Da Adapteva un chip da migliaia di core

Da Adapteva un chip da migliaia di core

Una piccola startup pianifica lo sviluppo di un particolare processore matematico che potrebbe, in futuro, integrare migliaia di core nello spazio di un normale chip per cellulari

di pubblicata il , alle 14:22 nel canale Processori
 

Una piccola startup di nome Adapteva sta lavorando ad un particolare progetto che ha lo scopo di realizzare chip indirizzati specificatamente alla soluzione di determinati problemi matematici. L'aspetto più interessante di questo progetto è che la startup ha intenzione di integrare 64 core specializzati nello spazio di un normale chip per telefoni cellulari.

Secondo Andreas Olofsson, CEO di Adapteva, le tecniche di produzione potrebbero comunque permettere presto di poter scalare il numero di core fino addirittura a 1000 unità, per arrivare anche al quadruplo grazie ai processi produttivi di prossima generazione.

Olofsson sostiene che il design avrebbe anche un'efficienza energetica dieci volte superiore a quella di design comparabili di ARM, le cui soluzioni vengono spesse prese a riferimento quando si tratta di bassi consumi energetici e che, per questo motivo, hanno avuto successo nei mercati dei dispositivi mobile.

I piani di Adapteva non sono ovviamente quelli di andare competere con i colossi della computazione, come la stessa ARM o come Intel, AMD o NVIDIA, quanto piuttosto fornire i propri progetti in licenza d'uso in maniera che possano essere abbinati a soluzioni CPU tradizionali all'interno di dispositivi portatili, in maniera tale da poter fungere da una sorta di "coprocessore matematico" e consentire così di disporre di applicazioni e funzionalità come il riconoscimento facciale che richiedono, di norma, l'analisi di elevati volumi di informazioni.

Il mondo aerospaziale e quello militare potrebbero essere i primi a vedere applicazioni pratiche di questo particolare progetto, grazie a BittWare, un'azienda specializzata proprio in questi campi e che ha già fatto sapere di voler utilizzare le soluzioni sviluppate da Adapteva.

3 Commenti
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supertigrotto04 Maggio 2011, 16:15 #1

mmmmm

mille core che però,da come immagino,sanno solo eseguire istruzioni e calcoli semplici,sembra quasi il vecchio progetto di intel della scheda grafica con tecnologia x86,poi ripreso con un progetto che non centra nulla con la grafica.
TRF8304 Maggio 2011, 20:38 #2
@supertigrotto: beh..è proprio lo scopo di questo progetto! Ovviamente quei 64core non saranno prestanti (in ambito general purpose) come il più scrauso dei processori da cellulare, ma in ambito multimediale (leggi: calcoli matriciali) potrebbero essere decisamente superiori, consumando poco e niente (pipeline ridotta, cache ridicola, niente unità interi/float divisa, ma - verosimilmente - unica, ecc) e con un throughtput elevatissimo. Come "coprocessori matematici" potrebbero essere perfetti, sia in cellulari che in schede video (dove alcuni limiti progettuali, rendono non sempre così efficiente l'approccio a CUDA, né alla decodifica video, nonostante si tratti di GPU! D'altronde, sono pensate più per i videogame..solo ultimamente hanno iniziato ad integrare decoder polivalenti)
bleachfan7005 Maggio 2011, 02:01 #3
Sarebbe un'ottima applicazione come coprocessore, ma chissa' quando usciranno e cmq bisogna vedere le case come intel, amd ecc come e se li utilizzeranno.

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