Grafene, ideale per i dissipatori di calore
Una ricerca della North Carolina State University dimostra come l'impiego del grafene in un composto con il rame consenta di realizzare dissipatori di calore meno costosi e più efficenti
di Andrea Bai pubblicata il 10 Aprile 2012, alle 11:42 nel canale ProcessoriIl grafene, composto particolarmente promettente nel mondo dell'elettronica, potrebbe avere interessanti impieghi anche nel campo del raffreddamento: un gruppo di ricercatori della North Carolina State University ha sviluppato una nuova tecnologia a base di grafene che può essere impiegata per la realizzazione di sistemi di raffreddamento per i componenti elettronici.
Impiegando un particolare composto di rame-grafene, i ricercatori hanno realizzato un dissipatore che è stato applicato ad un non meglio identificato "dispositivo elettronico" facendolo aderire mediante una pellicola di indio-grafene.
Jag Kasichainula professore associato di scienza dei materiali della NC State University, commenta: "Sia il rame-grafene, sia l'indio-grafene, hanno una elevata conducibilità termica, permettendo così al dispositivo di raffreddarsi in maniera efficiente". L'impiego del composto rame-grafene ha permesso di ottenere un incremento del 25% nella conducibilità termica rispetto all'impiego del solo rame.
Il composto di grafene e rame è stato realizzato mediante un processo di deposizione elettrochimica a partire da una soluzione di solfato di rame con ossido di grafene in sospensione. Si tratta di un processo di facile esecuzione e a basso costo. Dal momento, inoltre, che il rame è un metallo piuttosto costoso, la possibilità di sostituirne una parte con del grafene contribuisce ad abbassare i costi complessivi di produzione. Attualmente non è possibile sapere se e quando il progetto dei ricercatori della NC State University potrà avere uno sbocco commerciale per i dispositivi elettronici di tutti i giorni.
14 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoEccerto! E' un buon conduttore di calore per cui può sostituire il rame e l'alluminio nelle pentole di qualità
PS - il grafene va bene per tutto in teoria, poi di applicazioni pratiche al momento non ce ne sono
mmmm... io ero rimasto che il grafene era molto costoso da ottenere, adesso qui si dice che è addirittura più a buon mercato di un metallo comune come il rame?
mmmm... io ero rimasto che il grafene era molto costoso da ottenere, adesso qui si dice che è addirittura più a buon mercato di un metallo comune come il rame?
se usi il 70% di rame ed il 30% di grafene, risparmi il 30% di rame
..che poi quel 30% di grafene costi 10 volte più del 30% di rame risparmiato è un'altro discorso
come già detto da altri, succede perchè conduce meglio il calore
tu ci scherzi, ma il fluorografene inizia già ad essere usato per i rivestimenti antiaderenti dei forni, soprattutto quelli nella ristorazione un po' chic che magari debbono sopportare anche pressioni particolarmente basse (tipo sti chef modaioli di oggi che ti fanno la frittura a in olio "bollente" a 60 °C).
idem si dica per certe padelle/tegami/pentole/ciottoli esotici, laddove il teflon non basta il grafene e derivati ce li hanno già schiaffati
Scherzi a parte, mi fa piacere che questo Grafene faccia i miracoli, però che ce li facesse vedere anche! Immagino non sia facile, ma con tutto sto fumo un minimo d'arrosto ci si aspetterebbe...
mmmm... io ero rimasto che il grafene era molto costoso da ottenere, adesso qui si dice che è addirittura più a buon mercato di un metallo comune come il rame?
Il rame a buon mercato? Ma se si mettono a rubare i cavi.
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