Qualcomm: Intel non è ancora pronta a produrre i nostri chip

Qualcomm: Intel non è ancora pronta a produrre i nostri chip

Qualcomm ha confermato la propria fiducia in TSMC e Samsung, giudicando insufficiente l'attuale capacità produttiva di Intel per i propri chip. L'azienda californiana però non esclude future collaborazioni, mentre porta avanti la diversificazione verso automotive e dispositivi connessi. Per Intel, la sfida è accelerare sui processi 18A e 14A, e attrarre clienti esterni.

di pubblicata il , alle 08:31 nel canale Processori
IntelQualcomm
 

Il CEO di Qualcomm, Cristiano Amon, ha dichiarato che le tecnologie produttive di Intel non sono ancora sufficienti per soddisfare le esigenze della sua azienda, che continuerà quindi ad affidarsi a TSMC e Samsung per la realizzazione dei propri chip.

Intel si trova in una fase cruciale, e il 2026 sarà cruciale: la società punta a rilanciarsi come produttore per conto terzi con i processi 18A e 14A, destinati sia a prodotti interni (come la prossima generazione di CPU Panther Lake) sia a clienti esterni. Ma, secondo Amon, allo stato attuale l'offerta non è sufficientemente competitiva per entrare nella catena produttiva di Qualcomm, che resta uno dei protagonisti del mercato dei SoC per smartphone Android.

"Intel oggi non è un'opzione", ha affermato Amon in un'intervista a Bloomberg, sottolineando però che Qualcomm auspica di poterla considerare in futuro. Per l'azienda di San Diego, che sta spingendo sempre più nel settore automotive e nei dispositivi connessi, il tema della produzione è strategico: il management stima di poter generare 22 miliardi di dollari da questi segmenti entro il 2029.

Un tassello importante di questa strategia è Snapdragon Ride Pilot, la nuova piattaforma per la guida autonoma che debutterà sulla BMW iX3. Si tratta di un sistema scalabile, in grado di variare dalle funzioni di assistenza di base fino a un'automazione quasi completa della guida. Il tutto mantenendo consumi contenuti, grazie a un approccio progettuale che considera la presenza di una batteria come vincolo primario.

7 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - info
LMCH06 Settembre 2025, 09:06 #1
Notare che l'enfasi su "automotive e dispositivi connessi" serve a coprire il fatto che stanno perdendo Apple come cliente.
Persino il commento su Intel serve per dare l'inpressione che la situazione di Qualcomm sia più solida di quello che è.
AlexSwitch06 Settembre 2025, 09:08 #2
Credo proprio che il nodo 18A di Intel richiederà ancora diverso tempo e lavoro per essere commercialmente sostenibile ed appetibile per eventuali clienti terzi.
Reuters nei primi giorni di Agosto, dopo aver interpellato fonti molto vicine ad Intel, ha riportato che ci sono ancora grossi problemi di basse rese per questo processo produttivo.
Secondo alcune fonti vicine ad Intel il 18A avrebbe ancora rese ampiamente inferiori al 50%, ovvero la soglia superata la quale Intel avvierebbe la produzione di massa senza intaccare i margini di profitto.
Insomma Intel con il 18A sarebbe ancora in mezzo al guado per le proprie CPU future ( a questo punto pare che Panther Lake arriverà nel primo trimestre 2026 ), mentre pare chiaro che questo nodo per i clienti terzi sarà molto più costoso rispetto alla proposta di punta di TSMC.
Comprensibile quindi che il 14A sarà davvero il " nodo del giudizio " per Intel e il suo futuro di azienda leader nella produzione di chip.


https://www.reuters.com/world/asia-pacific/intel-struggles-with-key-manufacturing-process-next-pc-chip-sources-say-2025-08-05/
AlexSwitch06 Settembre 2025, 09:14 #3
Originariamente inviato da: LMCH
Notare che l'enfasi su "automotive e dispositivi connessi" serve a coprire il fatto che stanno perdendo Apple come cliente.
Persino il commento su Intel serve per dare l'inpressione che la situazione di Qualcomm sia più solida di quello che è.


Beh che Apple abbia deciso di svilupparsi tutto in casa ( dai core CPU e GPU dei suoi SoC fino ad arrivare alla gestione delle reti cellulari/wireless ) è cosa nota da tempo.
Buon per Qualcomm che stia sopperendo con l'automotive.
LMCH06 Settembre 2025, 11:43 #4
Originariamente inviato da: AlexSwitch
Beh che Apple abbia deciso di svilupparsi tutto in casa ( dai core CPU e GPU dei suoi SoC fino ad arrivare alla gestione delle reti cellulari/wireless ) è cosa nota da tempo.
Buon per Qualcomm che stia sopperendo con l'automotive.

Il punto è che con l'automotive ed i "dispositivi connessi" ( business in cui Qualcomm è già dentro da molti anni) non riesce a colmare il vuoto; infatti sta già risentendo del parziale abbandono da parte di Apple (che entro un paio d'anni sarà totale).
Max Power06 Settembre 2025, 21:41 #5
Intel è diventata un mal di testa anche per i suoi clienti
CrapaDiLegno08 Settembre 2025, 13:00 #6
Originariamente inviato da: Max Power
Intel è diventata un mal di testa anche per i suoi clienti


Ma quali clienti se non ha ancora aperto le fonderie a terzi?
Max Power10 Settembre 2025, 18:15 #7
Originariamente inviato da: CrapaDiLegno
Ma quali clienti se non ha ancora aperto le fonderie a terzi?


Qualche contratto l'avranno ben fatto con Qualcomm...

Ma tanto non sono in grado

Ci ha pensato Trump a pagare gli stipendi a questo giro

Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".

La discussione è consultabile anche qui, sul forum.
 
^