Le fabbriche AMD non verranno cedute
Analizziamo i motivi per i quali una cessione di AMD delle proprie fabbriche produttive non ha alcun motivo di esistere
di Paolo Corsini pubblicata il 23 Giugno 2007, alle 08:04 nel canale ProcessoriAMD
Nella miriade di informazioni emerse in questi giorni sul futuro di AMD, una in particolare ci è da subito parsa essere priva di qualsiasi fondamento razionale. Parliamo della ventilata possibilità che AMD potesse passare ad un modello fabless, quindi senza alcun tipo di fabbriche di prorietà ma con produzione appoggiata a fonderie esterne.
Questo scenario è stato abbondantemente discusso on line nel corso della settimana, a seguito di un report pubblicato da un analista finanziaro a nostro avviso poco consapevole di cosa stesse analizzando. In quel report si anticipava la possibilità, per AMD, di ridurre i costi passando ad una produzione in fonderie di partner terzi, di fatto quindi sospendendo la produzione a Dresda.
FAB 30 e FAB 36 di Dresda
Per svariate ragioni uno scenario di questo tipo ha poco senso di esistere, in quanto sarebbe esclusivamente controproducente per AMD. Vediamo di analizzarne i motivi:
- la produzione di processori così complessi come quelli K8 di AMD, ma lo stesso vale per quelli sviluppati da Intel, richiede tecniche produttive particolarmente complesse. Le principali fonderie taiwanesi, TSMC e UMC, utilizzano tecnologia produttiva bulk che non può essere considerata equivalente a quella SOI adottata da AMD nelle proprie fabbriche di Dresda. A parità di tecnologia produttiva a disposizione, sarebbe estremamente improbabile riuscire a spostare la produzione di queste cpu in un'altra fonderia pensando di ottenere le stesse rese produttive;
- le due fabbriche produttive AMD di Dresda sono frutto di investimenti estremamente elevati; nell'ipotesi di mettere sul mercato strutture di questo tipo diventerebbe molto difficile per AMD pensare di poter capitalizzare al meglio la vendita. Quale azienda, inoltre, potrebbe essere interessata in questo momento ad acquistare quelle fabbriche, o anche solo a rilevarne i macchinari installati?
- le FAB 30 e FAB 36 di Dresda sono riconosciute essere un benchmark di riferimento, nel settore dei semiconduttori, per quanto riguarda le rese produttive. AMD ha a disposizione solo due fonderie e sino a non molto tempo fa poteva produrre solo nella FAB 30, ciò nonostante è stata capace di produrre con una fabbrica oltre il 20% del totale dei processori prodotti al mondo per lunghi periodi. La conseguenza diretta di questo è che AMD, dovendo operare con un minor numero di fabbriche rispetto a quanto a disposizione della concorrente Intel, deve necessariamente puntare sull'efficienza delle proprie linee produttive;
- AMD ha sviluppato un proprio sistema automatizzato per la produzione nelle proprie fonderie, chiamato APM (Automatic Process Manufacturing): è proprio grazie a questo pacchetto software, che sorveglia e riadatta tutte le fasi di produzione dei chip all'interno della fonderia, che AMD è stata capace di raggiungere le elevate rese produttive indicate in precedenza;
- pare difficile pensare che AMD possa ottenere costi di produzione inferiori appoggiandosi a partner esterni, a prescindere dalle difficoltà tecnologiche, rispetto a quanto abbia ora come costi utilizzando proprie fonderie. In più occasioni AMD ha segnalato, ad esempio, che la produzione addizionale commissionata alla fonderia Chartered di Singapore per la costruzione di cpu Athlon 64 avviene per AMD a costi superiori rispetto a quanto potrebbe avere a Dresda.
Queste considerazioni, pertanto, fanno perdere di validità qualsiasi analisi che vede una prossima cessione da parte di AMD delle proprie fonderie, a nostro punto di vista. A rafforzare questa opinione l'annuncio ufficiale della stessa AMD che ha smentito qualsiasi scenario di questo tipo.
30 Commenti
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è solo un fatto pubblicitario visto che amd nella fascia medio-bassa ha prezzi da paura....chiunque con 300 euro si porta via un dual core per utilizzare qualunque applicazione desktop di ultima generazione giochi compresi....
...i fanatici delle prestazione che voglio spendere 1000 euro sono un'altro mercato....
ergo pare che voglia incrementare la sua capacità produttiva + che diminuirla.
misteri deglia analisti, secondo me per far scendere le azioni di amd
in generale, poi, non mi sembra che amd se la passi tanto male, altrimenti, se fosse vermente vicina al fallimento, come sostengono alcuni, non avrebbe avuto senso l'acquisto di ati.
Mi sembra di aver letto che AMD ora fornisca le proprie CPU a DELL e Toshiba quindi dovrebbe aumentare le vendite..... questo non ha portato benificio ?
Non proprio: AMD ha confermato l'intenzione di costruire, e c'è un progetto definito, in quell'area. Non ha mai detto che lo farà sicuramente, tantomeno indicato le tempistiche di messa in opera.
Piuttosto voglio ricordare a qualcuno che ha scritto qui nel thread.è giusto quel che dici,ma con 300 euro non giochi a nessun gioco.
La CPU non serve a nulla.
Con 800 euro incominci a giocare a PC,anche avenmdo un AMD,ma con 800 euro.
Piuttosto voglio ricordare a qualcuno che ha scritto qui nel thread.è giusto quel che dici,ma con 300 euro non giochi a nessun gioco.
La CPU non serve a nulla.
Con 800 euro incominci a giocare a PC,anche avenmdo un AMD,ma con 800 euro.
nei giochi la cpu per ora non fa molta differenza perchè non sono sfruttati tutti i core,ma comunque elabora la fisica e in parte l'audio,oltre ad avere un ruolo importante a basse risoluzioni.Ma mi sfugge il concetto base:il pc secondo te serve solo per giocare?
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