mentre nel caso degli E-core i clock sono rispettivamente 2,7/3,8 GHz. Interessante il valore del Maximum Turbo Power, che passerà dai 190W del 12700K ai 253W del Core i7-13700K.


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Proseguiamo la disamina con il Core i5-13600K, processore con 14 core (6 P-core e 8 E-core) e 20 thread, a cui si affiancheranno 24 MB di cache L3 e 20 MB di cache L2. Il Core i5-12600K ha lo stesso numero di P-core ma 4 E-core in meno, oltre ovviamente a meno cache L2 e L3.

I P-core saranno impostati di base a 3,5 GHz e potranno spingersi fino a un massimo di 5,1 GHz, mentre gli E-core opereranno di base a 2,6 GHz per poi toccare i 3,9 GHz in Turbo Boost. Nel caso del 12600K, il clock dei P-core è 3,7/4,9 GHz, mentre gli E-core operano a 2,8/3,6 GHz. Il Maximum Turbo Power sale dai 150W del 12600K ai 181W del 13600K.

Osservando i numeri, si può notare come Intel abbia ridotto di 200 MHz il base clock di P-core ed E-core, ma abbia sparato alto in termini di Turbo Boost, allargando le maglie del TDP. D'altronde queste CPU sono prodotte con il processo Intel 7, lo stesso delle CPU Alder Lake.

Probabilmente a partire dall'inizio 2023, la gamma si espanderà con i modelli Core i9-13900 (24 core totali, 8P+16E), Core i7-13700 (16 core totali, 8P+8E), Core i5-13600 (14 core totali, 6P+8E), Core i5-13500 (14 core, 6P+EC) e Core i5-13400 (10 core totali, 6P+4E). Tutte queste soluzioni avranno un Processor Base Power di 65W, ma ci saranno anche due modelli T da 35W chiamati Core i9 13900T e Core i7 13700T. I nuovi documenti non citano i Core i3, ma precedenti indiscrezioni parlavano anche di un Core i3-13100 formato da solo 4 P-core.


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Da rilevare che per i Core 13000 Intel dovrebbe continuare a sfruttare i die di Alder Lake (C-0 e H-0) per le CPU di fascia medio-bassa, sfruttando il nuovo die B-0 Raptor Lake solo a partire dal Core i5-13600K fino ad arrivare al Core i9-13900K. Questo lo si deduce dalla slide qui sopra in cui la maggiore cache L2 viene accostante alle CPU "Core i5K" in poi.

Quanto alla piattaforma, abbiamo già detto più e più volte che i Core 13000 si potranno installare nelle motherboard della serie 600 previo update del BIOS, ma arriveranno anche i chipset della serie 700 a partire dallo Z790.


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Rispetto allo Z690, Intel avrebbe deciso di ridurre le linee PCIe 3.0 da un massimo di 16 a 8, per incrementare le linee PCIe 4.0 da un massimo di 12 a 20. A queste linee se ne aggiungono 4 dalla CPU, un numero che dovrebbe rimanere invariato. Stessa cosa per il PCIe 5.0, gestito dalle CPU con un massimo di 16 linee, anche se in questo caso saranno divisibili in configurazione x8-x8 per supportare gli SSD M.2 PCIe 5.0 di nuova generazione. Intel, infine, porterà il supporto alle USB 3.2 Gen 2x2 (20 Gbps) da un massimo di quattro a cinque porte.

Intel ufficializzerà la nuova gamma di CPU Core il 27 settembre all'evento Intel InnovatiON, in vista di un debutto sul mercato di processori e motherboard nel corso del mese di ottobre.

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23 Commenti
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Darkon11 Settembre 2022, 10:11 #1
Continuo a pensare che 250w sono veramente ma veramente tanti.

Praticamente sarà molto difficile tenerli a bada con un raffreddamento ad aria e anche ad acqua ci vorrà un radiatore decisamente importante. Va bene che 250w sono sull'HE e molti avrebbero fatto un raffreddamento custom a prescindere ma trovo tutto molto sproporzionato.
s12a11 Settembre 2022, 10:59 #2
Il problema è che c'è una discrepanza fra quello che preferisce il dipartimento marketing e quello ingegneria Intel e questo, complici i produttori di schede madri con le loro ridicole impostazioni di default, è continua fonte di confusione e meme.

I 250W (o quelli che sono) del PL2 non sono intesi essere continuativi; il processore è progettato per mantenerli per tempi brevi per poi continuare ad operare al TDP (PL1), e se il limite termico viene raggiunto inizialmente per qualche momento non ha troppa importanza, dato che frequenza, tensione e potenza verranno diminuite di conseguenza senza ripercussioni a lungo termine per la salute della CPU. Per questa modalità di operazione non è necessario avere impianti di raffreddamento mostruosi.

Link ad immagine (click per visualizzarla)
carloUba11 Settembre 2022, 11:14 #3
Ottimo, non vedo l'ora di tornare alla combo Intel-Nvidia
Darkon11 Settembre 2022, 12:03 #4
Originariamente inviato da: s12a
Il problema è che c'è una discrepanza fra quello che preferisce il dipartimento marketing e quello ingegneria Intel e questo, complici i produttori di schede madri con le loro ridicole impostazioni di default, è continua fonte di confusione e meme.

I 250W (o quelli che sono) del PL2 non sono intesi essere continuativi; il processore è progettato per mantenerli per tempi brevi per poi continuare ad operare al TDP (PL1), e se il limite termico viene raggiunto inizialmente per qualche momento non ha troppa importanza, dato che frequenza, tensione e potenza verranno diminuite di conseguenza senza ripercussioni a lungo termine per la salute della CPU. Per questa modalità di operazione non è necessario avere impianti di raffreddamento mostruosi.


Ma a questo punto essendo "unlocked" quanto funzionerà bene tutto ciò se fai overclock?

E ad esempio se lancio un processo particolarmente gravoso su CPU che richiedesse il 100% della potenza come verrà gestito? Con picchi a intermittenza o la CPU sceglierà un regime tollerabile e costante?
nevets8911 Settembre 2022, 12:12 #5
certo che però intel deve smetterla con il tdp a frequenza base... oramai devi entrare nel bios e limitare la cpu per farla andare al tdp che per anni intel ci ha spacciato come "unico"... oggi finalmente inserisce anche il tdp turbo, ma non fa altro che cercare di mescolare le carte...

quando consuma un 12900k? 125W o 241W?? tra questo, la questione nanometri e il fatto che gli E-core non sono supportati dai giochi o da tutti i software intel continua a cercare di buttare fumo negli occhi degli acquirenti.

Poi oh, trovo la tecnologia P-E ottima per migliorare delle cpu che altrimenti avevano raggiunto il limite di 8 cores... e sono pure ottime cpu, ma cavolo, vorrei che fossero chiari per tutti i suoi pregi e difetti, altrimenti ti trovi quello che giustamente ti dice:"ma come, ho comprato un 10900k che dovrebbe avere 125W di tdp rispetto al ryzen 2700x che ha 105W di tdp... com'è possibile che con 20W di differenza il mio dissipatore non riesce a raffreddarlo?" poi vagli a spiegare che in realtà il 10900k consuma 100W in più del ryzen... oppure "io compro il 12600k che tanto 10 cores per giocare sono pure troppi per molti anni a venire", quando di cores ne ha 6 per giocare...
Chilea11 Settembre 2022, 12:12 #6
Originariamente inviato da: Redazione di Hardware Upgrade
Link alla notizia: https://www.hwupgrade.it/news/cpu/r...che_109980.html

Due leak hanno svelato, a circa 15 giorni dall'annuncio ufficiale, praticamente tutte le caratteristiche delle CPU Core 13000 "Raptor Lake". Più E-core, cache maggiorata, clock in Turbo Boost in crescita ma... consumi di punta oltre i 250


Click sul link per visualizzare la notizia.


Oltre 250 watts?? Ho davvero immensi dubbi che questo sia vero progresso tecnologico.
Ancor più visti i tempi.
E purtroppo sembra che AMD stia seguendo il medesimo percorso.
Sono deluso.
s12a11 Settembre 2022, 12:53 #7
Originariamente inviato da: Darkon
Ma a questo punto essendo "unlocked" quanto funzionerà bene tutto ciò se fai overclock?


Continuerà a funzionare con le stesse regole, se i limiti non sono stati aumentati o di fatto rimossi, e se la tensione della CPU non è stata impostata ad un valore fisso (tipico per overclock alla "vecchia maniera" invece che dinamicamente variabile ("Adaptive".

E ad esempio se lancio un processo particolarmente gravoso su CPU che richiedesse il 100% della potenza come verrà gestito? Con picchi a intermittenza o la CPU sceglierà un regime tollerabile e costante?


Frequenza e quindi tensione vengono tagliate in maniera graduale, stabilizzandosi ad un livello più basso di quello nominale, per mantenere la CPU entro i parametri di funzionamento preimpostati (temperatura, corrente o potenza). Niente pause o percepibile funzionamento ad intermittenza come poteva forse accadere in passato.

Originariamente inviato da: nevets89
[...] quando consuma un 12900k? 125W o 241W?? tra questo, la questione nanometri e il fatto che gli E-core non sono supportati dai giochi o da tutti i software intel continua a cercare di buttare fumo negli occhi degli acquirenti.


Per un minuto o giù di lì può consumare in caso di uso gravoso fino a 241W, poi massimo 125W fino a che l'operazione gravosa non giungerà al termine. Se vuoi che non consumi mai più di 125W allora occorrerà modificare le impostazioni da BIOS.

Tuttavia in molte schede madri di default la CPU non verrà mai limitata a 125W, e PL2 può anche essere maggiore di 241W. In questi casi l'unico limite è spesso solo quello termico (di default 100 °C), ed allora con un normale dissipatore ad aria la CPU magari andrà per qualche istante a 240+ W, per poi gradualmente calare di potenza fino al livello che il dissipatore può mantenere in maniera continuativa con la CPU al limite termico.
nevets8911 Settembre 2022, 13:44 #8
Originariamente inviato da: s12a
....

Tuttavia in molte schede madri di default la CPU non verrà mai limitata a 125W, e PL2 può anche essere maggiore di 241W....


appunto so come funziona... ho un 9940x che in teoria dovrebbe essere limitato a 165W a 3.3GHz, ma stock senza toccare niente va a 4.1GHz e consuma quasi 300W in full il pc.

per questo dico che Intel continua con un marketing al limite della "pubblicità ingannevole"...
s12a11 Settembre 2022, 14:07 #9
Originariamente inviato da: nevets89
appunto so come funziona... ho un 9940x che in teoria dovrebbe essere limitato a 165W a 3.3GHz, ma stock senza toccare niente va a 4.1GHz e consuma quasi 300W in full il pc.

per questo dico che Intel continua con un marketing al limite della "pubblicità ingannevole"...


Per quello, più che Intel il problema sono i produttori di schede madri, origine del problema.

Non hanno interesse ad usare di default parametri consigliati da Intel perché sono in competizione fra loro stessi. Ed ora che praticamente tutti i modelli di schede madri proposti (tranne i prodotti di fascia più infima) sono "gaming" o "per overclock" nessuno si sogna di usare limiti più bassi di default. Questo è anche uno dei motivi per i quali i costi delle schede madri sono aumentati nel tempo (perché un utente dovrebbe acquistare una scheda madre che supporta elettricamente ad esempio al massimo 90W continuativi quando una scheda 'gaming' con sezione elettrica con i controfiocchi e ben dissipata permetterebbe valori ben più elevati?).

Questo è possibile poiché dai datasheet Intel i limiti di potenza sono intesi essere elastici in maniera da potersi adattare alle necessità e limiti di dissipazione ed elettrici della scheda madre.

È vero che Intel chiude un occhio e favorisce questo poiché tira acqua al proprio mulino, ma ora che anche AMD ha intrapreso la stessa strada sembra difficile che la situazione possa tornare a quella di 10 anni fa a meno di interventi esterni a livello legale.
nevets8911 Settembre 2022, 16:30 #10
Originariamente inviato da: Cibachrome
Ad es. per Battlefield 5 è stato aggiunto il supporto alle cpu Intel di 12a gen.
Per quanto riguarda gli E-core in gaming ho trovato questo video:

https://www.youtube.com/watch?v=oF3vASFpew0


perché non partiva a causa di Denuevo...non per un supporto agli E-cores...

puoi usare gli E-cores per giocare, ma non ci sono che li supportano.. nel video vanno a forzare il gioco a girare sugli E-cores, ma il gioco ovviamente va peggio rispetto ad usare i P-cores, anche a causa di una cache più lenta. ho visto un video recente di non ricordo che testata su youtube che rispondevano alle domande degli utenti... uno ha chiesto se gli E-cores verranno mai sfruttati in gaming e questi hanno risposto che non avrebbe senso usare dei core più lenti per il gaming, andrebbero a penalizzare quelli più potenti.

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