Core 13000HX e non solo: Intel rinnova tutta l'offerta di CPU per i notebook
Intel ha rinnovato l'intera offerta di CPU mobile con i processori Core di 13a generazione delle serie HX, H, P e U. Gli HX offrono fino a 24 core e frequenze elevate in un PBP di 55 Watt, mentre le altre proposte si fermano a 14 core con PBP di 45, 28 e 15 Watt.
di Manolo De Agostini pubblicata il 03 Gennaio 2023, alle 15:01 nel canale ProcessoriIntelCoreRaptor LakeEVO
Come da tradizione, Intel ha atteso il CES 2023 per annunciare le CPU Core di 13a generazione per il settore dei notebook. La casa di Santa Clara ha introdotto i modelli HX, H, P e U per coprire tutto il mercato per prestazioni e prezzo con modelli da 55, 45, 28 e 15 Watt.
I Core HX sono processori che Intel ha introdotto per la prima volta lo scorso anno, ricavati dal mondo desktop per estendere ulteriormente le prestazioni dei notebook rivolti ai settori del gaming e della produttività. Come i migliori processori desktop Raptor Lake, abbiamo quindi un totale di 24 core e 32 thread per mezzo di 8 P-core e 16 E-core.

Ritroviamo anche le altre caratteristiche tipiche delle CPU Core 13000 desktop della serie K su queste soluzioni HX, come il moltiplicatore sbloccato su tuti i modelli, il controller DDR-5600 / DD-3200, il supporto a 128 GB di RAM, 16 linee PCIe 5.0, fino a due controller Thunderbolt 4 e supporto Wi-Fi 6E e Bluetooth 5.0.
Intel ha condiviso una serie di benchmark in cui i modello di punta Core i9-13950HX supera ampiamente il resto del mercato sia in termini di prestazioni single thread che multi-thread, che si tratti di Ryzen 9 6900HX, Apple M2 e persino il "vecchio" 12900HK, distaccato dell'11% in single-thread e del 49% in multi-thread (valori misurati con il test SPECrate).
Lo stesso modello, sempre rapportato al 12900HK, promette prestazioni migliorate nel rendering 3D con Blender di oltre il 70% e valori tra il 6% e il 24% superiori in diversi contesti legati al mondo creator e professionale. In gaming Intel indica un passo avanti fino al 12% rispetto al 12900HX.
La casa di Santa Clara prevede l'arrivo di oltre 60 progetti da Razer, ASUS, Lenovo, MSI, Dell, HP e Acer.

I die usati da Intel per i nuovi Core delle serie P e U
Per quanto riguarda le altre tre linee, l'offerta contempla un totale di oltre 250 progetti nel corso del 2023 dai principali partner. Le CPU, con ovvie differenze in termini di frequenze operative date dai requisiti di consumo differenti, offrono fino a 14 core (6 P-core e 8 E-core), una GPU con 96 EU e supportano memoria DDR5-5200, DDR4-3200, LPDDR5/x-6400 e LPDDR4x-4267. Solo le soluzioni 13000H mettono a disposizione 8 line PCI Express 5.0.
Un processore come il Core i9-13900HK, secondo Intel, supera il precedente 12900H del 10-11% in scenari di produttività, creatività e quanto a reattività (test Crossmark) e si lascia ben alle spalle la concorrenza. Inoltre, è interessante segnalare che alcuni notebook con CPU Core di 13a generazione avranno la VPU Movidius a bordo, un engine dedicato all'intelligenza artificiale che permetterà di gestire varie situazioni (come ad esempio la sfocatura dello sfondo durante una videochiamata) senza pesare su CPU e GPU.
Intel Evo, portatili certificati anche con CPU Core 13000
Per chiudere, Intel ha fatto il punto sul programma di innovazione Intel Evo grazie al quale la società e i suoi partner collaborano per co-ingegnerizzare e verificare i progetti affinché soddisfino determinati requisiti in termini di prestazioni, autonomia, reattività e qualità complessiva.
Nel programma vi sono oltre 15 OEM, sono stati analizzati oltre 100 progetti e coinvolti più di 150 partner per realizzare anche accessori di parimenti qualità. Un lavoro esteso che richiede 25 operazioni di verifica per ogni design, svolte in tre laboratori che in questi anni hanno analizzato e provato oltre 900 componenti.
Anche con l'arrivo delle nuove proposte Core di 13a generazione il programma continua a crescere, richiedendo ai partner alcune novità. Ad esempio Intel introduce Advanced Connection Manager, una soluzione che permetterà il passaggio automatico alla migliore tecnologia di connessione tra Wi-Fi, rete cellulare ed Ethernet in base al tipo di applicazione che state usando per una migliore esperienza.
Intel sta inoltre spingendo su "Intel Unison", un software che collega PC e dispositivi per offrire un'esperienza universale e di facile utilizzo con tutti i sistemi operativi. La prima versione di Intel Unison offre connettività continua e senza interruzioni tra PC e smartphone, a partire da iOS e Android. Seguendo un semplice processo di abbinamento, gli utenti saranno in grado di trasferire file, inviare e ricevere messaggi di testo, telefonare e ricevere e gestire le notifiche degli smartphone direttamente dal PC.
L'obiettivo della società statunitense è sostanzialmente quello di slegare gli utenti dagli ecosistemi. Ad esempio, chi ha un iPhone non dovrà acquistare necessariamente un Mac (privi di CPU Intel Core) per godere di un'esperienza interconnessa tra i dispositivi. Almeno questo nell'ottica di Intel.










Test ride con Gowow Ori: elettrico e off-road vanno incredibilmente d'accordo
Recensione OnePlus 15: potenza da vendere e batteria enorme dentro un nuovo design
AMD Ryzen 5 7500X3D: la nuova CPU da gaming con 3D V-Cache per la fascia media
AMD ha in mano un terzo del mercato delle CPU desktop: i numeri della sfida con Intel
Circolare tra i quartieri centrali di Londra diventerà più caro, anche per gli EV
Netflix aumenta ancora i prezzi: rincari fino a 2 euro al mese ma non in Italia (per ora)
Tim Cook potrebbe lasciare Apple già nel 2026: parte la corsa al nuovo CEO
Fire TV Stick 4K Select a prezzo da urlo: oggi solo 19,99€ invece di 54,99€ con coupon
IBM presenta i nuovi processori quantistici: arrivano Nighthawk e Loon
Amazon Haul esplode di sconti: con l'offerta 'Acquista 2', lo sconto vola al -40% fino al 19 novembre
Dacia Sandriders, incontro con piloti e navigatori dopo un anno di successi (e carburante alternativo)
Quanto costerà la Steam Machine? Valve conferma che il prezzo sarà competitivo
QNAP TS-h1655XeU-RP: filesystem ZFS e connettività a 10 GbE per archiviazione e virtualizzazione
Etica e software libero protagonisti a SFSCON 2025
Il reattore che ricarica le batterie scartate e produce nuovo litio: la rivoluzione di Rice University
AMD FSR Redstone: la nuova tecnologia basata sulle reti neurali esordisce su Call of Duty: Black Ops 7
Meta Quest 3S a un prezzo senza precedenti per le offerte Black Friday: realtà mista e bundle esclusivo a soli 249,99€









1 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - info"Esperienza interconnessa" di Intel
"L'obiettivo della società statunitense è sostanzialmente quello di slegare gli utenti dagli ecosistemi. Ad esempio, chi ha un iPhone non dovrà acquistare necessariamente un Mac (privi di CPU Intel Core) per godere di un'esperienza interconnessa tra i dispositivi. Almeno questo nell'ottica di Intel."Qualcuno mi spiegherebbe per favore che tipo di interconnessione tra dispositivi adesso non è possibile e che Intel vorrebbe ottenere?
Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".