AMD punta al 30% nel mercato delle CPU, sfruttando le debolezze di Intel

AMD punta al 30% nel mercato delle CPU, sfruttando le debolezze di Intel

Le attuali difficoltà di Intel nella produzione di processori della famiglia Core giocano a favore di AMD, che sta invece beneficiando di una domanda addizionale dei propri processori della famiglia Ryzen

di pubblicata il , alle 11:01 nel canale Processori
IntelCoreAMDRyzenZen
 

Un tema al centro dell'interesse da alcune settimane a queste parti è la difficoltà di Intel legata alla produzione di un adeguato numero di processori, capace di far fronte alla domanda di mercato. Le difficoltà dell'azienda americana legate alla produzione con tecnologia produttiva a 10 nanometri sono ben note e si associano a problemi legati al processo a 14 nanometri attualmente in uso.

Di tutto questo sta beneficiando AMD, che grazie alla collaborazione con i propri partner produttivi non sta incontrando problemi di rese con il nuovo processo a 12 nanometri ed è lanciata verso la migrazione alla tecnologia produttiva a 7 nanometri che dovrebbe materializzarsi nel corso del 2019.

Da questo si sta originando sul mercato una domanda addizionale rispetto alla media per le CPU AMD basate su architettura Zen, che per molti partner e consumatori finali stanno prendendo il posto sino ad ora detenuto dai processori Intel della famiglia Core.

Digitimes conferma questi dati confrontandoli con quelli dei produttori di schede madri taiwanesi: tutti hanno aumentato la produzione di schede madri per processori AMD, per via del maggior peso complessivo che questi processori hanno raccolto. Viene indicata una quota del 20% per il terzo trimestre 2018, con una stima prevista che potrebbe toccare il 30% nel corso del quarto trimestre 2018.

Questa informazione viene confermata anche dai dati diffusi da China Times, che evidenzia come le vendite di processori AMD siano aumentate sensibilmente negli ultimi mesi portando anche ad una crescita dei prezzi all'interno del mercato cinese.

Una quota di mercato complessiva vicina al 30% per AMD rappresenterebbe un notevole successo commerciale per l'azienda americana, capace in questo modo di ritornare a livelli dai quali è stata lontana da molti anni a questa parte. D'altro canto il successo commerciale delle proposte Ryzen nel settore desktop è stato costante e ben evidente sin dal debutto sul mercato, risalente al mese di marzo 2017. I consumatori si sono trovati di fronte a più opzioni di scelta, premiando lo sforzo di AMD di implementare con l'architettura Zen importanti novità tecnologiche.

8 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - info
boboviz27 Settembre 2018, 11:16 #1
Adesso bisogna che amd si muova su 2 fronti cpu (strettamente legati tra di loro): settore HPC e sviluppo compilatori/debugger/librerie che sfruttino al massimo le nuove cpu.
battalion7527 Settembre 2018, 11:52 #2
peccato che con l'aumento dei prezzi dovuto alla FITTIZIA scarsità delle cpu INTEL sta GUADAGNANDO molti soldi vendendo le GUARDACASO SCORTE della vecchia serie...un metodo furbo per monetizzare cpu invendute che nessuno vorrà co la serie 9000 e se le fa pagare anche piu del costo attuale

SVEGLIA GENTE, SVEGLIA
csavoi27 Settembre 2018, 11:56 #3
A pensarci bene, lo sforzo maggiore dovrebbero farli i produttori di sistemi operativi.

Se riuscissero a livello di Sistema Operativo a confinare un processo (o cmq + thread tra loro correlati) all'interno di un singolo CCX, dla cosa dovrebbe essere abbastanza semplice da implementare e con notevoli impatti sulle prestazioni dei processori AMD.

Micene.127 Settembre 2018, 12:38 #4
Originariamente inviato da: battalion75
peccato che con l'aumento dei prezzi dovuto alla FITTIZIA scarsità delle cpu INTEL sta GUADAGNANDO molti soldi vendendo le GUARDACASO SCORTE della vecchia serie...un metodo furbo per monetizzare cpu invendute che nessuno vorrà co la serie 9000 e se le fa pagare anche piu del costo attuale

SVEGLIA GENTE, SVEGLIA


mah nn credo una azienda guadagni perdendo quote di mercato

e se alzi il prezzo nn è detto che te lo comprino poi
Micene.127 Settembre 2018, 12:39 #5
Originariamente inviato da: boboviz
Adesso bisogna che amd si muova su 2 fronti cpu (strettamente legati tra di loro): settore HPC e sviluppo compilatori/debugger/librerie che sfruttino al massimo le nuove cpu.


se amd rimarrà forte sul mercato, questo arrivierà naturalmente nei prossimi anni...sarà la stessa comunità di sviluppatori che ottimizzerà il sw sempre di piu sulle nuove cpu dominanti amd
Mparlav27 Settembre 2018, 12:44 #6
Non sarebbe male rivedere una situazione simile a quella di una decina di anni fa':
Link ad immagine (click per visualizzarla)
bonzoxxx27 Settembre 2018, 14:40 #7
Ho consegnato proprio oggi una build media fatta da me, nulla di speciale, sono rimasto molto colpito da questi ryzen, ho preso un 2600 16gb ram gskill 3200 settate al primo colpo, in 4 ore il pc era montato e funzionante pronto per la consegna, il tutto a meno di quanto avrei speso per un i5.

Per come la vedo io per il momento intel può tenersele le cpu.
Micene.128 Settembre 2018, 11:05 #8
Originariamente inviato da: Bivvoz
Secondo me Intel sta dando priorità agli xeon per rendere più difficoltoso l'ingresso di AMD in quel settore, settore dove ci sono i big money.
Non credo che ci riuscirà però.


ma si....come tu dici intel sta semplicemente dando priorità al settore con i maggiori margini (mossa ovvia) ma questo nn puo evitare l'entrata di amd in caso di scorte limitate (lato intel) e sopratutto in caso di cpu amd piu convenienti...

stiamo rivedendo l'esatta situazione che si venne a creare 10 anni durante il k8 amd (a parti invertite) quando amd con delle cpu pazzesche si addormentò e lasciò lo scettro a intel

ora intel si è addormentata (a mio parere lato processo produttivo ma anche lato ottimizzazione del die) e rivediamo la scena

spero francamente che continui....amd la considero azienda innovativa e "leale" verso i consumatori...intel un po meno...

Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".

La discussione è consultabile anche qui, sul forum.
 
^