Intel Xeon 'Sapphire Rapids', il supporto al PCI Express 5.0 dimostrato con successo

Intel Xeon 'Sapphire Rapids', il supporto al PCI Express 5.0 dimostrato con successo

Intel e Synopsys hanno dimostrato l'interoperabilità tra le CPU Xeon Sapphire Rapids e l'insieme di tecnologie Synopsys che consentono l'implementazione del PCI Express 5.0 in diversi prodotti. Un passaggio importante per il percorso sia delle CPU Intel che per la diffusione della tecnologia di interconnessione.

di pubblicata il , alle 15:21 nel canale Processori
IntelXeonSapphire Rapids
 

Intel e Synopsys hanno annunciato di aver dimostrato l'interoperabilità tra la prossima generazione di CPU Xeon Scalable, nome in codice "Sapphire Rapids", e l'insieme di soluzioni PCI Express 5.0 di Synopsis. Più in particolare si parla del controller DesignWare e l'intero layer fisico dedicato al PCI Express 5.0, un "pacchetto" sarà alla base di molti chip realizzati con processi FinFET tra 16 e 5 nanometri che finiranno in SSD, schede di rete e altre soluzioni.

La dimostrazione indica che i prodotti che supporteranno il PCI Express 5.0 grazie alle tecnologie di Synopsis funzioneranno con le CPU Intel Xeon Scalable di quarta generazione al massimo delle loro possibilità, con un transfer rate di 32 GT/s. Si tratta di un passaggio fondamentale, che in qualche modo segnala la maturità del progetto Sapphire Rapids e che dà la sicurezza ad altre aziende di potersi affidare alle tecnologie di Synopsys per creare prodotti PCIe 5.0 compatibili con la piattaforma Intel di prossima generazione.

Le CPU Sapphire Rapids, realizzate a 10 nanometri, arriveranno in ambito server il prossimo anno (le vedremo anche nei supercomputer Aurora e Crossroads) con supporto alla memoria DDR5, al PCI Express 5.0 e all'interconnessione CXL 1.1, oltre a diverse altre innovazioni come le Advanced Matrix Extensions dedicate al deep learning, la tecnologia Data Streaming Accelerator (DSA) e il supporto a nuove istruzioni come AVX512_BF16 e AVX512_VP2INTERSECT per velocizzare e affrontare nuovi carichi di lavoro.

3 Commenti
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Gringo [ITF]16 Ottobre 2020, 15:45 #1
Intel, hai scassato.

Dacce questo benedetto LGA2060 V2.0 con PCI 5.0 Quad-Channel prima di aprile per i normali utilizzatori di stazioncine grafiche, senza dover prendere una configurazione ful server da 20.000$ visto che gli EPYC sono a buon prezzo ma prefereirei restare su lido Intel.
MikDic17 Ottobre 2020, 10:35 #2
[Gringo] Le strade conosciute danno sicurezza, come la propria casa. Ma ringrazia AMD (senza dover esser fanboy), altrimenti PCIE 3 a vita... Ora Intel deve risvegliarsi dal lungo letargo. Vedo in giro i7 4770 (di quanti anni fa?) che con RAM e SSD decenti hanno poco da invidare ai proci recenti di intel anche per un uso relativamente importante...
@ndrey17 Ottobre 2020, 13:01 #3
Originariamente inviato da: MikDic
[Gringo] Le strade conosciute danno sicurezza, come la propria casa. Ma ringrazia AMD (senza dover esser fanboy), altrimenti PCIE 3 a vita... Ora Intel deve risvegliarsi dal lungo letargo. Vedo in giro i7 4770 (di quanti anni fa?) che con RAM e SSD decenti hanno poco da invidare ai proci recenti di intel anche per un uso relativamente importante...


beh, se il software non necessità perché mai cambiare il hw?

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