Fine 2006 in calo per AMD
Volumi in crescita ma fatturato che risente negativamente dell'aggressiva manovra sui prezzi praticata per contrastare Intel
di Paolo Corsini pubblicata il 24 Gennaio 2007, alle 14:40 nel canale ProcessoriIntelAMD
AMD ha ufficialmente reso disponibili i propri risultati finanziari per il quarto e ultimo trimestre dell'anno 2006, dopo aver anticipato nei giorni scorsi che i risultati sarebbero stati inferiori alle aspettative.
L'analisi dei risultati mostra da un lato una forte crescita del numero di processori commercializzati nel periodo, con un incremento del 19% rispetto al trimestre precedente e del 26% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Crescita ben più sostenuta nel segmento delle soluzioni notebook, con un aumento dei volumi dell'85% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno e del 41% prendendo quale riferimento il terzo trimestre 206.
Questo, tuttavia, non si è accompagnato a risultati economici altrettanto validi a motivo della gnerale contrazione dei prezzi medi di vendita, dovuta alla aspra battaglia commerciale instauratasi tra Intel e AMD nel corso della seconda metà del 2006.
A fonte di un fatturato di 1,77 miliardi di dollari USA registriamo una perdita netta di 574 milioni di dollari, pari a 1,08 dollari per azione. Nel computo delle perdite sono stati inseriti costi per circa 550 milioni di dollari legati all'acquisizione di ATI, completatasi proprio nel quarto trimestre del 2006, oltre a 27 milioni di dollari di spese legate alle stock options per i propri dipendenti.
Il fatturato aggregato di periodo è costituito da una quota di 1,374 miliardi di dollari legati alle tradizionali operazioni di AMD, e 398 miloni di dollari USA legati alla parte ATI. Facendo un confronto con quanto registrato nel corso dei 12 mesi del 2005, il 2006 di AMD ha visto una forte crescita del fatturato, passato dai precedenti 3,935 miliardi di dollari a 5,251 miliardi di dollari USA, esclusa la parte legata a ATI: questo implica una crescita del 33% nel corso del 2006.
L'intero comunicato stampa, con il dettaglio dei risultati finanziari del periodo, è accessibile a questo indirizzo.
10 Commenti
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... di tutti tranne gli azionisti AMD, direi
(Ma si rifaranno, si rifaranno)
Il pagare poco un loro prodotto porta però vantaggi e svantaggi, e questi ultimi si sono visto con l'avvento delle serie Intel Core 2 Duo, nettamente superiori anche se magari un po + elevati di prezzo, ma si sà, la qualità si paga.
Spero che AMD con l'aiuto di Ati si dia una svegliata per il 2007, e che cerchi di capire che i suoi acquirenti non sono del tutto "caproni".
Fantastico
una CPU migliore (anche se di poco) a prezzi bassi.
dopo qualche anno di "supremazia" AMD anche Intel ha dovuto adeguarsi.
se nel maggio 2005, al posto del pentium D 8x avesse lanciato i conroe Intel non li avrebbe di certo svenduti cosi'.
una CPU migliore (anche se di poco) a prezzi bassi.
dopo qualche anno di "supremazia" AMD anche Intel ha dovuto adeguarsi.
se nel maggio 2005, al posto del pentium D 8x avesse lanciato i conroe Intel non li avrebbe di certo svenduti cosi'.
Quoto.
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