Intel compra vecchio hardware su eBay e lo spedisce in Costa Rica, ecco il motivo

Intel compra vecchio hardware su eBay e lo spedisce in Costa Rica, ecco il motivo

In un luogo segreto in Costa Rica c'è un laboratorio di Intel in cui viene immagazzinato hardware di vecchia data: l'obiettivo è garantire un supporto in termini di funzionamento e sicurezza anche sui componenti di vecchia data.

di pubblicata il , alle 07:01 nel canale Processori
Intel
 

Oltre 2800 piattaforme dal 2012 a oggi, riunite in un unico posto per permettere agli ingegneri di Intel di garantirne la sicurezza e il funzionamento anche a distanza di moltissimi anni: stiamo parlando del Long-Term Retention Lab (LTR Lab) dell'azienda statunitense, situato in un luogo segreto in Costa Rica.

Il prossimo anno il laboratorio raddoppierà la sua estensione, passando non solo da 14.000 a 27.000 metri quadri, ma arriverà a raccogliere qualcosa come 6000 piattaforme, complete di software e documentazione tecnica, con l'obiettivo di offrire ai clienti un costante supporto lungo la durata di vita dei propri prodotti. Secondo uno studio del Ponemon Institute, il 73% dei responsabili IT è infatti più incline ad acquistare "tecnologie e servizi da aziende che proattivamente trovano, mitigano e comunicano vulnerabilità di sicurezza".

Con LTR Lab Intel cerca di fare proprio questo. La costante analisi interna e la collaborazione con i ricercatori esterni tramite programmi di bug bounty e i rapporti con gli atenei specializzati puntano a creare quel clima di fiducia intorno a un prodotto che ha un peso ben specifico nella decisione d'acquisto.


Inutile dire la mente corre alle vulnerabilità Spectre e Meltdown emerse all'inizio di gennaio 2018, problemi di sicurezza che per la prima volta hanno dato la sveglia al settore dell'hardware e in particolare al mondo delle CPU, colpendo architetture dal 2011 ai giorni nostri. Fino a quel momento la sicurezza era vista principalmente come un problema di software, ma si trattava di una pia illusione. E Intel, che all'epoca fu la più colpita dal problema, sta cercando di fare tesoro di quanto avvenuto affinché non si ripeta.

Non può esserci la matematica certezza che hardware e software non presentino vulnerabilità, ma con il lavoro svolto dall'LTR Labs la casa di Santa Clara punta ad avere quella proattività necessaria per anticipare i problemi prima che diventino di largo impatto, cercando soluzioni per mitigarli o sistemarli. Oltre a quel lavoro, la collaborazione con l'intero ecosistema industriale, dagli OEM a chi realizza i sistemi operativi, rappresenta un tassello fondamentale che si unisce a un processo coordinato e trasparente di divulgazione delle vulnerabilità.

La necessità di creare un centro come LTR Lab è diventata evidente per Intel soprattutto negli ultimi due anni: gli ingegneri avevano infatti difficoltà a reperire specifiche configurazioni di vecchia data per scopi di ricerca, così l'azienda ha iniziato un lungo ma costante lavoro di raccolta dell'hardware, arrivando persino ad acquistare processori, motherboard e altri componenti su eBay. Il tutto è stato poi assemblato e reso accessibile da remoto ai vari team in tutto il mondo.

Avere a disposizione un decennio di hardware ha migliorato la capacità di Intel di affrontare i problemi. "Gli ingegneri hanno accesso quasi istantaneo alla tecnologia presente in laboratorio per risolvere problemi di sicurezza o funzionalità, anche su piattaforme supportate meno recenti che non sono le ultime sul mercato", spiega Intel. Va detto infatti che sebbene in pochi al mondo abbiano un PC del 2012, ciò non significa che non sia supportato: la vita di un prodotto si estende ben oltre l'interesse commerciale.

"Grazie al personale di supporto 24 ore su 24, 7 giorni su 7 di LTR Lab, gli ingegneri hanno accesso a ciò di cui hanno bisogno in pochi minuti per un'esperienza di laboratorio virtuale anche durante la pandemia di COVID-19. I team possono facilmente eseguire il debug, testare e convalidare gli aggiornamenti per i prodotti supportati. I prodotti presenti nel LTR Lab vanno da server di fascia alta a desktop e laptop usati da aziende e consumatori, fino a prodotti embedded usati nell'ecosistema dell'Internet of Things".

Marcel Cortes Beer, un manager del laboratorio, ha spiegato al Wall Street Journal che all'opera vi sono 25 ingegneri che hanno lo scopo di assemblare hardware e software "a comando": mediamente ogni mese ricevono 1000 richieste di creazione di sistemi specifici per scopi di ricerca, mentre settimanalmente sono 50 i nuovi prodotti che entrano in laboratorio.

"Posso ottenere una replica esatta del sistema richiesto dal ricercatore. Stessa CPU, stessa versione del sistema operativo, microcodice, BIOS", ha affermato Anders Fogh, senior principal engineer. "Tutto ciò aumenta la possibilità di riprodurre il problema, che è spesso il miglior punto di partenza".

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24 Commenti
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aqua8401 Dicembre 2021, 07:09 #1
Com é l account eBay di Intel?
trapanator01 Dicembre 2021, 08:23 #2
Originariamente inviato da: aqua84
Com é l account eBay di Intel?


FanOfSpectre
andbad01 Dicembre 2021, 08:46 #3
Mi ricorda quella volta che fecero lo stesso per riparare uno Shuttle.

By(t)e
mattia.l01 Dicembre 2021, 08:47 #4
Originariamente inviato da: aqua84
Com é l account eBay di Intel?


FuckYouLisa<3
Malek8601 Dicembre 2021, 09:17 #5
Se ce l'hanno ancora, forse potrebbero vendermi una i752 per la mia collezione.
MALEFX01 Dicembre 2021, 10:04 #6

in pochi al mondo?

in pochi al mondo hardware del 2012?
il mio 2600K in overclock spinto dal primo giorno è un sistema con potenza ben oltre il necessario nell'utilizzo medio, quindi, non penso proprio che siamo in pochi ad avere hardware datato, e il fatto che si cimentino in questo progetto è la dimostrazione delle mie parole, altrimenti non si creavano neanche il problema
Favuz01 Dicembre 2021, 10:42 #7
Io giusto questa settimana vado a pensionare il mio 2500k, dopo quasi 10 anni (comprato ad aprile 2011).

Con tutti i suoi limiti, per uso office e browsing va più che bene, lo cambio con un 10100 solo perchè ha problemi di stabilità dopo gli aggiornamenti di windows (unito a qualche problema con la scheda madre).

Che in pochi al mondo abbiano hardware del 2012 mi pare una vera e propria scemenza. Non dimentichiamoci che questo forum rappresenta una minima parte del pubblico, qui cambiamo HW a ogni generazione o quasi, io a casa ho ancora un macbook pro early 2008 con un core due duo e8400 e 2GB di RAM, per vedere foto o leggere mail va ancora benone
gd350turbo01 Dicembre 2021, 10:47 #8
Originariamente inviato da: MALEFX
in pochi al mondo hardware del 2012?
il mio 2600K in overclock spinto dal primo giorno è un sistema con potenza ben oltre il necessario nell'utilizzo medio, quindi, non penso proprio che siamo in pochi ad avere hardware datato, e il fatto che si cimentino in questo progetto è la dimostrazione delle mie parole, altrimenti non si creavano neanche il problema


Con la (non) disponibilità attuale di hardware e relativi prezzi da fuori di testa, ho rimodernato diversi pc di una decina di anni fa, per i quali i pezzi si trovano a prezzi umani che se non avete necessità di un 4k 60 fps costanti a settaggi ultra, vanno benissimo!
MALEFX01 Dicembre 2021, 10:55 #9
Originariamente inviato da: Favuz
Io giusto questa settimana vado a pensionare il mio 2500k, dopo quasi 10 anni (comprato ad aprile 2011).

Con tutti i suoi limiti, per uso office e browsing va più che bene, lo cambio con un 10100 solo perchè ha problemi di stabilità dopo gli aggiornamenti di windows (unito a qualche problema con la scheda madre).

Che in pochi al mondo abbiano hardware del 2012 mi pare una vera e propria scemenza. Non dimentichiamoci che questo forum rappresenta una minima parte del pubblico, qui cambiamo HW a ogni generazione o quasi, io a casa ho ancora un macbook pro early 2008 con un core due duo e8400 e 2GB di RAM, per vedere foto o leggere mail va ancora benone


penso sia dipeso dalla tua scheda madre, a me gira ancora stabilissimo (2600K).
Certo comincia a mostrare qualche limite, ma gioco tranquillamente al nuovo BF con la configurazione in sign a dettagli medi, e uso DAVINCI RESOLVE ancora in modo dignitoso.
Il mio msg era solo per dire che non è affatto vero che poche persone hanno configurazioni vecchie. Secondo me sono la maggior parte, ed ecco che si inventano e si preoccupano di reperire hardware datato x fare ennemila test e non farsi trovare con il culo scoperto in caso di falle gravi.
pabloski01 Dicembre 2021, 11:47 #10
Originariamente inviato da: gd350turbo
Con la (non) disponibilità attuale di hardware e relativi prezzi da fuori di testa, ho rimodernato diversi pc di una decina di anni fa, per i quali i pezzi si trovano a prezzi umani che se non avete necessità di un 4k 60 fps costanti a settaggi ultra, vanno benissimo!


La cosa che mi fa incazzare di più è che non immettono sul mercato i fondi di magazzino. Sappiamo bene che quantità nemmeno troppo piccole di hardware non vengono vendute. Capisco che immeterle in commercio danneggerebbe i nuovi modelli, ma l'ambiente? Non sarebbe più salutare vendere i modelli più vecchi a prezzi relativamente stracciati, riducendo pure la produzione dei nuovi?

Ma il capitalismo sappiamo che non funziona così. E Greta s'attacca!

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