AMD: nel Q3 2024 conquistato il 28,7% del mercato desktop. E potrebbe essere solo l'inizio
AMD continua a crescere in tutti i segmenti del mercato dei processori x86. Nel Q3 2024 ha toccato il 28,7% su desktop, ma anche sui server e nel mobile l'ascesa è costante, rispettivamente al 24,2% e 22,3%. Intel difficilmente potrà rispondere nell'immediato.
di Manolo De Agostini pubblicata il 08 Novembre 2024, alle 06:41 nel canale ProcessoriXeonEPYCRyzenAMDCoreIntel
Che AMD abbia o meno superato Intel in termini di fatturato nel settore datacenter, l'ascesa delle CPU EPYC è innegabile. Si tratta del frutto di un lavoro partito nel 2017 che non conosce soste e, soprattutto, che continua a convincere sempre più clienti.
Secondo i numeri diffusi da Mercury Research sul terzo trimestre 2024, AMD avrebbe raggiunto una quota del 24,2% in ambito server, un dato che si confronta con il 23,3% dello stesso periodo 2023. Non solo, in termini di ricavi AMD si sarebbe accaparrata il 33,9% del settore, un dato in crescita di 2,7 punti sull'anno passato.
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Attenzione: i numeri relativi ai ricavi sono calcolati da AMD e non da Mercury, ha dichiarato Dean McCarron, analista di Mercury. Inoltre, dato totale non tiene conto dei settori semi-custom e i chip destinati ai dispositivi Internet of Things (IOT).
È chiaro che AMD ha capitalizzato su un'offerta di Intel che nei mesi passati era ancora perlopiù legata agli Xeon di 5a/4a generazione, non convincenti quanto gli EPYC Genoa, Bergamo e Siena. AMD promette risultati ancora migliori con gli EPYC di quinta generazione, nome in codice Turin, che si scontrano con gli Xeon 6 di Intel, Sierra Forest e Granite Rapids, basati su un nuovo design e prodotti con processo Intel 3. Nei prossimi mesi vedremo se Intel riuscirà in qualche modo a frenare AMD nel settore server.
Dove le cose sono persino peggiori per Intel è l'ambito desktop. Nel Q3 2024, secondo Mercury Research, AMD ha raggiunto una quota del 28,7% che si confronta con il 19,2% di un anno fa e il 23% del Q2. I ricavi, secondo AMD, avrebbero raggiunto il 27,3% del totale del segmento.
Oltre a una lineup decisamente competitiva, AMD ha certamente capitalizzato sul problema di instabilità delle CPU Core di 13a e 14a generazione. È possibile che nel Q4 AMD sfondi il 30%, visto che ha appena introdotto il Ryzen 7 9800X3D, la CPU gaming più veloce di tutte e, soprattutto, non ha veri e propri avversari considerando che i nuovi Core Ultra 200S hanno deluso il pubblico e non sono chiari i piani di Intel per la piattaforma LGA 1851.

Per quanto concerne il settore mobile, AMD ha raccolto il 22,3% del mercato, in crescita rispetto al 19,5% di un anno fa, con ricavi stimati dall'azienda al 19,2%. Anche in questo caso AMD ha una lineup forte, ulteriormente potenziata dalle soluzioni Ryzen AI 300 con NPU da 50/55 TOPS questa estate, ma il cui impatto forse si farà sentire nei prossimi trimestri. Intel, con il Core Ultra 200V "Lunar Lake", ha un progetto tecnicamente competitivo, ma ancora non sappiamo se invertirà la tendenza.
Per quanto riguarda i processori client in generale, AMD si posiziona al 23,9%, mentre la quota totale nell'ambito x86 è pari al 24%, con ricavi stimati complessivi del 26,5%.











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4 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoPurtroppo sviluppare PP, architetture grafiche, CPU sembra un lavoro troppo vasto e troppo oneroso.
AMD è rinata pian piano, per Intel la traversata del deserto comincia ora. Vediamo come arriva dall'altro lato.
gli rimarranno giusto i preassemblati sui quali ci sono grossi accordi con i centri commerciali
ma alzare quel 30% di share è dura, vuol dire restare al top almeno 10 anni
Intel dal canto suo ha fatto l'esatto contrario, ha dormito per decenni senza mai innovare veramente, e ora c'e' da capire se saranno capaci di iniziare a "lottare" per vivere visto che il mercato CPU e' profondamente cambiato rispetto a 20 anni fa. Inoltre le ultime CPU non hanno avuto vita facile per diversi problemi e non mi sembra che neanche gli ultimi arrivati siano riusciti a (ri)guadagnari la fiducia dei propri clienti.
Ad oggi comunque qualsiasi CPU ha potenza da vendere, e chiaro pero' che se dovo scegliere i componenti a parita' di prezzo prendo quello che va meglio e sicuramente oggi e' AMD.
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