NVIDIA e arm: un matrimonio che forse non arriverà così a breve
La commissione europea non avrebbe ancora ricevuto la documentazione necessaria per poter valutare la correttezza della prevista acquisizione di arm da parte di NVIDIA; tutto rimandato a dopo l'estate
di Paolo Corsini pubblicata il 26 Luglio 2021, alle 11:01 nel canale ProcessoriNVIDIAARM
Come noto, NVIDIA ha annunciato l'intenzione di acquisire arm dalla giapponese Softbank in una operazione dal controvalore pari a 40 miliardi di dollari USA tra contanti e azioni. L'operazione è al momento attuale al vaglio dei vari enti nazionali preposti a dare il via libera a operazioni di questo tipo ma alla luce delle tempistiche attuali sembra che il tutto possa subire ulteriori ritardi.
The Telegraph evidenzia infatti come la commissione europea non si sia ancora espressa a riguardo circa la fattibilità di questa operazione, in quanto non ha ancora ricevuto tutti i documenti richiesti e necessari per poter iniziare le proprie operazioni. Il tutto è rimandato all'inizio del mese di settembre, quando la commissione riprenderà i propri lavori al termine della pausa estiva e ovviamente a condizione che nel frattempo abbia ricevuto quanto richiesto.
Al momento dell'annuncio dell'operazione NVIDIA ha evidenziato di prevedere di completare l'acquisizione in un periodo di 18 mesi, quindi entro il mese di marzo 2022, con la possibilità opzionale di estendere questo periodo sino al mese di settembre 2022 arrivando quindi dopo 2 anni dall'annuncio iniziale.
E' difficile immaginare che un eventuale OK da parte della commissione europea possa arrivare prima di marzo 2022, qualora i lavori di verifica abbiano inizio a settembre: queste procedure sono in genere molto complesse e richiedono particolare tempo, soprattutto pensando alle possibili implicazioni in termini di concorrenza di mercato di un deal di questo tipo.
Non c'è solo la risposta della commissione europea da attendere per completare il passaggio di arm in NVIDIA; simili azioni sono infatti attese dagli organi preposti per Stati Uniti, Giappone, Cina e Regno Unito. Se arm entrerà all'interno di NVIDIA lo sapremo solo in un futuro che almeno per ora non pare essere così prossimo.
4 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoCol cavolo che Arm rimane neutra dopo l'acquisizione,sono promesse da marinaio.
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