Cina, nonostante le sanzioni, passi avanti nella produzione di chip con macchinari locali

La Cina ha annunciato che un'azienda non meglio precisata ha messo a punto nuove macchine litografiche che ne ridurranno la dipendenza dall'Occidente. Nonostante i notevoli miglioramenti tecnologici, i nuovi sistemi sono ancora molto indietro rispetto a quelli di ASML e Nikon.
di Manolo De Agostini pubblicata il 17 Settembre 2024, alle 09:31 nel canale ProcessoriL'avanzamento tecnologico della Cina è stretto nella morsa delle misure statunitensi e di paletti sempre più stringenti all'esportazione di tecnologie avanzate. Uno dei punti più importanti della strategia degli USA per limitare i progressi cinesi è quello di impedire l'accesso a sistemi litografici avanzati, come quelli EUV e alcuni macchinari DUV di ASML e Nikon.
Al momento, senza quei sistemi, è impossibile realizzare chip avanzati, se non aggiungendo complessità e rendendo l'operazione economicamente poco sensata. Ma in Cina non mancano le menti brillanti e da Pechino giunge notizia di un nuovo passo avanti che potrebbe rendere meno granitica l'efficacia delle sanzioni statunitensi.
Secondo quanto riportato da Bloomberg e South China Morning Post, "il Ministero dell'Industria e della Tecnologia dell'Informazione ha annunciato che questo mese le aziende statali dovranno utilizzare una nuova macchina litografica a immersione basata su laser con una risoluzione di 65 nanometri o migliore".
La nota non specifica il produttore, ma il nuovo macchinario litografico rappresenta "un significativo passo avanti rispetto alla precedente apparecchiatura indigena più avanzata, sviluppata da Shanghai Micro Electronics Equipment Group", scrive il quotidiano economico statunitense.
Colmare o quantomeno ridurre il gap esistente con l'olandese ASML o la giapponese Nikon, su cui gli Stati Uniti come alleato dei rispettivi Paesi esercitano fortissime pressioni, è un imperativo della strategia firmata Xi Jinping per rendere la Cina competitiva sul campo della produzione dei semiconduttori avanzati, laddove invece la produzione con processi produttivi maturi non è un problema.
Il South China Morning Post scrive che il macchinario DUV opera a una lunghezza d'onda di 193 nanometri (nm), con una risoluzione inferiore a 65 nm e una precisione di sovrapposizione inferiore a 8 nm. C'è anche una seconda soluzione che opera con una lunghezza d'onda di 248 nm, con una risoluzione di 110 nm e una precisione di sovrapposizione di 25 nm.
Il migliore macchinario litografico cinese attualmente realizzato in volumi da SMEE - SSX600 - può produrre chip a 90 nanometri. Pertanto, uno dei nuovi macchinari è migliore dell'SSX600, mentre l'altro è peggiore. L'anno scorso, SMEE ha dimostrato un macchinario litografico in grado di produrre chip nella classe dei 28 nm, ma non sembra ancora pronto alla produzione di massa. Inoltre, a marzo 2023, SMEE ha depositato un brevetto per la tecnologia litografica EUV.
Le due soluzioni annunciate da Pechino sono ancora molto lontane dalle proposte di ASML e Nikon. Il macchinario DUV meno avanzato di ASML ha una risoluzione inferiore a 38 nm con una precisione di sovrapposizione di 1,3 nm, mentre la proposta migliore di Nikon ha una risoluzione di 38 nm e una precisione di sovrapposizione di 2,1 nm.
5 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoChina:
macchinario DUV opera a una lunghezza d'onda di 193 nanometri (nm), con una
* risoluzione inferiore a 65 nm e una
* precisione di sovrapposizione inferiore a 8 nm.
Paesi Bassi:
ASML ha una
* risoluzione inferiore a 38 nm con una
* precisione di sovrapposizione di 1,3 nm
a parte che recuperare nanometri implica risorse e conoscenze che sono non linearmente collegate alla diminuzione dei nm, si tratta di passare da:
65 nm => 38 nm (risoluzione)
8 nm => 1.3 nm (precisione di sovrapposizione)
I cinesi hanno il pregio di non andare di fretta ma di puntare con calma all'obiettivo.
Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".